Data 30 3 2000
Prot 309

A
Dott. Walter Ganapini
Presidente ANPA
Via V. Vitaliano Brancati 48, 00144 Roma
n. fax 06 50072219

Dott. Giovanni Damiani
Direttore ANPA
Via V. Vitaliano Brancati 48, 00144 Roma
n. fax 06 50072258

Dott. Vanni Bulgarelli
Consigliere di amministrazione  ANPA
Via V. Vitaliano Brancati 48, 00144 Roma
n. fax 06 50072919

Dott. Giuseppe Onufrio
Consigliere di amministrazione  ANPA
Via V. Vitaliano Brancati 48, 00144 Roma
n. fax 06 50072182

Al Ministro vigilante
Sen. Edo Ronchi
Ministero dell'Ambiente
Via C. Colombo 44, 00147 Roma
n. fax 06 57225587


Oggetto: trattativa decentrata per l'inquadramento del personale ANPA nel
contratto EPR

A conclusione di un lungo e defatigante iter il Dipartimento della Funzione
Pubblica, con lettera prot. N. 48043/00/7.515 del 16 febbraio 2000,
autorizzando a procedere all'inquadramento del personale ANPA nel contratto
degli EPR in ambito di trattativa decentrata sperimentale, ha finalmente
aperto uno spiraglio per la rapida soluzione di questa annosa questione,
che si trascina ormai dalla creazione dell'Agenzia nel  gennaio 1994.
L' autorizzazione è stata preceduta da una comunicazione formale del
presidente dell'ARAN, prof. Dell'Aringa che rimette sostanzialmente, in
modo più generale, agli organi direttivi dell'Agenzia  la titolarità della
trattativa in oggetto.

Ci sono quindi tutte le condizioni per giungere rapidamente alla
conclusione di una trattativa che deve "traghettare" il personale dai sette
o più contratti di provenienza verso il contratto del comparto ricerca,
come fin dal 1994 la legge istitutiva 61/94 imponeva e come è diventato
ancor più indispensabile nella prospettiva di modifiche all'assetto
istituzionale della rete  delle agenzie per la protezione dell'ambiente
come da D.Lgs. 300/99.

Ciò malgrado l'amministrazione dell'ANPA sta procedendo con ritardi
eccessivi ed ingiustificati dilazioni a quanto di sua competenza, adducendo
motivazioni pretestuose e prive di ogni riscontro oggettivo. Ad oggi, per
l'opposizione decisa della delegazione dell'ANPA ad entrare nel merito
degli argomenti, a più di un mese di distanza dall'autorizzazione del
Ministro Bassanini, si è appena arrivati a definire la composizione del
tavolo delle trattative e ad elencare gli argomenti di discussione,
dibattuti ormai da più di un anno da amministrazione e OO.SS.. Dopo una
inconcludente riunione tenutasi il 29 marzo 2000 l'amministrazione si è
resa disponibile per il prossimo incontro non prima dell'11 aprile.

Un simile comportamento, che denota un approccio dichiaratamente dilatorio,
non è più tollerabile, sia perché denota assenza di rispetto per la
controparte, sia soprattutto perché il decreto di riordino dei ministeri ha
innescato una sorta di bomba ad orologeria per il personale dell'ANPA, che
rischia di passare alla istituita nuova agenzia in pieno caos per quanto
riguarda la definizione contrattuale.

Chiediamo quindi agli organi direttivi dell'ANPA a farsi parte diligente e
sollecitare la loro stessa delegazione ad adoperarsi in modo concreto ed
efficiente per la rapida conclusione del processo ed al Ministro vigilante
assumere il ruolo di efficace stimolo che gli compete ed è doveroso, data
l'inerzia dimostrata dalla amministrazione da lui vigilata su temi così
cruciali.

Ulteriori perdite di tempo spingeranno questa organizzazione ad
intraprendere  le iniziative del caso.

Distinti saluti
Presidente UNIRI (ANPRI-EPR, CIDA-Ricerca)