Roma 26/6/98
Prot. 462

Al Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche
Prof. Lucio Bianco
P.le A. Moro 7
00185 ROMA

e p. c.

Presidente Comitato Nazionale di Consulenza per le Scienze Agrarie
Prof. Francesco Bonciarelli
P.le A. Moro 7
00185 ROMA

Presidente del Comitato di Coordinamento dell'Area di Ricerca di Napoli
On. Prof. Umberto Siola
Area di Ricerca di Napoli
Via P. Castellino, 111
80128 Napoli

Presidente del Collegio dei Direttori di Napoli
Prof. Ezio Martuscelli
Istituto di Ricerca e Tecnologia delle Materie Plastiche
Via Toiano 6
80072 ARCO FELICE Napoli

OGGETTO: accordo CNR-MURST sugli interventi nel Mezzogiorno

Egregio Presidente,

Facendo seguito ad una lettera pervenuta a questa Associazione vogliamo richiamare la Sua attenzione sul problema evidenziato dai firmatari in merito alla proposta CNR, avanzata nell'ambito dell' accordo CNR-MURST sugli interventi nel Mezzogiorno, per la creazione di un polo agrario da ubicare in una azienda agricola sita nel comune di Eboli (SA), attualmente di proprietà del Mi.P.A. ed in via di cessione alla regione Campania. Si prevede che venga formato un polo agrario con trasferimento di Istituti afferenti al Comitato Nazionale di Consulenza per le Scienze Agrarie attualmente ubicati nelle vicinanze della facoltà di Agraria dell'Università di Napoli, che costituisce uno dei principali riferimenti culturali di questi istituti. Inoltre al Comitato di Consulenza non e' stato richiesto parere.

L'ANPRI riconosce fondata la preoccupazione unanime dei Ricercatori dei tre Istituti in questione (Istituto per lo studio dei problemi agronomici dell'irrigazione nel Mezzogiorno, Istituto per il miglioramento genetico delle piante da orto e da fiore, Istituto di ricerche sull'adattamento dei bovini e dei bufali all' ambiente del Mezzogiorno) che la soluzione prospettata possa comportare isolamento scientifico, culturale e logistico di detti Istituti, dal momento che questi verrebbero allontanati dai loro naturali e storici collegamenti scientifici ed anche dalle strutture di supporto presenti presso l'Area di Ricerca di Napoli. Tale ipotesi appare in contrasto con gli attuali indirizzi del CNR orientati verso una maggiore interazione scientifica tra gli organi del CNR stesso. Si rileva poi che i Ricercatori dei tre istituti ritengono priva di motivazione scientifica l'ipotesi, ancora non ufficialmente formulata, di localizzazione del polo agricolo presso Avellino, che coinvolgerebbe i tre Istituiti di cui sopra.

Alla luce di quanto esposto, l'ANPRI ritiene che una soluzione, logisticamente perseguibile ed in sintonia con gli indirizzi di aggregazione scientifico-culturale degli organi del CNR possa essere quella di localizzare i tre Istituti menzionati nella costituenda Area di Ricerca di Bagnoli, come indicato unanimamente dai Ricercatori interessati nella lettera menzionata.

In conclusione l'ANPRI auspica il Suo personale impegno a riconsiderare il problema, coinvolgendo direttamente la comunita' scientifica degli organi interessati; in proposito l'ANPRI ribadisce il principio che solo con tale coinvolgimento si potra' arrivare ad un riordino della rete scientifica del CNR che risulti efficace ed in sintonia con le esigenze scientifiche ed organizzative delle strutture di ricerca interessate.



Dott.ssa Patrizia Ciarlini
Segretario Nazionale ANPRI-EPR
Responsabile CNR