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Bilancio CNR 2002
Cari soci, Vi invio alcune informazioni che ho raccolto ultimamente, anche durante l'incontro recente con il Presidente per comunicazioni sul bilancio CNR 2002: RIORDINO: al momento non ci sono ancora dati definitivi su tutti i 107 nuovi organi, e lo stato delle cose e' molto diversificato. Infatti: - sono stati designati dal CD alcuni direttori (circa una cinquantina), tutti gli interni dovrebbero essere gia' nominati, per gli esterni si stanno aspettando le dichiarazioni di tempo pieno o le deroghe. Purtroppo da delibera CD si vede che gia' a 8 su 22 esterni e' stata concessa tale deroga. - la nomina da parte del Presidente di direttori esterni, e quindi l'avvio dei relativi istituti, sono previsti per inizio febbraio, cosi' come la chiusura degli organi soppressi. [Questa dilazione potrebbe essere dovuta al fatto che tutte le modifiche regolamentari a suo tempo mandate dal CNR al MIUR non sono ancora state pubblicate sulla GU] - al 31/12 sono state pubblicate su Gazzetta solo le modifiche concernenti il Regolamento delle procedure di assunzione, le altre modifiche sono previste in uscita sul prossimo numero. Per quanto riguarda quindi la proroga dei contratti a termine non si avranno problemi. Quando cio' avverra', la modifica sui tempi dell'associatura di professori universitari dei CS consentira' a tali esterni, che chiedono di associarsi al nuovo direttore, di partecipare alle elezioni del Comitato di Istituto e di essere eletti in numero non superiore a 1/3 (per es se i membri interni sono 5 allora gli associati nel CdI non possono essere piu' di 1). - nessun Consiglio Scientifico e' stato nominato (forse al prossimo CD del 17/1), - mancano alcune commissioni di selezione dei direttori, alcune commissioni non hanno ancora presentato la relazione conclusiva al CD. Si spera che per tali commisssioni e per il CD sia il curriculum scientifico l'elemento fondamentale per identificare il vincitore. Se invece, dalla sola analisi dei nomi dei membri di commissioni, si dovesse indentificare chi sara' l'idoneo nominato, allora sara' mancato un punto qualificante della riforma dell'ente. Per costituire gli istituti l'avvio con tutte le procedure essenziali, si potrebbero avere tempi e modi disomogenei. Siamo in attesa di un incontro con l'Amministarzione su queste problematiche. Sulle procedure elettive dei rappresentanti nel CdI e di nomina dei responsabili di sezione, si auspica che l'Amministrazione centrale predisponga a breve circolari e poi supporti tutti gli organi in modo da non lasciare alla fantasia dei singoli la definizione di nuove procedure. Potremo cosi' valutare se la revisione della sede centrale effettuata recentemente ha prodotto quella struttura cosi' forte come neccessita ora, visto il supporto complesso che dovra' fornire agli istituti, i quali, il piu' delle volte, hanno pochi amministrativi e tanti nuovi impegni. Sull' argomento riordino rileviamo in definitiva una connotazione a macchia di "gattopardo"; aspetto vostre segnalazioni per effettuare un serio monitoraggio, che dovra' evidenziare in particolare il numero delle deroghe concesse ai direttori per il tempo pieno, ed anche la percentuale di direttori esterni che non saranno definitivamente nominati, perche' non hanno richiesto l'aspettativa prevista dal Regolamento. Colgo ora l' occasione di questa lettera per formulare in anticipo i migliori auguri di buon lavoro a tutti i colleghi che saranno i direttori dei nuovi organi o che assumeranno la Responsabilita' di sezione ( e questi ultimi colleghi dovrebbero essere in numero rilevante, visto che in tutti i vecchi organi accorpati i direttori esterni decadranno per Regolamento con la nascita del nuovo Organo!). Vi informo che stiamo scrivendo un ampio documento sul riordino degli Enti di ricerca e sulle nuove prospettive, da inviare alla Funzione Pubblica ed al Ministro MIUR. FORMAZIONE: I soldi per la formazione di tipo "generale" 2001 sono stati gia' erogati agli istituti non soppressi (per i quali sono previste procedure particolari). Si possono quindi avviare le consultazioni per decidere come impiegarli. Le richieste dei r&t di formazione individuale 2001 accolte sono state 429 per un totale di poco piu' di 1,5 miliardi esaurendo il fondo disponibile. Pertanto sono state accolte tutte le domande di chi aveva chiesto per la prima volta quest'anno tale formazione, e poi tutte le altre domande pervute entro il 2 novembre. Ricordo che nella trattativa sindacale per gestire i soldi della formazione 2001, avevamo difeso da soli le iniziative di formazione autogestite, consentendo cosi' come avvenuto con successo lo scorso anno ai r&t di fare piu' richieste, da 5 milioni ciascuna. Purtroppo anche questa volta i tempi richiesti dal CNR di presentazione sono stati ristretti: cio' e' dipeso dal CNR e dai problemi gravi del "fine 2001 e fine transitorio". I soldi di formazione 2000 (fondo avanzato dei r&t), che erano stati dedicati al pagamento di docenze di personale r&t, sono stati utilizzati, anche per pagare docenze di corsi di argomento prettamente scientifico: