Incontro con il Presidente CNR:
Settori S/D Concorsi e Piano Triennale
L'UNIRI ha incontrato il Presidente del CNR sul problema dei concorsi e del relativo monitoraggio. Il Presidente ha informato che sono stati approvati i settori scientifico disciplinari (s/d) con la stessa denominazione dei 371 settori universitari vigenti. Il CD ha quindi deliberato i concorsi della prima tranche secondo tali settori. Il Presidente ha dichiarato che il CD non ha raggiunto un accordo per definire settori specifici del CNR. Apprendiamo con disappunto che il CNR ha rinunciato a definire i settori s/d specifici dell'attivitā CNR come previsto nella richiesta fatta un anno fa ai ricercatori. Per quanto riguarda il monitoraggio, che il Presidente si era impegnato ad attivare con garanzie di trasparenza, questo č stato affidato al membro di CD Dott.ssa Padrielli, che ha personalmente contattato i direttori nei casi in cui erano arrivate "segnalazioni". Il Presidente ha dichiarato che si e' trattato comunque di pochi casi. L'UNIRI ha ribattuto che l'esiguita' dei casi controversi e' connessa alla scarsa circolazione dell'informazione e alla scarsa trasparenza delle richieste dei direttori al CNR, spesso neanche accompagnate dal parere del consiglio scientifico. Sui criteri di assegnazione della seconda tranche dei concorsi, il Presidente ha risposto che,di fatto, questi riguarderanno il centro/nord in quanto i concorsi previsti nell'accordo per il Mezzogiorno soddisferanno ampiamente tutte le esigenze, compresa la carriera. I criteri di ripartizione, non ancora deliberati, a suo dire terranno conto dei seguenti elementi: - assicurare un concorso per ogni precario con almeno tre anni di contratto a termine che non abbia gia' avuto la sua possibilita' nella prima tranche; - per la carriera, riservare una quota sostanziosa di concorsi al primo e secondo livello; - premiare gli istituti che sono gia' stati riordinati; - riservare una quota per consentire l' assunzione di giovani ricercatori. L'UNIRI ha insistito affinche' si dia davvero spazio alla carriera e che percio' il numero di concorsi per i livelli superiori sia predeterminato dal CD e non demandato ai direttori. Infine l'UNIRI ha richiesto spiegazioni sull'appalto per il "servizio di definizione e gestione del piano triennale 2001-2003" che, essendo una delicata e qualificante operazione che riguarda la politica scientifica, secondo l'UNIRI non e' appaltabile a terzi. (vedi http://www.urp.cnr.it/gare/garevalide.html) Il Presidente si e' dichiarato non informato e ritiene che tale decisione rientri nelle prerogative del direttore del DAS, Dott. Lapiccirella, a cui ha rinviato per una risposta.