Al Ministro della Ricerca Scientifica e Tecnologica
Prof. Luigi Berlinguer

Dall'intervento del Ministro Luigi Berlinguer nel corso dell'audizione sull'ASI alla Commissione X della Camera nella seduta del 24 marzo 1998: "... omissis... Credo tuttavia che ci siano stati alcuni elementi di difficoltà interna all'amministrazione....omissis...Il Ministro della Ricerca e il Ministro della Funzione Pubblica hanno recentemente espresso un parere positivo su una questione piuttosto controversa che riguarda lo status del personale ...omissis... che il Consiglio di Amministrazione dell'ASI ha discusso ed accolto, come uno strumento giuridico formale che va incontro a tali esigenze di status del personale. Ciò contribuirà ulteriormente alla diminuzione degli elementi di tensione presenti all'interno."

Apprezziamo l'attenzione dimostrata dal Ministro per i problemi relativi al personale dell'ASI sul quale purtroppo grava ancora la mancata definizione dello status giuridico ma che, ciò nonostante, dimostra forza di volontà e fiducia come è evidente dai risultati professionali ottenuti.

Ci dispiace, Signor Ministro, che nonostante i Suoi favorevoli auspici il Consiglio di Amministrazione, nell'ultima riunione del 7 aprile 1998, abbia respinto la delibera esecutiva della proposta di inquadramento che recepiva l'accordo sottoscritto dal Presidente dell'ASI e dalle Organizzazioni del Personale, del quale troviamo riscontro nel Suo intervento sopra citato, aumentando il quadro di totale confusione di ruoli e di poteri. Sembra, infatti, che il Consiglio di Amministrazione dell'ASI si faccia "governare" dall'Avvocatura dello Stato e dal Collegio dei Revisori dei Conti. Tutto ciò non contribuisce certo ad allentare le "tensioni" interne presenti nell'ASI nonché quelle esterne.

Dobbiamo constatare che il Consiglio di Amministrazione dell'ASI non sembra comprendere l'importanza di risolvere le problematiche dell'Ente che presiede, ancorché in presenza di pareri favorevoli del Ministero Vigilante e della Funzione Pubblica.

Riteniamo che il Consiglio di Amministrazione non stia dimostrando sufficiente capacità né affidabilità per risolvere i problemi dell'ASI. A riprova di ciò Le segnaliamo inoltre che dal dicembre 1997 nessun contratto di sviluppo industriale è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione con gravi ripercussioni sulle attività spaziali nazionali.

Siamo convinti inoltre che qualsiasi ipotesi di soluzione legislativa per il riordino dell'ASI non potrà conseguire alcun successo senza la risoluzione preventiva e concertata dell'inquadramento del personale.

Auspichiamo infine che il previsto riordino dell'ASI possa costituire l'occasione per garantire maggiore efficienza e capacità all'Ente e ciò a partire dalla composizione del nuovo Consiglio di Amministrazione.

Roma, 9 aprile 1998

Le Segreterie Nazionali

CGIL -SNR
CISL-Ricerca
UIL P.A.
UNIRI(ANPRI-EPR,CIDA-Ricerca)