STATUTO
DELLA SOCIETA'
''0,08
Extra Strong''
MILANO
Anno
di fondazione 1994
COSTITUZIONE
Art. 1 – E'
costituita in Milano la Società Pesca Sportiva 0,08 Extra Strong c/o Casella
Postale 1659 20101 Milano avente per scopo la diffusione della pesca sportiva,
intesa come svago e come agonismo esclusivamente dilettantistico. Nessun socio
potrà avvalersi del nome della Società per scopi personali.
La Società non
persegue fini di lucro.
Art. 2 - I colori
sociali sono: rosso, azzurro e bianco
Art. 3 - La Società
si affilia alla FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA e ATTIVITA' SUBACQUEE,
accetta tutte le disposizioni statutarie e regolamentari, e riconosce nella FIPS
l'unica autorità nazionale nel settore.
Art. 4 - Potranno
far parte della Società tutti i pescatori che lo vorranno, in possesso di
regolare licenza.
Art. 5 - Il nome
della Società e la sua sede non potranno essere cambiati se la maggioranza dei
soci non la richiedesse nella misura della metà più uno sessanta giorni prima
della chiusura dell'anno sociale.
Art. 6 -
L'Assemblea Generale per la nomina del Consiglio si terrà entro il 15 dicembre
d’ogni anno.
Le cariche
elettive sono onorifiche.
Non possono essere
chiamati a ricoprire cariche sociali:
a) coloro che
abbiano riportato condanne passate in giudicato per delitto doloso;
b) coloro che
abbiano subito squalifiche o inibizioni complessivamente superiori ad un anno,
inflitte dal C.O.N.I. o da Federazioni Sportive.
c) i minori
d’anni 18.
Art. 7 - Il
Consiglio sarà composto da cinque Consigliere compreso un Presidente.
I Consiglieri
saranno eletti dall'assemblea dei soci che dovrà sceglierli tra i soci aventi
diritto al voto.
Il Presidente verrà
eletto dai Consiglieri
Lo stesso
rappresenta la Società di fronte ai soci ed ai terzi.
Il Consiglio si
riunirà almeno una volta il mese, ed ogni qualvolta sarà necessario, su invito
del Presidente o da almeno tre Consiglieri.
Alle riunioni del
Consiglio saranno invitati i revisori dei conti della Società.
Le delibere
saranno approvate dalla maggioranza dei Consiglieri presenti.
In caso di parità
prevarrà il voto del Presidente.
Art. 8 - Il
collegio dei revisori dei conti composto da due membri effettivi nominati
dall'assemblea.
Art. 9 - Le
cariche sociali hanno la durata di due anni ed è ammessa la rielezione. Tutte
le cariche sociali sono gratuite.
Nel caso di
dimissioni di uno o più membri del Consiglio, l'esame e l’eventuale
accettazione delle stesse sarà devoluta ai rimanenti membri in carica, se i
dimissionari fossero in numero maggiore, tutto il Consiglio si considera
dimissionario.
Nel primo caso i
dimissionari saranno subito sostituiti dai soci che nell'ultima votazione
avranno ottenuto la migliore relativa graduatoria.
Nel secondo caso
l'assemblea dei soci procederà entro il più breve termine alle nuove elezioni.
Art. 10 - Qualora
i soci riscontrassero che il Consiglio agisca in maniera dannosa e non conforme
allo spirito dello statuto, la maggioranza dei soci metà più uno potrà
richiedere con comunicazione scritta una assemblea straordinaria.
Art. 11 - L'anno
sociale avrà inizio al 1° gennaio e scadrà il 31 dicembre d’ogni anno.
Art. 12 - La
tessera agonistica per la partecipazione a gare è a carico dell'interessato.
Art. 13 - Per
essere in regola con la Società le quote sociali dovranno essere versate entro
il termine stabilito dal Consiglio.
Se entro tale
termine il socio, senza motivi giustificati non fosse in regola non avrà
diritto a partecipare alle attività in corso.
Il Consiglio, potrà
radiare per morosità, quei soci che entro il termine previsto non avranno senza
giustificati motivi, effettuato il versamento delle quote sociali.
Art. 14 - Le
iscrizioni sono aperte tutto l'anno. Il nuovo iscritto dovrà versare oltre alla
quota di iscrizione alla società, anche le altre eventuali quote sociali
stabilite dal Consiglio per l'anno in corso.
