COMUNICATO 24.9.99 SU: ASSEGNAZIONE DEI CONCORSI, PIANO GENERALE DEI
CONCORSI, RIORDINO CNR, MOBILITAZIONE DEL 30.

IL 23/9/99 si e' tenuta a Roma l'Assemblea Nazionale in occasione del Consiglio Direttivo del CNR.

La partecipazione e' stata massiccia e sostenuta da delegazioni dei coordinamenti dei precari di diverse citta'. Tutti gli interventi hanno espresso forte insoddisfazione per la totale mancanza di trasparenza e di confronto con cui il CNR sta gestendo l'assegnazione dei concorsi. Molte critiche sono state anche espresse sugli schemi di Regolamento. L'UNIRI (ANPRI-EPR, CIDA-Ricerca) ha sostenuto che l'assegnazione dei posti a concorso senza un piano complessivo dei concorsi ed un piano di riorganizzazione della rete costituisce di fatto il riordino implicito e strisciante del CNR. Inoltre ha ribadito che i precari costituiscono la prima ma non l'unica priorita', dovendosi affronare gia' nel transitorio anche il problema di valorizzare le gia' mature competenze presenti. A seguito della mobilitazione, il CD ha accettato di incontrare una delegazione alle 17,30. Durante la discussione il Presidente ha sostenuto di aver gia' espresso i criteri richiesti, in quanto i posti sono stati e saranno assegnati in base a:

L'UNIRI, con altri, ha sostenuto che i criteri non sono espressi finche' non sono disponibili le liste dei precari, la graduatoria di valutazione degli organi, gli altri indicatori e le fonti su cui il CNR ha costruito tali liste.

L'UNIRI, inoltre, ha argomentato che il precariato generalmente e' iniziato con forme di retribuzione diverse dall'assunzione a tempo determinato, che la valutazione degli organi non puo' essere svolta da un ufficio tecnico quale quello degli affari scientifici, ma deve coinvolgere organismi veramente scientifici, a cominciare dal Comitato di Consulenza Scientifica. L'UNIRI ha ancora sollevato il problema della definizione delle aree scientifiche concorsuali e, a proposito di trasparenza, la necessita' di computare quanti posti (e a quale livello) vengono stati banditi in ogni area al fine di raccordare i concorsi del transitorio con il successivo piano triennale.

Il Presidente e il CD hanno dichiarato la difficolta' ad affrontare questi temi nell'urgenza dei regolamenti, ma, a fronte delle insistenze, il Presidente si e' impegnato a fissare una data all'indomani.

Nell'incontro del 24, dedicato all'esame dei regolamenti, e' stata quindi fissata la data del 30, ore 9, per definire l'odg dell'incontro dell'1 ottobre, dedicato al confronto sul piano dei concorsi. Si tratta di un primo ma non ancora significativo successo della mobilitazione, che quindi e' confermata con la manifestazione nazionale del 30 e con il successivo Consiglio Nazionale della sezione CNR dell'ANPRI.


Il Segretario Nazionale Responsabile per il CNR

P. Ciarlini