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Un'interferenza, le batterie scariche, una raffica di vento improvvisa, ogni scusa e' buona per giustificare il pollice arrugginito o i riflessi annebbiati del dopo pranzo! Chi non ha mai rotto un modello suscitando una quantita' di ipotesi disparate sulla sua triste fine? Una check-list iniziale, che non fa in realta' mai nessuno, li eviterebbe. Pero' per mille motivi anche i piu' esperti continuano a rompere i modelli. In realta la maggior parte dei crash sono evitabili...Vediamo qualche caso.

Questo simpatico Mustang RTF della Khyosho

non aspettava altro che il collaudo. Si, la giornata era forse un po' ventosa per la sua taglia. In effetti si tratta di un park flyer poco caricato, ma tutto sommato il proprietario decise che "il collaudo s'ha da fare"!

Affidato agli esperti pollici di un buon pilota, dieci secondi dopo il lancio, il Mustang era gia' da tavolo operatorio: muso divelto, ala rotta al centro, pezzi di depron sparsi qua e la e morale sotto le scarpe. Appena dopo il decollo una decisa virata sulla sinistra aveva fatto incontrare terreno e modello senza speranza di recupero.

Perche' era successo? a) troppo vento, b) alettoni troppo piccoli, c) centraggio sbagliato, d) motore insufficiente. Queste le opinioni dei presenti raccoltisi attorno ai poveri resti.

Tutto vero e tutto falso: a) si c'era vento, ma il pilota esperto aveva i riflessi sufficienti per non farsi sorprendere come un pollo. b) gli alettoni dimensionati di fabbrica cosi' dovrebbero bastare visto che Kyosho difficilmente sbaglia progetto. c) il centraggio probabilmente era giusto o poco lontano dall'esserlo, perche' in un RTF pronto al volo tutti i componenti hanno la posizione decisa in fase di progetto, sempre che le batterie vengano messe dove devono essere! d) un motore insufficiente non ti sbatte sulla sinistra normalmente, ti sbatte dritto avanti di muso senza replica e senza fare molta strada.

 

Allora?

Ho preso in carico il modello offrendomi di ripararlo, e ho potuto cosi' ispezionarlo con calma. Quello che ho trovato potrebbe spiegare con realismo i motivi della caduta.

1) L'antenna della ricevente era ancora avvolta dentro la fusoliera e li assicurata bene bene con dello scotch!!!

2) Il collegamento degli alettoni era asimmetrico, dando molta escursione a virare verso sinistra e praticamente niente a destra, impossibile correggere efficacemente una qualunque sbandata a sinistra....

3) L'ala era fissata male, storta, con una vite autofilettante che si era trovata una sede di comodo, ma non quella giusta!

4) Chi ha preparato il modello ha messo le batterie avanti nel muso e non sulla basetta predisposta!

Possibile diagnosi:

Il modello era centrato troppo avanti, e questo comporta una risposta "molle" a tutti i comandi (vabbe' che 'modello picchiato -centrato avanti- modello salvato...). Questo, unito al collegamento sbagliato degli alettoni ha reso impossibile correggere una deviazione dalla traiettoria dovuta probabilmente a una raffica di vento in decollo. E se anche il modello avesse fatto in tempo a volare per una ventina di metri, l'antenna avvolta su se stessa dentro la fusoliera avrebbe comunque impedito il controllo dopo pochi secondi.

Morale: se uno vuole proprio distruggere il modello, e' piu' semplice saltarci sopra!