LA "CAVA MALEDETTA"

di San Pietro Cusico - fraz. di Zibido San Giacomo (MI) -

 

Non so quanti di voi ne abbiano mai sentito parlare o comunque conoscano questa cava. Ad ogni modo chi abita nella zona sicuramente la conosce ma forse con un altro nome, anche perchè in effetti come la potremmo chiamare?

Se avete già guardato la piantina che vi ho fatto (sperando si capisca...) la cava in questione è una di quelle cave dismesse da anni dopo aver scavato sabbia e ghiaia. E' davvero "abbandonata" in quanto anche se parzialmente recintata, ma non troppo è libera alla pesca. Ogni tanto viene il guardiapesca a controllare le licenze, e per le guardie trattasi di acque libere a tutti gli effetti, e occorre quindi la licenza governativa per potervi pescare. Un giorno chiesi il perché del controllo licenze, e un guardiapesca della Regione Lombardia, mi rispose che non essendo cintata a norme di legge, veniva considerata acqua demaniale e quindi con obbligo di licenza per pescare. Aveva già redatto alcuni verbali di gente che non sapendo nulla, pescava senza regolare licenza...

Quindi, occhio alla licenza...

Torniamo a noi. La chiamiamo "CAVA MALEDETTA" con alcuni amici di pesca in quanto è proprio "maledetta". Ci sono un sacco di pesci, ma a volte si prende un "casino" e a volte un "tubo". A volte si pratica un tipo di pesca e quella buona quel giorno è un altro. Niente di strano dirà qualcuno, ma vi assicuro che qui la cosa è amplificata. Ci sono tantissime scardole, anche di buona taglia, tinche enormi, carpe idem, persici reali e boccaloni. Alborelle ecc. Alcuni lucci ma furbi come la pena.... Insomma è un posto bellissimo per i pesci, un pò meno per i pescatori. Infatti essendo proprio "libera" è selvaggia. In estate sembra quasi una jungla. Erba alta, rami che per poter pescare occorre usare un falcetto per farsi il proprio posto.

Cosa si potrebbe pescare?

Beh, in inverno consiglierei la caccia al luccio con cucchiaini e rapala, oppure la pesca al persico con il vivo.

In primavera, estate e autunno tutte le altre pesche: carpa,  con il mais o con la tecnica carp-fishing (occhio che ormai sono smaliziate) oppure la tinca con i cagnotti o il verme, pescando sotto riva.

Se invece preferite la minutaglia, ci sono scardole e triotti in mezzo ai canneti.

Si può provare anche all'inglese, in mezzo alla cava dove stazionano moltissime e grosse scardole.

Poi, vedete voi, la pesca ormai la conosciamo tutti com'è!!!!

Un consiglio: non mollate la presa e non demoralizzatevi se non prendete nulla le prime volte, i risultati verranno di sicuro.

 

 

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