cio' e' avvenuto principalmente negli Istituti dove soci ANPRI consapevoli ed informati si sono potuti attivare per tempo. Invito quindi tutti nel prossimo futuro a far attivare con i soldi della "formazione generale o di istituto" anche corsi di interesse scientifico, eventualmente coinvolgendo i colleghi interessati a fare docenze. CONCORSI: Le procedure ed i tempi di nomina delle commissioni, la scelta di nominare lo stesso commissario in piu' commissioni hanno fatto giungere i lavori delle commissioni a ridosso della fine dell'anno. Pertanto non tutti i concorsi si sono espletati nell'anno, e quindi alcuni posti non potranno essere ricoperti. Non ho ancora alcun dato definitivo in merito. Nel complesso circa il 30% di posti e' andato per nuove assunzioni (nel sud si e' arrivati al 50%). In questi numeri alcuni saranno ex art.23 pagati su progetti esterni, ma certamente molti proverranno totalmente dall'esterno del CNR. Al momento attuale posso dire che l'ANPRI ha fatto il possibile, visti gli "interessi" di ogni tipo in campo, per consentire la valorizzazione dei colleghi: siamo tutti stati impegnati direttamente, anche i singoli r&t si sono mobilitati attaverso i movimenti errezero e dei precari, abbiamo messo in campo diverse proposte chiare ed intelligenti, abbiamo contattato piu' volte il Presidente e diversi membri di CD sui diversi aspetti ( ad es. su membri di commissione, aree scientifiche/disciplinari, vedi lettere e comunicati), abbiamo seguito le modifiche regolamentari che sono infatti state ulteriormente modificate. Direi che ora rimane solo da fare l'analisi a posteriori e critica di come e' stato gestito questo strumento cosi' strategico per l'Ente, che e' il rafforzamento delle risorse altamente qualificate per far avanzare al meglio la ricerca CNR evidenziando le correlazioni anomale: aspetto quindi le vostre segnalazioni su quanto di buono/cattivo o perverso avete visto nei vostri istituti in tutte le fasi delle procedure concorsuali, per poter redigere un dossier il piu' ampio possibile. RSU: Sul momento delle elezioni RSU di fine anno, voglio segnalare una sensazione personale: molti r&t sembravano "assopiti" oltre che inconsapevoli di quanto potrebbe succedere poi fuori da un'area contrattuale dirigenziale. Non posso infatti credere che i voti di r&t , che in alcune RSU ci sono mancati, siano da attribuire al ringraziamento di questi per il bel contratto-unico da impiegati che gli altri 3 sindacati avevano preparato ai r&t! Di fatto le nostre liste hanno complessivamente raggiunto il 13%, migliorando il dato delle deleghe ma perdendo cirtca due punti % dalle precedenti elezioni. BILANCIO: Alcune note sul bilancio CNR preventivo che il Presidente ci ha illustrato ieri a grandi linee e che oggi sembra essere stato messo a punto dal CD, ma non ancora definitivamnete approvato. Il bilancio, come richiesto dal MIUR, deve essere compilato dal CNR sull'ipotesi del contributo MIUR del 2001 (1048 miliardi), sapendo ad oggi che gli uffici hanno fatto un'ipotesi di entrate CNR totali nel 2001 di 1134. Il Presidente ha detto che, visti anche i problemi derivanti dagli anni precedenti, il bilancio sara' di pura sopravvivenza, capace cioe' di mantenere solo le obbligazioni prese ed i servizi gia' avviati. L'impianto del bilancio prevede infatti l'eliminazione dei finanziamenti all'agenzia e alle nuove borse di studio e di dottorato, ma non un taglio alla rete, che rimarrebbe entro i livelli 2001. Il Presidente ha infine dichiarato che l'Ente ha effettivamente accantonato le somme previste dal nuovo CCNL e che puo' quindi applicare il pagamento del contratto quando approvato, arretrati compresi. Sul piano triennale il Presidente ha detto solo che "ci stanno lavorando". Mi auguro che con l' anno nuovo l'ANPRI, rinnovata nel nome, potra' contare anche su un elemento favorevole per farsi conoscere meglio: il coordinamento attraverso i nuovi Istituti multisede di molti r&t. Ritengo infatti che si potrebbero affrontare tanti piu' problemi, se vi fosse una partecipazione piu' ampia, propositiva e costruttiva, da parte di voi tutti. Credo che se ci fosse piu' "volontariato" da parte dei soci, cosi' come prevede la nostra struttura di Associazione professionale, si potrebbe divulgare meglio la posizione dell'ANPRI o formarne una anche in merito ai vari problemi locali. Quando infatti l'interazione tra noi e' avvenuta (vedi caso dell'Istituto del Germoplasma, Bari), si e' potuta svolgere, credo al meglio e anche in singoli istituti o realta', quell'attivita' di difesa e valorizzazione di r&t, che costituisce la base dell'attivita' dell'Associazione. Tengo a sottolineare che questo ruolo di valorizzazione della professionalita' dei r&t e' svolto, nel CNR, unicamente dall'ANPRI come credo possano testimoniare tutti coloro che hanno fatto parte di delegazioni ANPRI alle trattative CNR. Mando infine un invito a tutti i soci per coinvolgere di piu' i r&t, in particolare i nuovi assunti, ed a interessarsi dei diversi argomenti CNR tanto piu' quelli che riguardano la professionalita' e lo status del ricercatore. Patrizia Ciarlini Responsabile per il CNR