Comunicato su:

Incontro tecnico sui concorsi relativi all'accordo MISM 4/10/99

Lunedì 4 ottobre L'UNIRI-ANPRI, con i rappresentanti dei coordinamenti dei precari, ha incontrato la delegazione CNR, presieduta dal Direttore Generale, ad un tavolo tecnico sulle problematiche del personale precario relativamente ai concorsi 1999 per il Sud.

Il Direttore Generale ha comunicato che sono ancora disponibili 78 nuovi posti circa, da bandire per diversi livelli e profili senza la necessità di "concentrare" ulteriormente i posti in un numero ristretto di organi. Ha inoltre comunicato che il CD ha già prorogato i contratti recentemente scaduti.

L'UNIRI-ANPRI ha discusso soluzioni tecniche alle richieste politiche presentate nell'incontro precedente su:

a- rinnovo dei contratti in scadenza,

b- censimento profili-aree concorsuali deiprecari e successivo monitoraggio,

c- bando-tipo.

In particolare l'UNIRI-ANPRI ha ribadito la richiesta che tutti i precari che hanno o che hanno avuto un rapporto istituzionale con l'Ente negli organi del Sud debbano avere la garanzia di poter parteciparead un concorso per il livello ed il profilo-area concorsuale adeguati, già in queste tornate concorsuali dei 391 posti e dei successivi 78 posti, senza dovere attendere le successive tornate concorsuali del 2000. Questo diritto inoltre non deve poter essere annullato con un "giudizio negativo" sull'organo. Perchè tutto questo avvenga è tecnicamente necessario che il CD confronti le richieste di profili-aree dai direttori con i profili-aree concorsuali e livelli degli attuali precari.

A questo fine l'UNIRI-ANPRI ha chiesto formalmente al CNR di rendere pubbliche le richieste da parte dei direttori di profili e livelli, e di censire rapidamente i casi di precari "istituzionali" per i quali non siano stati ancora individuati livello e profilo, in modo da poter sanare tali casi già nella tornata dei 391 o, eventualmente, in quella dei 78. L'UNIRI-ANPRI, sostenendondo la pubblicizzazione come il metodo efficace per correlare in modo trasparente i concorsi ai precari, ha ribadito che il censimento dei profili-aree concorsuali sia fatto in base ai profili dei precari che i direttori devono trasmettere. L'UNIRI-ANPRI ha ricordato la disponibilità dei coordinamenti dei precari a collaborare per completre rapididamente tale censimento.

L'UNIRI-ANPRI ha chiesto formalmente di avere un altro incontro tecnico per la ripartizione "fine" dei nuovi 78 posti, una volta definite le aree concorsuali dei primi 391.

Per quanto riguarda il bando-tipo che dovrà essere definito, l'UNIRI-ANPRI ha richiesto di conformarsi alla normativa che prevista nei nuovi regolamenti.




La delegazione UNIRI (ANPRI-EPR, CIDA Ricerca)