Art. 15 - Qualora
si fossero richieste di iscrizioni di pescatori minori di anni 18 è richiesta
la firma di chi esercita la patria potestà.
Art. 16 - Le
iscrizioni a gare extra sociali sono a carico del socio interessato.
La Società si
riserva di dare un premio a chi vincesse una coppa, un trofeo o altro, come
rappresentante della Società.
Art. 17 - I soci
che parteciperanno alle gare sociali od extra sociali, sono tenuti a gareggiare
lealmente per il buon nome della Società.
Il socio dovrà
dare comunicazione scritta della sua partecipazione a qualsiasi gara
extra-sociale, pena l'espulsione dalla Società.
Art. 18 - I soci
ed i Consiglieri nelle riunioni e nelle assemblee generali, sono tenuti a
discutere con serietà ed impegno sociale.
Art. 19 - Tutti i
soci per il fatto di essere iscritti a questa Società, sono tenuti a
partecipare a tutte le assemblee.
Art. 20 – I
Consiglieri che senza giustificato motivo mancheranno consecutivamente per tre
volte alle riunioni del Consiglio saranno considerati dimissionari.
Art. 21 - Tutti i
soci sono tenuti a rispettare questo statuto per il buon andamento della Società.
Tutti i
Consiglieri e soci che avessero delle opinioni da esprimere, sono tenuti a farlo
in sede di consiglio o di riunione generale.
Tutti i soci che
vorranno delle informazioni potranno rivolgersi ai Consiglieri o direttamente al
Presidente.
Art. 22 - CLAUSOLA
COMPROMISSORIA: i soci s’impegnano ai sensi e per gli effetti
dell'art. 43 dello statuto della FIPS a non adire altre autorità che non siano
quelle della Associazione e della FIPS per la tutela dei loro interessi sportivi
ed associativi nell'ambito della Associazione stessa.
L'inosservanza
della presente clausola compromissoria può comportare sanzioni disciplinari
sino alla revoca dell'affiliazione ed alla radiazione.
Art. 23 - MODIFICHE
ALLO STATUTO: le modificazioni del presente Statuto dovranno essere
assunte dall'Assemblea Straordinaria con il voto favorevole dalla maggioranza più
uno dei voti degli aventi diritto al voto della Associazione.
Le modifiche allo
Statuto approvate dall'Assemblea devono essere ratificate alla FIPS.
Art. 24 - Lo
scioglimento della Società, l'eventuale fusione, assorbimento di altre,
potranno solo essere decise da una assemblea straordinaria regolarmente
convocata, purchè sia ottenuta una maggioranza di tre quarti dei soci.
Nel caso di
scioglimento, tutti i beni di proprietà della Società dovranno essere divisi
equamente fra tutti i soci in regola nell'anno in corso, o eventualmente, in
caso di dissapori, devoluti in beneficenza.
Per le operazioni
connesse allo scioglimento, la assemblea nominerà più di due liquidatori,
fissandone i poteri.
Art. 25 - Per
tutti i casi non previsti esplicitamente in questo Statuto, valgono le norme di
legge e le norme stabilite dalla FIPS.
REGOLAMENTO SOCIALE
AGGIORNAMENTO 2008
CHI HA VOGLIA DI LEGGERSELO TUTTO…
AVANTI…C’E’ POSTO…!!!
Detto Regolamento ha lo scopo
di gestire la società, il Consiglio, i soci, il modo corretto ed univoco verso
i dettami dello Statuto.
1)
ASSEMBLEA GENERALE.
L'Assemblea Generale è
indetta dal Consiglio per propria iniziativa o su invito di almeno metà + 1 dei
soci iscritti.
I soci devono essere convocati
almeno 15 giorni prima della data stabilita, mediante lettera o altre
comunicazioni (e-mail, fax ecc..) con allegato l'ordine del giorno.
L'Assemblea elegge un
Presidente, il quale a sua volta nomina un Segretario per la verbalizzazione.
Il Presidente dell'Assemblea
dovrà condurla con ordine e fare in modo che la stessa non degeneri.
Durante l'Assemblea si dovrà
seguire scrupolosamente l'ordine del Giorno.
Le delibere sono sempre prese
con la maggioranza del 50% dei soci + 1.
Ogni socio può rappresentare
per delega un massimo di 2 soci.
Le delibere Assembleari sono
sovrane e vincolanti per i soci ed il Consiglio.
