Ieri 7 ottobre, il Consiglio Direttivo del CNR ha approvato i nuovi regolamenti dell'Ente che ora, come prescritto, dovranno essere sottoposti al MURST.

Nei giorni precedenti, ci sono stati incontri con l'UNIRI e le altre organizzazioni sindacali. Sul primo incontro, tenutosi il 24.9.1999 abbiamo già riferito nel comunicato del 27.9.1999. Il secondo e terzo incontro si sono tenuti nei giorni 5 e 6 ottobre, alla presenza di una rappresentanza del Consiglio Direttivo, che ha illustrato le principali modifiche che il CD intendeva apportare agli schemi dello scorso luglio. Tali modifiche riguardano molti punti dei regolamenti e vanno incontro a diverse richieste presentate dall'UNIRI.

In particolare è emerso che il CD concorderebbe su:

• ampliamento delle prerogative del Comitato d'Istituto e presenza in esso almeno paritetica di membri eletti dai ricercatori.
• ampliamento dei compiti consultivi del Comitato di Consulenza Scientifica
• previsione per l'associazione di ricercatori esterni del parere del Comitato d'Istituto e reciprocità e parità di condizioni con l'ente di appartenenza
• la responsabilità della gestione dei fondi alle unità di ricerca di progetti esterni

E' però emersa la volontà della maggioranza del Consiglio Direttivo di mantenere l'impostazione verticistica che vede:

• scelta dall'alto dei direttori sulla base di un bando internazionale. La richiesta che fosse prescritto il tempo pieno del direttore non risulta accettata, unico correttivo il profilo del nuovo direttore verrà indicato da parte del Comitato di Istituto.
• la presenza di un Consiglio Scientifico di nomina e tutto esterno all'Istituto, prefigurato come organo che di fatto determina la politica scientifica dell'istituto
• l'assenza di un livello intermedio di raccordo scientifico tra gli istituti e il CD, anche per la programmazione triennale
• nessuna garanzia di una presenza nella misura massima consentita dalla legge dei ricercatori CNR nelle commissioni di concorso

A quanto risulta, tale volontà è stata confermata in sede di approvazione definitiva avvenuta, come detto in precedenza, il 7 ottobre.

L'UNIRI mantiene il suo giudizio fortemente negativo sull'impostazione verticistica dei regolamenti e interverrà presso il MURST perchè le osservazioni ministeriali recepiscano le istanze al proposito espresse in modo pressocchè unanime dalla comunità scientifica del CNR.

L'UNIRI ha già richiesto al Presidente del CNR un incontro per essere informata di quanto deliberato. Si riserva comunque un giudizio più articolato una volta conosciuti i testi approvati.


Patrizia Ciarlini

Membro Direttivo UNIRI
Responsabile per il CNR