COMUNICATO CNR 14 giugno 2000

Incontro con il Presidente CNR:
Settori S/D Concorsi e Piano Triennale

L'UNIRI ha incontrato il Presidente del CNR sul problema dei concorsi e del
relativo monitoraggio. Il Presidente ha informato che sono stati approvati
i settori scientifico disciplinari (s/d) con la stessa denominazione dei
371 settori universitari vigenti. Il CD ha quindi deliberato i concorsi
della prima tranche secondo tali settori.
Il Presidente ha dichiarato che il CD non ha raggiunto un accordo per
definire settori specifici del CNR.
Apprendiamo con disappunto che il CNR ha rinunciato a definire i settori
s/d specifici dell'attivitā CNR come previsto nella richiesta fatta un anno
fa ai ricercatori.

Per quanto riguarda il monitoraggio, che il Presidente si era impegnato ad
attivare con garanzie di trasparenza, questo č stato affidato al membro di
CD Dott.ssa Padrielli, che ha personalmente contattato i direttori nei casi
in cui erano arrivate "segnalazioni". Il Presidente ha dichiarato che si e'
trattato comunque di pochi casi. L'UNIRI ha ribattuto che l'esiguita' dei
casi controversi e' connessa alla scarsa circolazione dell'informazione e
alla scarsa trasparenza delle richieste dei direttori al CNR, spesso
neanche accompagnate dal parere del consiglio scientifico.

Sui criteri di assegnazione della seconda tranche dei concorsi, il
Presidente ha risposto che,di fatto, questi riguarderanno il centro/nord in
quanto i concorsi previsti nell'accordo per il Mezzogiorno soddisferanno
ampiamente tutte le esigenze, compresa la carriera.

I criteri di ripartizione, non ancora deliberati, a suo dire terranno conto
dei seguenti elementi:
- assicurare un concorso per ogni precario con almeno tre anni di contratto
a termine che non abbia gia' avuto la sua possibilita' nella prima tranche;

- per la carriera, riservare una quota sostanziosa di concorsi al primo e
secondo livello;

- premiare gli istituti che sono gia' stati riordinati;

-  riservare una quota per consentire  l' assunzione di giovani ricercatori.

L'UNIRI ha insistito affinche' si dia davvero spazio alla carriera e che
percio' il numero di concorsi per i livelli superiori sia predeterminato
dal CD e non demandato ai direttori.

Infine l'UNIRI ha richiesto spiegazioni sull'appalto per il "servizio di
definizione e gestione del piano triennale 2001-2003" che, essendo una
delicata e qualificante operazione che riguarda la politica scientifica,
secondo l'UNIRI non e' appaltabile a terzi. (vedi
http://www.urp.cnr.it/gare/garevalide.html)
Il Presidente si e' dichiarato non informato e ritiene che tale decisione
rientri nelle prerogative del direttore del DAS, Dott. Lapiccirella, a cui
ha rinviato per una risposta.