Copia del verbale d'Assemblea
deve essere inviata a tutti i soci.
2)
CONSIGLIO DI SOCIETA'
E' costituito da cinque membri
(compreso il Presidente) che sono eletti ogni due anni da tutti i soci (anche
per delega) che ne hanno diritto, in occasione dell'Assemblea ordinaria che si
terrà entro il 15 dicembre dell’anno in corso, o al massimo entro il 31
gennaio dell’anno successivo.
a) i membri sono tenuti a
partecipare alle riunioni del Consiglio salvo più che giustificati motivi.
In caso d’assenze ripetute
(più di tre ingiustificate) il membro sarà ritenuto dimissionario.
Il membro dimissionario (per
diversi motivi) sarà sostituito dal primo non eletto durante le elezioni.
b) i membri del Consiglio
eleggeranno, al loro interno un PRESIDENTE, il quale distribuirà gli incarichi
di SEGRETARIO, ECONOMO (o CASSIERE), DIRETTORE TECNICO, ECOLOGO ad altri
Consiglieri.
Verrà eletto anche un vicepresidente che dovrà sostituire il Presidente nelle occasioni in cui non sarà presente.
Alle riunioni del Consiglio
è ammessa la presenza dei soci solo su esclusivo invito dei consiglieri stessi,
in ogni modo senza diritto di voto.
Tutte le decisioni devono
essere prese a maggioranza; in caso di parità, prevarrà il voto del Presidente
o del suo rappresentante.
Tutte le riunioni devono
essere verbalizzate.
Le decisioni che riguardano
attività, gestione economica, previsioni ecc. devono essere comunicate ai soci
mediante lettera.
I verbali delle riunioni sono
a disposizione dei soci che li volessero consultare.
Il Consiglio ha l'obbligo di
indire almeno un'Assemblea l’anno dove
presenterà il bilancio consuntivo dell'anno (gestione, attività agonistica e
ricreativa ed il bilancio preventivo per l'anno successivo).
Ogni due anni, in occasione
dell'Assemblea Generale, il Consiglio promuoverà l'elezione dei nuovi
consiglieri o l'eventuale riconferma di quelli precedenti.
3)
REVISORI DEI CONTI
I revisori dei conti (tre
persone estranee al Consiglio) nominati dai soci hanno il dovere di controllare
di loro iniziativa o per richiesta dei soci, i libri contabili della Società e
lo stesso certificare il bilancio di fine anno.
4)
SOCI
Il socio, per essere tale ha
l'obbligo di tenere un comportamento più che corretto verso chiunque in società
e verso gli altri in occasione di rappresentanza sociale.
In caso di grave mancanza, il
Consiglio può decidere l'allontanamento del socio che non ha rispettato tali
norme.
a) tutti i soci sono tenuti a
comunicare al momento dell'iscrizione o rinnovo, il proprio indirizzo e n.
telefonico e data di scadenza della licenza regionale e tesserino FIPS.
b) il socio deve regolarizzare
la propria iscrizione versando la quota relativa per il nuovo anno entro la data
dell'Assemblea Generale se si vuole avere diritto al voto, altrimenti entro la
scadenza prefissata (normalmente a fine gennaio, o eccezionalmente entro la
prima gara sociale)
Il socio, per eventuali
chiarimenti o contestazioni, non deve rivolgersi al singolo consigliere come
persona, ma come rappresentante del Consiglio, in quanto ogni decisione presa o
da prendere è collegiale e non personale.
Il socio è tenuto alla
massima collaborazione con i consiglieri per il buon funzionamento della Società…
5)
GARE
a)
Gare sociali.
Ai soci sarà consegnato,
all'inizio della stagione agonistica un calendario gare che evidenzierà luoghi
e date di svolgimento delle stesse (variazioni saranno debitamente segnalate).
Il socio, per partecipare alla
gara deve comunicare la propria adesione all'incaricato almeno tre giorni prima
dell'evento, per problemi organizzativi.
Di conseguenza deve
regolarizzare, con la quota d’iscrizione la propria partecipazione prima della
gara stessa.
Eventuali partecipazioni
improvvise, saranno vagliate ed eventualmente accettate dal Direttore Tecnico,
se ciò non creerà problemi a livello organizzativo (es. rifacimento del
sorteggio o simili).
