--- Comunicato 5.4.2000 ---
Incontro con L'ARAN nell'ambito del rinnovo del CCNL di ricercatori e tecnologi

Oggi la delegazione UNIRI (ANPRI-EPR, CIDA-Ricerca) e' stata convocata all'ARAN
per la trattativa sul CCNL '98-2001 del comparto ricerca.

La delegazione UNIRI ha ricordato di avere indirizzato all'ARAN la lettera
in allegato per protestare contro la sua conduzione  della trattativa, che
nei fatti risulta manifestamente volta a ridimensionare le specificita'
professionali dei ricercatori e tecnologi, al di la' delle assicurazioni
verbali di segno contrario. L'UNIRI ha citato come esempio il fatto che la
bozza distribuita nell'incontro precedente  neppure attribuisce la
"distinta disciplina" alle categorie dei ricercatori e tecnologi, ma alle
materie che la trattativa individuera'.

L'ARAN ha ribadito la volonta' di non fare arretrare i ricercatori e
tecnologi rispetto all'ultimo contratto, ma ha rinviato ancora una volta a
successive rielaborazioni la definizione della "distinta disciplina", dopo
avere  verificato fino a che punto normative di carattere generale
introdotte negli altri contratti del pubblico impiego si possano utilizzare
anche per i ricercatori e tecnologi.

Quest'ultima affermazione rafforza le preoccupazioni, gia' segnalate in
precedenti comunicati, circa il mantenimento degli istituti contrattuali
qualificanti per i ricercatori e tecnologi nel contratto vigente  e circa
la rivalutazione del trattamento economico in misura almeno pari a quella
mediamente prevista in base all'inflazione programmata. Preoccupazioni che
riguardano la prospettiva di un ulteriore allontanamento dal parallelismo
con la docenza universitaria, anche considerando il disegno di legge sul
nuovo stato giuridico di quest'ultima attualmente in discussione in
parlamento che, come noto, prevede ben piu' consistenti aumenti di
retribuzione e per via legislativa, lasciando alla contrattazione soltanto
indennita' di trattamento accessorio.

La delegazione UNIRI, considerata la inaccettabile impostazione della
discussione imposta dall'ARAN, ha ritenuto del tutto inutile il
proseguimento e quindi ha lasciato il tavolo.


La delegazione UNIRI (ANPRI-EPR, CIDA-Ricerca)









Data: 4 Aprile 2000
Prot. 311                               Al Presidente ARAN
                                        Prof. Carlo Dell'Aringa
                                        Fax 0632483252

e p.c.

Al Dirigente Generale ARAN
Dott. Raffaele Tortora
Fax 0632483370

Al presidente del Comitato di Settore
Prof. Alberto Zuliani
Fax 0647885133


Oggetto:  richieste dell'UNIRI avanzate nella riunione del 20.3.2000 e per
lettera in data 22.3.2000, relativamente ai contenuti della "distinta
disciplina" per i ricercatori e tecnologi degli enti di ricerca


Nell'incontro tenutosi il 20 marzo u.s., l'UNIRI ha richiesto alla
delegazione dell'ARAN di conoscere quali materie sarebbero oggetto della
"distinta disciplina" che l'ARAN prevede per i ricercatori e tecnologi,
nonche' quale importo complessivo l'ARAN prevede di destinare ai
miglioramenti economici per ricercatori e tecnologi nell'ambito di tale
"distinta disciplina".  Tali richieste, in assenza di una riposta della
delegazione ARAN, sono state ribadite per scritto con lettera a data 22
marzo 2000.

Nell'incontro tenutosi il 28 marzo, la delegazione ARAN ha dichiarato di
non voler dare alcuna risposta in merito al di fuori della trattativa, in
quanto le materie soggette a distinta disciplina devono scaturire dalla
trattativa stessa in base all'accordo delle parti.

In coerenza con questa affermazione, la delegazione ARAN ha consegnato
all'UNIRI una bozza di articolato che al comma 2 dell'art.  1 "Campo di
applicazione" recita:

"Il presente CCNL comprende una disciplina comune per tutto il personale e
istituti specifici per le materie che richiedono una distinta disciplina".

Dopo avere quindi illegittimamente declassato i ricercatori e tecnologi
dall'area dirigenziale al comparto, l'ARAN sta ora conducendo la trattativa
in modo da privare di qualsiasi oggettivita' la tutela contrattuale dei
ricercatori e tecnologi che secondo la stessa ARAN si realizzerebbe con la
"distinta disciplina", affidando la definizione di quest'ultima alla
dinamica e alle modalita' di svolgimento della trattativa in corso.

Questa Organizzazione esprime pertanto formale protesta per tale condotta
dell'ARAN che dimostra una inequivocabile volonta' di mortificare una
categoria professionale che, seppure ancora numericamente
sottodimensionata, riveste un ruolo fondamentale in un settore strategico
per il progresso del nostro Paese.

L'UNIRI ribadisce altresi' la necessita' che, in attesa dell'esito
definitivo delle azioni in corso per ripristinare la legittima collocazione
dei ricercatori e tecnologi nell'area della dirigenza come specifiche
tipologie professionali, vengano preventivamente definite le materie e il
"budget" relativi alla "distinta disciplina"; in attesa di tale definizione
la sua presenza al tavolo della trattativa sara' limitata ad un'azione di
vigilanza sui documenti e sulle proposte che man mano verranno presentate
dall'ARAN.

Presidente UNIRI (ANPRI-EPR, CIDA-Ricerca)
Dott. Bruno Betrņ