UNIRI (ANPRI-EPR, CIDA-Ricerca)
UNIONE SINDACALE PER LA RICERCA - FEDERDIRIGENTI FUNZIONE PUBBLICA

ANPRI-EPR
Associazione Nazionale Professionale Ricercatori Enti Pubblici di Ricerca

CIDA-Ricerca
Sindacato Nazionale Dirigenti Enti Ricerca
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COMUNICATO 17 ottobre 2000

RIPRENDONO LE TRATTATIVE PER IL NUOVO CONTRATTO DELLA RICERCA:
I RICERCATORI E I TECNOLOGI SONO UN OPTIONAL?


Nella ripresa delle trattative per il rinnovo del contratto della ricerca,
avvenuta in data odierna,
l'UNIRI ha dovuto constatare due fatti gravi, fra loro correlati, che
dimostrano come questa trattativa non stia portando a nulla di positivo per
ricercatori e tecnologi:

1. l'ARAN ha ritardato la ripresa degli incontri di trattativa anche a
causa di richieste esplicite fatte da "alcune" sigle sindacali (che non
sono né UNIRI né USI)
2. l'ARAN ed il Comitato di Settore non tengono in  nessun conto i
ricercatori e tecnologi, categorie che pure rappresentano lo specifico
degli enti di ricerca e una componente significativa del sistema ricerca
italiano

Per quanto riguarda il primo fatto L'ARAN ha dovuto confermare lo scenario
già delineato nel recente comunicato del Presidente del Comitato di
settore, Zuliani (vedi allegato 1): la ripresa delle trattative era
prevista per il giorno 11 ottobre, ma da parte di sigle che l'ARAN non ha
voluto precisare,  inevitabilmente  appartenenti, per esclusione, allo
schieramento CGIL-CISL-UIL, e' stato chiesto ed ottenuto lo spostamento a
dopo lo sciopero da loro proclamato per il 13 ottobre. A chi /che cosa è
servito perdere questo tempo ?

Per quanto riguarda il secondo fatto, ben più grave del primo nella
sostanza, l'UNIRI ha verificato che i ricercatori e tecnologi non "fanno
problema" in questa tornata contrattuale (in altre parole: quello che hanno
già avuto basta e avanza !).  In primo luogo infatti nessun rappresentante
del Comitato di settore si e' oggi presentato al tavolo delle trattative
dove siede UNIRI, contrariamente a quanto finora avvenuto, dimostrando in
questo modo che l'attenzione che il Comitato di Settore dà alle istanze dei
ricercatori e tecnologi è praticamente nulla.

Inoltre, nel merito delle proposte, L'ARAN ha presentato uno scarno
documento intitolato "ipotesi di lavoro" che di fatto riporta a zero la
trattativa e non sviluppa quanto contenuto nelle varie bozze di articolato
presentate la scora estate (un anno, inutilmente perso, di finte trattative
!)

L' "ipotesi", evidentemente concordata con i Presidenti degli Enti, dato
che comporta l'assunzione di impegni da parte di questi ultimi, è ancora
una volta piuttosto vaga e generica, e comunque  prevede, in sostanza

- nessun aumento ulteriore del trattamento economico fondamentale
(stipendio, contingenza) oltre quelli  già previsti  in misura pari al
tasso programmato di inflazione (2,3%) per il biennio 98-99;

- ulteriori risorse a carico del bilancio degli enti,  prevedibilmente in
misura non superiore, al 2% del monte salari, da destinare ad una più
sostanziosa rivalutazione del trattamento accessorio, in particolare per
indennità tipiche del personale dei livelli IV-X;

- l'introduzione di una progressione economica all'interno del livello di
appartenenza  (come per i ricercatori e tecnologi)  anche per il
personale di livelli al di sotto del terzo, sempre a carico di quelle
stesse risorse aggiuntive;
- la possibilità, in questo caso senza impegno per gli Enti, che questi
stanzino ulteriori risorse per remunerare incarichi di responsabilità di
rilevante interesse, tipici dei ricercatori e tecnologi;

- la prospettiva di una "sollecitazione" da parte del contratto (sic!) agli
enti per la messa a concorso di posti in numero adeguato a dare opportunità
di inserimento in ruolo al personale a tempo determinato.

L'UNIRI ha ricordato all'ARAN di avere chiesto per i vincitori di concorsi
per posti a tempo indeterminato, il riconoscimento dell'anzianità maturata
in posizioni a tempo determinato, questione alla quale  soltanto il
contratto può dare risposte concrete senza bisogno di "sollecitazioni".
L'ARAN ha affermato di avere presente la richiesta UNIRI ma non ha voluto
esprimersi in proposito.

