UNIRI (ANPRI-EPR, CIDA-Ricerca) UNIONE SINDACALE PER LA RICERCA- FEDERDIRIGENTI FUNZIONE PUBBLICA

ANPRI-EPR
Associazione Nazionale Professionale Ricercatori Enti Pubblici di Ricerca
CIDA-Ricerca
Sindacato Nazionale Dirigenti Enti Ricerca
pag web: http://www.agora.it/ANPRI/   


COMUNICATO CNR 27 settembre 2000

CONTRATTI SULLA FORMAZIONE DEL PERSONALE CNR


Solo il  27 Settembre 2000 e' stato firmato definitivamente il Contratto
Decentrato sulla "Formazione", dopo l'accordo sindacale siglato il 26
Luglio (vedere i nostri Comunicati del 28.6 e del 28.7.2000). Il CNR ha
gia' inviato agli Organi la circolare 20/2000 il 22 Settembre
(consultabile presso http: //www.dcp.cnr.it).
Invitiamo pertanto i colleghi ad attivarsi subito per utilizzare al meglio
le potenzialita' dell'accordo, in particolare a presentare le proposte
individuali di cui al punto 3, per le quali sono imposti tempi ristretti
(scadenza 15 ottobre).
Nel Bilancio CNR di previsione 2000 sono stati stanziati 5 Miliardi per il
Contratto di "Formazione professionale ed aggiornamento del personale". I
ricercatori, tecnologi, dirigenti amministrativi potranno usufruire di
risorse finanziarie pari a circa  2/3 di questo fondo (il fondo per la
Formazione e'  di fatto  sostitutivo di un aumento stipendiale del 1%
deciso per la prima volta nel CCNL 1994-97, Area dirigenziale, ex artt. 15
e 44. Quindi e' pagato da noi, con le nostre retribuzioni, anche se non
viene utilizzato o utilizzato per altri fini.
Per l'anno 2000 il "Programma di Formazione" è articolato in tre voci, dei
quali la voce 3  rappresenta la parte piu' qualificante del Contratto,
nonche' la piu' sostanziosa: Aggiornamento e formazione professionale,
proposte direttamente da ricercatori, tecnologi e dirigenti amministrativi.
Illustriamo le tre voci partendo da quest'ultima:

3. PROPOSTE INDIVIDUALI AI SENSI DEGLI ARTT. 15 E 44 DEL CCNL AREA
DIRIGENZIALE (LIVELLI I-III) E DELL'ART. 16 DEL CCNL PERSONALE (IV-X) (60%
STANZIAMENTO)
Il finanziamento di questo tipo di formazione, che l'ANPRI ha difeso con
forza in sede di contrattazione decentrata, permettono a ricercatori,
tecnologi e dirigenti Amministrativi la partecipazione a periodi di studio,
a corsi, periodi all'estero, tutorials ( anche nel 2001 purche' gia'
preventivati quest'anno), scelti direttamente dai colleghi interessati, e
in autonomia rispetto alle attivita' di ricerca programmate.  Tale fondo
inoltre potra' essere usato per il finanziamento dell'organizzazione  di
Corsi CNR, richiesti, proprio secondo le modalita' di questo punto, da uno
o piu' ricercatori/ CNR (il pagamento delle lezioni tenute da
ricercatori/tecnologi/ dirigenti amministrativi del CNR variera' tra
100000-200000 lire secondo quanto stabilito dal CNR).
Per volonta' di altri sindacati non sono state incluse tra le iniziative di
formazione i convegni, congressi e seminari.  La somma da assegnare per
ogni proposta individuale non potrà essere superiore ai 5 milioni. Non vi
e' limite al numero di domande individuali che uno puo' presentare.
E' importante segnalare che il parere favorevole del Consiglio Scientifico
dell'Istituto o del Dirigente/Direttore della Struttura
dell'Amministrazione Centrale di afferenza del proponente, da allegare alla
domanda, non deve essere considerato un ostacolo insormontabile, perche'
l'Amministrazione, ravvisando le ovvie difficolta' imposte dai tempi oramai
stretti, accettera' una lettera del Direttore (si veda quindi Nota 2 del
Modulo di richiesta allegato alla Circolare).
Invitiamo a segnalare all'ANPRI eventuali situazioni problematiche che si
potrebbero creare ed eventuali indisponibilita' dei Direttori a seguire
questa indicazione. Infatti per raccogliere il parere (parere che deve solo
evitare proposte improprie) della maggioranza dei membri del CS deve
bastare  un assenso anche per via elettronica.
Non si e' potuto stabilire, all'atto della firma definitiva, come si
procedera' qualora le richieste di finanziamento, pervenute entro il 15
ottobre, non esaurissero la cifra stanziata. L'Associazione ed il CNR
concordavano sulla previsione di una seconda tranche di domande entro il
primo dicembre per l'esaurimento del fondo, dal momento che l'iniziativa
era avviata per la prima volta ed in ritardo.  L'opposizione di altri
sindacati, che evidentemente non ravvedono l'importanza di tale tipo di
formazione per il personale di alta qualificazione, ha fatto rinviare il
problema ad un eventuale successivo accordo con il rischio di non
soddisfare tutte le esigenze di formazione individuale.
Ricordiamo anche le altre due voci del Contratto:

1. FORMAZIONE PER L'APPLICAZIONE DEI REGOLAMENTI (10% STANZIAMENTO)
Iniziative finalizzate alla diffusione, presso i quadri più direttamente
coinvolti nell'attuazione della disciplina introdotta dai nuovi regolamenti
e nell'applicazione delle disposizioni emanate dagli Organi direttivi.
Dette iniziative interesseranno un gruppo permanente di "formatori
interni". Chi dovesse essere interessato deve rivolgersi al Direttore del
proprio Organo o Dipartimento.

2. FORMAZIONE DI TIPO GENERALE (30% STANZIAMENTO)
Aggiornamento, riqualificazione del personale, formazione manageriale,
strumentale, svolte e gestite dalle strutture centrali e periferiche
dell'Ente.
Le risorse finanziarie saranno rese disponibili mediante assegnazioni di
quote in proporzione al numero ed allo stipendio dei dipendenti
appartenenti ai livelli I-III e IV-X. L'informazione alle OO.SS e alle RSU
sui criteri evitera' che si possano avere indebite discriminazioni da parte
delle direzioni.
Si invitano  quindi i colleghi, anche prima che sia nota l'entita' del
finanziamento al proprio Organo, di pensare all'organizzazione di quei
corsi interni che possono essere di interesse di piu' persone, e che
potranno riguardare oltre a materie quali alfabetizzazione o aggiornamento
sull'informatica, l'attivita' di amministrazione, corsi di lingue
straniere, anche argomenti scientifici/tecnologici inerenti alla ricerca
svolta e infine  argomenti di formazione manageriale.
L'ANPRI invitando ancora tutti i soci a non perdere quest'opportunita',
chiede di esser informata sulle richieste fatte e sull'esito delle stesse,
per poter monitorare e migliorare i futiri contratti sulla formazione.

Patrizia Ciarlini
Segretario Nazionale Responsabile CNR