Il socio è tenuto a
collaborare nella segnalazione, nella ricerca e prova di nuovi campi di gara. E'
altresì invitato ad un comportamento corretto durante le gare, e a mantenere
pulito il proprio posto di pesca.
Prima della gara il socio,
deve consultare tutti i regolamenti sociali, sia quelli alla trota in cava che
quelli al pesce bianco.
Eventuali
infrazioni agli stessi saranno punite con la SQUALIFICA DALLA GARA.
-
Posto di pesca.
Gli incaricati alla stesura
del campo faranno modo di scegliere dei punti di pesca il più confortevoli,
pescosi ed uniformi possibile.
Se nella malaugurata sorte che
un socio si senta penalizzato dal posto estratto, è pregato di limitare le
proteste e di confidare in una migliore fortuna per la gara successiva.
- Le quote d’iscrizione alle
gara saranno stabilite dal Consiglio ed approvate in Assemblea d’anno in anno
.
L'eventuale annullamento o
spostamento di data o di campo, per impraticabilità o per altri motivi, sarà
deciso esclusivamente dal Direttore Tecnico, appoggiato da tutto il Consiglio e
comunicato tempestivamente.
b)
Gare extrasociali.
Ai soci è consentito attività
agonistica individuale in gare extra sociali.
Il Consiglio, su propria
iniziativa o per proposta dei soci, può decidere di far partecipare una o più
squadre rappresentanti la Società, a gare o tornei di più gare.
La composizione di tali
squadre è d’esclusiva pertinenza del Direttore Tecnico.
Classifica
generale.
La classifica finale sarà data dalla somma dei punteggi ottenuti nelle gare meno il punteggio peggiore di una gara che sarà scartato (il più alto).
In caso di parità con altri
soci, varrà il miglior piazzamento, a seguire varrà il secondo miglior
piazzamento e così via.
In caso d’ulteriore parità
di piazzamenti, varrà la somma del pescato (solo il peso) di tutte le gare
prese in considerazione per la classifica.
**=i premi di questo tipo di classifica vengono
assegnati dalla Federazione Italiana Pesca Sportiva
7)
PREMIAZIONI
Le premiazioni per attività
agonistica da svolgere durante l'anno saranno studiate dal Consiglio in sede di
bilancio preventivo (in funzione degli introiti, del numero dei soci, attività
da svolgere ecc..)
Di massima si terrà conto di
una classifica per settori (trota lago, pesce bianco, carpodromo) e di una
classifica finale.
Il Consiglio potrà decidere
annualmente secondo disponibilità, premiazioni per specialità e altre.
(aggiornamento 2012)
NORME
GENERALI
Il seguente Regolamento è valido solamente per le gare alla trota in ambito sociale.
- Prima di iniziare la gara
saranno sorteggiati i rispettivi picchetti che saranno estratti
personalmente da ogni socio o delegato.
- Estratto il proprio n. di
picchetto, il socio andrà ad occupare il proprio posto e potrà preparare la propria attrezzatura di pesca.
- La gara avrà luogo con
qualsiasi condizione atmosferica. Eventuali altre decisioni saranno prese dal
CONSIGLIO SOCIETA' in caso di forte maltempo, o condizioni particolari.
-
Si effettueranno 3 soli spostamenti e 10 minuti per il cambio posto:
-
INIZIO
GARA: ore 08.00
Si pescherà in 4 turni di 40 minuti ciascuno effettuando 3 spostamenti come segue:
08.00 - 08.40 + 10 minuti per lo spostamento
08.50 - 09.30 + 10 minuti per lo spostamento
09.40 - 10.20 + 10 minuti per lo spostamento
10.30 - 11.10 fine gara- Il concorrente deve pescare
sempre sul proprio n. di gara senza disturbare l'azione dei vicini e
senza "sconfinare". Deve
recuperare il pesce da solo senza nessun altro aiuto e col proprio guadino
evitando di disturbare gli altri concorrenti.
- Durante i due spostamenti
bisognerà cercare di fare meno confusione possibile e di non ostacolare gli
altri soci nelle "manovre".
- La fine e la ripresa dopo
ogni spostamento verrà segnalata nel miglior modo possibile dal Direttore
Tecnico.
-
Il
pesce pescato dopo tale segnale, non verrà preso in considerazione in quanto già
scaduto il tempo utile
UNICA
ECCEZIONE:
-
In caso di
"aggancio" qualche istante
prima della fine della gara o del segnale dello spostamento, il socio deve
gridare "...pesce..." o qualche parola che indichi che il quel momento
sta recuperando una preda. Solo in questo caso il pesce varrà come classifica.
