Roma, 7 Giugno 1996
Al Ministro dell'Ambiente
Sen. Edo Ronchi
Piazza Venezia 11
00187 Roma

Oggetto: Richiesta di incontro su situazione ANPA

Signor Ministro,

l'ANPA è stata istituita da più di due anni e già versa in una condizione gravissima; infatti ai problemi irrisolti dell'Ente di provenienza (ENEA-DISP) del primo nucleo di personale dell'Agenzia molti altri se ne sono aggiunti. Il risultato è che si rischia di compromettere definitivamente la capacità operativa dell'ANPA. Le responsabilità di tale situazione sono da attribuire ai precedenti governi ed in particolare ai Ministri dell'Ambiente (mancata approvazione dello statuto e del regolamento, nomina del direttore), oltre che agli organi dirigenti dell'Agenzia (Presidente, Consiglio di Amministrazione) che non sono riusciti ad avviare in maniera concreta e compiuta le attività istituzionali.

A quanto detto si aggiunge il problema del contratto di lavoro che la legge istitutiva dell'Agenzia non ha chiarito, ponendo i dipendenti trasferiti "ope legis" dall'ENEA-DISP in un limbo contrattuale, con il mantenimento "ad personam" del trattamento giuridico ed economico originario. La legge 61/94 identifica in maniera univoca il contratto dell'ANPA come un contratto di comparto, che il Ministro della Funzione Pubblica ha chiarito essere quello degli Enti Pubblici di Ricerca (EPR); il mancato inquadramento del personale nel contratto degli EPR è da attribuire ad inadempienze formali e a resistenze sia interne che esterne all'ANPA.

L'Associazione Nazionale Professionale dei Ricercatori degli Enti Pubblici di Ricerca (ANPRI-EPR), organizzazione tra le più rappresentative negli EPR e presente all'ANPA con una propria sezione, vuole contribuire, con le professionalità che rappresenta, a risolvere i gravi problemi che ostacolano il raggiungimento della piena funzionalità dell'Agenzia.

A tal fine le confermiamo la richiesta di un incontro urgente, già inoltrata con telegramma del 6 giugno 1996, per approfondire i seguenti punti:

- avvio della piena funzionalità dell'ANPA in quanto organo tecnico-scientifico a supporto del Ministero dell'Ambiente ed altre Amministrazioni Pubbliche, ma autonomo nello svolgimento delle proprie attività;

- piena attuazione della legge istitutiva e vigilanza sulla coerenza con i suoi principi ispiratori della normativa e degli atti amministrativi in campo ambientale;

- approvazione di un regolamento in linea con la legge 61/94, che recepisca le indicazioni del Dipartimento della Funzione Pubblica in merito all'applicazione al personale del contratto degli EPR.

In attesa di un sollecito riscontro alla presente,

Distinti saluti

Dott.ssa Vincenza Celluprica
Segretario Generale ANPRI-EPR