ANPRI-EPR
Associazione Nazionale Professionale Ricercatori Enti Pubblici di Ricerca
CIDA-Ricerca
Sindacato Nazionale Dirigenti Enti Ricerca
pag web: http://www.agora.it/ANPRI/   

Il CNR ha richiesto ai Direttori degli Istituti e Centri, come pure degli
altri "centri di responsabilita' di primo livello" di predisporre i "piani
di gestione" che definiscono le attivita', con i relativi obiettivi, budget
e costi, previste per il 2001.
I tempi per la prima fase dell'operazione sono strettissimi:  entro il 22
ottobre i centri di responsabilita' dovranno fornire (via internet) i dati
previsionali richiesti per i piani di gestione.
Successivamente i piani di gestione saranno rivisti dal Presidente,
coadiuvato dal Direttore Generale, che individuera' eventuali correzioni da
apportare ai piani di gestione.  Tali correzioni potranno ovviamente
comprendere la revisione delle previsioni di costi/spese in un quadro di
compatibilita' generale dell'Ente, ma anche la "eliminazione di determinate
linee di attivita'".
Infine i centri di responsabilita' dovranno, tra il 13 e il 20 novembre,
adeguare i loro piani di gestione alle indicazioni ricevute dalla
Presidenza.
L'ANPRI richiama tutti i ricercatori e tecnologi a prestare la massima
attenzione alla operazione "piani di gestione" che, per i tempi e i modi
con la quale viene condotta, presenta notevoli rischi che non siano
adeguatamente riconosciute e finanziate le attivita' svolte dai ricercatori
e dai tecnologi , anche per le oggettive difficolta' di comprensione delle
istruzioni fornite dal CNR e di trasposizione delle attivita' di ricerca
preventivate nel piano triennale 2001-2003, dello scorso gennaio, nelle
nuove schede ora predisposte. Altro rischio da evitare e' che si cerchi di
"mimetizzare" come operazioni contabili e amministrative scelte che in
realta' costituiscono o prefigurano in modo surrettizio operazioni di
riordino degli Istituti.

Si tenga presente che la documentazione inviata ai Direttori (consultabile
in internet all'indirizzo www.pdg2001.cnr.it) non fa riferimento alcuno al
ruolo dei ricercatori ne' prevede esplicitamente alcuna approvazione dei
piani di gestione da parte del Consiglio Scientifico, che invece, a termini
di regolamento, deve svolgere in questa fase del transitorio i compiti di
entrambi gli organismi che sono previsti a regime per gli Istituti, il
Consiglio Scientifico e il Comitato di Istituto.  Si ricorda in particolare
che quest'ultimo ha ora il compito di "coadiuvare il Direttore nella
definizione degli atti generali di programmazione e coordinamento
dell'attivita' di ricerca e di indirizzo per la gestione dell'Istituto".
E' pertanto del tutto opportuno che i ricercatori e tecnologi svolgano un
ruolo attivo nella formulazione dei piani di gestione, chiedendo in
particolare, soprattutto quando si prospetti il concreto avverarsi dei
rischi sopra accennati, la convocazione a norma del regolamento del
Consiglio Scientifico. Eventuali difficolta' frapposte da parte delle
Direzioni andranno denunciate al Presidente del CNR e all'ANPRI per
conoscenza.

Patrizia Ciarlini
Segretario Nazionale ANPRI-EPR
Responsabile per il CNR