In
caso d’eventuali contestazioni in merito, verranno interpellati i soci vicini
di campo come testimoni.
-
Alla
fine della gara tutti i soci riporranno nell'apposito sacchetto le prede che
saranno poi consegnate alla pesatura.
-
Non
sono ammessi abusi, o contraffazioni o aumenti del peso reale con introduzione
di pesi all'interno dei pesci pescati, pena
la SQUALIFICA dalla gara.
-
PUNTEGGI: 1 punto per ogni gr di peso + 1000 punti per ogni trota.
- Saranno conteggiate solo le
trote, altri pesci non saranno validi per la classifica.
- Sono consentiti i tipi di
pesca, a canna fissa, a lancio, a striscio, anche a fondo usando la
stessa lenza per lo striscio (è vietata la pesca a "bandiera" e
simili) e tutte le esche naturali sotto elencate ad eccezione del cagnotto.
ATTENZIONE: sono consentite le seguenti esche:
camole, caimani, vermi, uova di salmone naturali ed
artificiali, pesciolini vivi o morti, “vermoni”
“falcetti”, “spaghetti” e simili in gomma e la pasta colorata in
vasetto, zuccherini . Cucchiani, pesci finti con
cucchiani non
sono validi, pena la squalifica.
- Non è consentita nessuna pasturazione.
- Il concorrente può pescare
con una sola canna, con altre di scorta montate a fianco.
- Qualsiasi contestazione deve
essere fatta soltanto alla fine della gara, al Direttore Tecnico e non
successivamente.
GARE AL PESCE BIANCO
(SU FIUME O LAGO)
Il seguente Regolamento è
valido solamente per le gare sociali nell'ambito della S.P.S. 0,08 Extra Strong.
Per le altre gare consultare i Regolamenti specifici.
* Posto: è a disposizione il
tratto di fiume o lago dal numero sorteggiato fino al numero immediatamente più
alto.
es.: Se si è sorteggiato il
n. 5 il tratto di campo va dal picchetto n. 5 al picchetto n. 6
E' fatto divieto di uscire dai
limiti durante l'azione di pesca.
*
Orario: di norma la gara inizia alle ore 8.00 e termina alle ore 11.00, salvo
diverse disposizioni del Direttore Tecnico, o dovute a causa di forza maggiore.
L'inizio e la fine della gara
saranno segnalati dal Direttore Tecnico mediante segnali acustici o altro.
Variazione del 2008: In
caso di "aggancio" qualche istante
prima della fine della gara , il socio deve
gridare "...pesce..." o qualche parola che indichi che il quel momento
sta recuperando una preda. Solo in questo caso il pesce varrà come classifica.
* Esche:
sono consentite tutte le esche naturali escluso: fouille, verdevase, e non più
di 1/2 Kg. di cagnotti (larva di mosca carnaria) nelle regioni dove c'è tale
limitazione. Dove non esiste tale divieto, valgono i regolamenti locali.
Sono proibite le esche
artificiali e il pesce vivo o morto.
* Pasturazione:
è consentita la pasturazione leggera durante la gara (mai prima del segnale
d'inizio).
Per pasturazione leggera
s’intende, una pallottola di pastura compressa con la sola mano.
La pasturazione pesante, in
altre parole pallottole di pastura compressa con entrambi le mani, o le
cosiddette retine, sono ammesse solo su particolari campi e con la previa
autorizzazione del Direttore Tecnico, il quale preciserà se solo per i primi 5
minuti o per tutta la gara.
* Comportamento:
l'azione di pesca deve avvenire esclusivamente tra il picchetto sorteggiato e
quello immediatamente successivo, come già descritto. La mancanza del
concorrente successivo non autorizza l'invasione del suo campo.
- Evitare di pasturare nel
campo del vicino, specialmente con la "sfiondata" di cagnotti, pena la
SQUALIFICA.
-
L'uso del guadino è personale, non è ammesso prestare il proprio o chiederlo
in prestito (salvo in campi e situazioni particolari, previa autorizzazione del
Direttore Tecnico prima dell'inizio gara)
-
Informarsi
prima della gara dei limiti e/o divieti vigenti in quel periodo, luogo e specie
pescabili.
