Si ringrazia il Responsabile della Provincia di Cremona dr. Roberto Zanoni e il sig. Giancarlo Guareschi per la disponibilità e la cura con cui ci hanno inviato tutta la documentazione riguardo la pesca nella loro provincia. Ricordiamo questi utili indirizzi per chi volesse mettersi in contatto con loro:

Provincia di Cremona Via Bella Rocca n. 7 26100 Cremona

tel. 0372/406453 fax 0372/457940 orari 8.30-12.30/13.45-16.45

e-mail: pesca.provincia@rccr.cremona.it  

indirizzo Internet: www.rccr.cremona.it

Di seguito trattiamo solamente la parte riguardante le gare di pesca. 

Per chi volesse leggere tutto il piano ittico della Provincia di Cremona  "prossimamente" lo troverete sul sito appena citato

Campi di gara fissi

Sono di seguito riportati i tratti di acqua pubblica da utilizzare per lo svolgimento di gare e manifestazioni di pesca. In tali campi le gare si intendono automaticamente autorizzate in quanto i singoli tratti d’acqua sono specificatamente individuati a tale scopo. I campi gara fissi sono i seguenti:

Fiume Oglio:            VOLONGO - in sponda sinistra 130 m dalla foce del fiume Gambara fino alla roggia Molina (lunghezza: 500 m; comune: Volongo – N. concorrenti 50);

ISOLA DOVARESE 1 - in sponda sinistra a valle della roggia Molina (lunghezza: 500 m; comune: Isola Dovarese – N. concorrenti 30);

ISOLA DOVARESE 2 – in sponda destra 950 m a valle del ponte in ferro (lunghezza: 700 m; comune: Isola Dovarese – N. concorrenti: 50).

(per ingrandire "cliccarci" sopra) 

Fiume Gambara:      VOLONGO - in sponda sinistra dal ponte della S.P. 83 fino a 100 metri a monte delle paratoie (lunghezza: 1.300 m; comuni: Volongo – N. concorrenti: 80).

(per ingrandire "cliccarci" sopra)

Colatore Serio Morto:        PIZZIGHETTONE - in sponda sinistra da 300 metri a monte del ponte della S.P. 13 fino a 700 metri a valle dello stesso ponte (lunghezza: 1 km; comuni: Pizzighettone – N. concorrenti: 90);

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                                SAN BASSANO - in sponda destra a valle del ponte della S.P. 38 (lunghezza: 250 m; comuni: San Bassano – N. concorrenti: 30).

(per ingrandire "cliccarci" sopra)

Canale Navigabile:   SPINADESCO – in sponda destra dal ponte Manola fino al ponte di Cavatigozzi (lunghezza: 3,17 km; comuni: Cremona, Crotta d’Adda – N. concorrenti: 400);

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                                CROTTA D’ADDA - in sponda destra dal ponte vicino al cimitero di Crotta d’Adda fino al ponte vicino alla cascina Belvedere (lunghezza: 2,27 km; comune: Crotta d’Adda – N. concorrenti: 220).

(per ingrandire "cliccarci" sopra)

Campi di gara temporanei

I “campi gara temporanei”, da utilizzare per gare o raduni di interesse locale o turistico, sono individuati di volta in volta dalla Provincia. L’autorizzazione è concessa ai Comuni ed alle Associazioni di pesca sportiva provinciali, tenuto conto delle caratteristiche delle acque, della praticabilità dei luoghi e del numero di concorrenti.

I campi gara non possono essere rilasciati in zone ad acqua secondaria pregiata o a pesca limitata.

Criteri di assegnazione e autorizzazione dei campi gara

Le assegnazioni o le autorizzazioni dei campi gara sono rilasciate in base al regolamento provinciale per le gare e manifestazioni di pesca.

Campi di gara previsti in acque con diritti esclusivi di pesca

Nei corsi d’acqua fiume Serio (doppia sponda; lunghezza: 400 m; comune: Montodine – N. concorrenti: 40), canale Acque Alte (sponda destra; lunghezza: 8,2 km; comuni: San Martino del Lago, Solarolo Rainerio, San Giovanni in Croce, Casteldidone – N. concorrenti: 550), Delmona Tagliata (sponda sinistra; lunghezza: 500 m; comune: Pieve San Giacomo – N. concorrenti: 40 e sponda destra; lunghezza: 1,3 km; comune: Ca’ d’Andrea – N. concorrenti: 100), Riglio Delmonazza (sponda destra; lunghezza: 2,45 km; comuni: Cingia de’ Botti, San Martino del Lago, Scandolara Ravara – N. concorrenti: 250) sono previsti campi gara fissi gestiti dalla F.I.P.S.A.S.

Le richieste di prenotazione devono essere inoltrate direttamente alla F.I.P.S.A.S.

Fatte salve le misure ancora in vigore stabilite dall’art. 24 della L.R. 25/82 sono previste le seguenti limitazioni:

-         anguilla (Anguilla anguilla): 45 cm;

-         barbo (Barbus plebejus): 25 cm;

-         carpa (Cyprinus carpio): 35 cm;

-         cheppia (Alosa fallax): 40 cm;

-         luccio (Esox lucius): 45 cm;

-         persico reale (Perca fluviatilis): 25 cm;

-         pigo (Rutilus pigus): 25 cm;

-         savetta (Chondrostoma saetta): 30 cm;

-         tinca (Tinca tinca): 30 cm;

-         trota marmorata (Salmo [trutta] marmoratus)^*: 45 cm.

* La stessa limitazione si applica agli ibridi trota marmorata x trota fario (Salmo [trutta] trutta): 45 cm.

È facoltà della Giunta Provinciale apportare eventuali modifiche alle disposizioni in materia di misure minime e limiti di cattura.

Fatti salvi i periodi di divieto ancora in vigore stabiliti dall’art. 15 della L.R. 25/82 sono previste le seguenti limitazioni:

-         barbo canino (Barbus meridionalis): tutto l’anno;

-         bottatrice (Lota lota): tutto l’anno;

-         gambero di fiume (Austropotamobius pallipes italicus): tutto l’anno;

-         lampreda padana (Lethenteron zanandrei): tutto l’anno;

-         lasca (Chondrostoma genei): tutto l’anno.

-         luccio (Esox lucius): 15 gennaio – 15 aprile;

-         savetta (Chondrostoma saetta): 1° maggio – 15 giugno;

-         spinarello (Gasterosteus aculeatus): tutto l’anno;

-         temolo (Thymallus thymallus): tutto l’anno;

-         vairone (Leuciscus souffia): 1° aprile – 31 maggio.

È facoltà della Giunta Provinciale apportare eventuali modifiche alle disposizioni in materia di periodi di divieto di cattura.

In base all’art. 24 comma 7 della L.R. 25/82 ed al Regolamento Regionale n. 1 del 28.04.1997 la Provincia rilascia le autorizzazioni all’attività di Centro Privato di Pesca (C.P.P.). Nel successivo elenco sono riportati i C.P.P. autorizzati fino al 31 agosto 2000, con l’indicazione della denominazione, del comune e località di ubicazione, del titolare e della data di scadenza.

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