COMUNICATO ANPRI 28 giugno 2000

Incontro con l'ARAN del 27.6.2000 per il rinnovo
del contratto del comparto ricerca



Dopo una stasi di quasi tre mesi, l'ARAN ha finalmente riconvocato le
parti per riprendere la trattativa sul contratto, comunicando
l'intenzione di procedere ora con una cadenza settimanale di incontri: 
il prossimo e' previsto per il 5 luglio. 

Quanto ai contenuti del nuovo contratto, l'ARAN, pur rimanendo molto
generica, ha dichiarato di voler salvaguardare la specificita' di
ricercatori e tecnologi nell'ambito di un unico testo relativo anche
ai tecnici e agli amministrativi.  In risposta alle richieste avanzate
da alcune sigle sindacali di modifica dell'ordinamento professionale,
invece, l'ARAN ha dichiarato la disponibilita' a considerare
interventi limitati, che non modifichino l'impianto dei livelli
introdotti dal DPR 171/91, quale ad esempio - unico esempio fornito -
l'abolizione dell'obsoleto X livello, rimandando per una piu' generale
revisione dell'ordinamento alla Commissione ad hoc gia' prevista dai
contratti vigenti ma mai attivata.  L'ARAN ha infine comunicato che il
Comitato di settore si sta attivando per reperire risorse economiche
aggiuntive rispetto a quelle gia' previste (pari a circa 25 miliardi).

La delegazione UNIRI ha rilevato anzitutto il fatto che alla propria
disponibilita' ad entrare nel vivo della discussione, manifestata
accettando di sedersi al tavolo della trattativa, non e' corrisposta
altrettanta disponibilita' da parte dell'ARAN:  l'ARAN infatti,
nonostante il molto tempo passato dall'ultimo incontro, si e' limitata
a tracciare delle linee piuttosto vaghe senza alcuna proposta concreta
per quanto riguarda la "distinta disciplina" che, stando alla stessa
interpretazione della legge data dall'ARAN e secondo la quale i
ricercatori e tecnologi devono essere ricompresi in un contratto unico
con tecnici e amministrativi, deve allora essere prevista per
salvaguardare le specificita' di ricercatori e tecnologi.  Questa
"distinta disciplina" si dovra' peraltro concretizzare in una sezione
autonoma del contratto, come del resto e' gia' stato fatto per i
professionisti e i medici degli enti pubblici non economici.

L'ARAN ha precisato che ai ricercatori e tecnologi sara' dedicata una
sezione del contratto che si innestera' su una parte contenente norme
comuni per tutto il personale e la cui ampiezza e' tutta da
discutere.  Ha preannunciato quindi per la prossima riunione la
presentazione di un testo che dovrebbe rendere piu' esplicite le
proprie proposte.

Dato il carattere interlocutorio dell'incontro, l'UNIRI si e'
riservata di esprimere le proprie valutazioni solo dopo avere preso 
visione di tale testo.

La delegazione UNIRI