-
Se
alla pesatura vi fosse un’inosservanza, la stessa comporterà la SQUALIFICA
dalla gara, e un'eventuale ammenda in caso di presenza di guardiapesca.
Pesatura:
-
con pesce vivo
: il concorrente dovrà
attendere sul posto di pesca il passaggio dell'incaricato alla pesatura,
mantenendo il pesce nell'apposita nassa in acqua.
Dopo
la pesatura, il pesce dovrà essere immediatamente liberato.
Le operazioni di pesatura
saranno effettuate da apposita commissione nominata dal Direttore Tecnico.
E' gradita la presenza dei concorrenti, in modo che le eventuali osservazioni e/o contestazioni siano immediate.
·
Reclami:
In caso di contestazione, al termine delle regolari operazioni di pesatura, la
commissione e il Direttore Tecnico, vaglieranno la stessa controllando la qualità
del pescato, le condizioni di come è stato consegnato, ripensandolo se
necessario e il comportamento della gara.
·
Al termine dell'esame, detta commissione emetterà
la decisione più opportuna che sarà inappellabile.
·
S’invitano i soci ad un comportamento di gara
leale e corretto e ad accettare in modo sereno le decisioni (anche se contrarie
alle proprie ) della commissione.
* Classifica
di gara.
La gara sarà divisa per
settori definiti all'inizio dell'anno sociale e in base ai soci iscritti.
Si assegnerà 1 punto per ogni
grammo di pesce pescato.
A chi avrà ottenuto il
punteggio maggiore sarà assegnato:
1 punto (primo di settore)
al secondo 2 punti (secondo di
settore)
e così via fino all'ultimo di
settore.
Il 1° assoluto è quello con
il maggior peso fra i primi di settore.
I "cappotti" (nessun
pesce) riceveranno un punteggio pari al n. dei soci diviso il n. dei settori
arrotondato per eccesso.
Gli assenti riceveranno un punteggio pari a quello del "cappotto" + 1. Esempio: 12 (cappotto) + 1 = 13
N.B. PER QUANTO NON ESPRESSAMENTE RICHIAMATO IN QUESTO REGOLAMENTO CI S’AVVALE DEL REGOLAMENTO GARA F.I.P.S. E LE LEGGI REGIONALI.
REGOLAMENTO GARE SOCIALI IN CARPODROMO
(aggiornamento anno sociale 2013)
Il
presente Regolamento, sempre inserito esclusivamente nell’ambito sociale, è
simile a quello al pesce bianco (o fiume), con alcune modifiche:
·
Sono permesse solamente le seguenti esche: cagnotti,
mais, pane e vermi e la pasturazione solo con le stesse esche, eccetto
gli sfarinati e il pane. (a meno che il Regolamento del Carpodromo
consenta altre esche e pasturazioni)
Da quest'anno sociale (2013) non è più consentito pescare con la tecnica dei cagnotti incollati e con i pellets.
·
Orario di pesca:
nell’Assemblea Generale del 10.1.2012 si è deciso che le gare sociali nel carpodromo
inizieranno alle ore 08.30 e termineranno alle 12.00
(salvo
variazioni dell’ultimo minuto per eventi eccezionali)
·
È permessa la pesca a fondo con o senza
pasturatore.
·
L’azione di pesca si svolgerà sul proprio numero
di picchetto.
·
Sono validi tutti i tipi di pesce pescati anche quelli allamati per caso
in altre parti del corpo.
·
Se allo scadere la gara, si dovesse agganciare un
grosso pesce, basterà dichiararlo dicendo "pesce" o qualcosa del
genere, per ritenerlo valido anche
dopo il segnare di chiusura.
·
Tutto il pesce dovrà essere conservato in apposite
e capienti nasse e dopo la pesatura dovrà essere liberato.
·
Non si faranno spostamenti se non specificati prima
dal Direttore Tecnico.
·
Per quanto riguarda settori, punteggi e
quant’altro non specificato, è valido come già detto il Regolamento al Pesce
bianco.
IL CONSIGLIO DI SOCIETA’
SE AVETE AVUTO IL CORAGGIO E LA FORZA DI LEGGERE TUTTO QUANTO, BEH, SIETE PRONTI A VENIRE A FARE LE GARE CON NOI, MA NON SPAVENTATEVI DI QUELLO CHE AVETE APPENA SENTITO, NON E' TUTTO COSI' TRAGICO... MA DELLE REGOLE CI VOGLIONO....!