In definitiva, emerge in tutta evidenza che :
- lo sciopero del 13 ottobre non ha portato, come previsto, a miglioramenti
nelle prospettive contrattuali di ricercatori e tecnologi, ma ha comportato
soltanto il ritardo della ripresa delle trattative;

- l'ARAN non intende riservare a priori alcuna materia alla "distinta
disciplina" che nell'ambito del contratto di comparto va prevista per
ricercatori e tecnologi;

- l'ARAN non avanza proposte specifiche per ricercatori e tecnologi;

- in particolare l'ARAN non ha affrontato il problema del riequilibrio
delle retribuzioni di ricercatori e tecnologi rispetto a quelle delle altre
componenti della comunità scientifica nazionale;

- si intende destinare le risorse aggiuntive in maggior parte  ad aumenti
per il personale dei livelli IV-X.

E' quindi giunto il momento di rispondere alla inconsistenza delle
"ipotesi" dell'ARAN in modo forte e deciso e di "alzare il tiro"
rivolgendosi direttamente ai veri interlocutori che sono il Governo e i
Presidenti degli enti, che non possono continuare a nascondersi dietro il
paravento dell'ARAN per eludere i problemi della valorizzazione dei
ricercatori e dei tecnologi, problemi che pure dovrebbero essere loro ben
presenti nel momento in cui lanciano proclami, come spesso accade di questi
tempi,  sulla necessità di un più  accelerato sviluppo scientifico e
tecnologico del nostro Paese.

L'UNIRI indice pertanto lo stato di agitazione di ricercatori e tecnologi,
individuando in particolare le seguenti forme di impegno fattivo:

- la partecipazione a  manifestazioni organizzate a livello di ente, che
saranno comunicate dai
   responsabili UNIRI;

- Le adesione di singoli o gruppi alla lettera aperta dell'UNIRI "Sulle
retribuzioni dei ricercatori e tecnologi degli Enti di ricerca" del 5
ottobre (v.  ww.agora.it/ANPRI/lettera_retribuzioni.html) possono essere
inviate per e-mail all'ANPRI, specificando il nome  e cognome,
l'Ente/struttura di afferenza e la qualifica professionale (vedi all. 2)

- la partecipazione ad una Manifestazione Nazionale indetta dall'UNIRI,
secondo modalità che saranno per tempo comunicate, in concomitanza con la "
V Conferenza Nazionale di Statistica" che si terrà a Roma il 15 novembre
p.v. alla presenza delle massime autorità dello Stato.

IL Presidente UNIRI (ANPRI-EPR, CIDA-Ricerca)
B.Betro'

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ALLEGATO 1.


COMUNICATO DEL PRESIDENTE DEL COMITATO DI SETTORE


In relazione al rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro del
comparto ricerca, il presidente del Comitato di settore fa presente che:
- Il Comitato di settore ha trasmesso all'Aran, sola responsabile della
negoziazione, le proprie linee di indirizzo con nota del 28 luglio 1999;
- Successivamente, su richiesta dell'agenzia negoziale, ha precisato le
proprie posizioni su specifici aspetti con lettera del 2 marzo 2000;
- In numerose occasioni, il Comitato ha reiterato all'Aran l'esigenza di
una rapida conclusione della trattativa;
- Più recentemente, il 2 ottobre 2000, il Comitato di settore ha
sollecitato la ripresa delle trattative in un incontro presso l'Aran, la
quale, in proposito, ha emesso il seguente comunicato: "Nel quadro delle
iniziative volte ad individuare le condizioni per la definizione del
contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale degli enti
di ricerca, si è svolto oggi un incontro tra rappresentanti dell'Aran e
componenti del Comitato di settore di tali enti. Nel corso dell'incontro è
stata ribadita la volontà comune di proseguire le trattative negoziali per
portare a conclusione con la maggiore celerità possibile il CCNL in parola
e, a tal fine, i componenti del Comitato di settore hanno assicurato che il
Comitato è a disposizione per fornire all'Aran in tempi reali il supporto
necessario alla soluzione dei complessi nodi problematici esistenti. Si è
convenuto, infine, di convocare le OO.SS. per il giorno 11 ottobre p.v.
allo scopo di continuare le trattative sul contratto di cui trattasi."
- L'Aran ha successivamente reso noto di aver convocato le Organizzazioni
sindacali per l'incontro e di aver poi aderito ad una richiesta delle
stesse per un rinvio al 17 ottobre 2000;
- Il presidente del Comitato di settore, in occasione della riunione
dell'organismo di coordinamento dei comitati di settore del 10 ottobre
2000, alla presenza del ministro della funzione pubblica e del presidente
dell'Aran, ha vivamente sostenuto la necessità di una rapida conclusione
dell'accordo, ricevendo assicurazioni.

Roma, 12 ottobre 2000
Il presidente del Comitato di settore

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ALLEGATO 2 (da inviare a : anpri.epr@agora.it)

DICHIARAZIONE DI ADESIONE  alla lettera aperta dell'UNIRI "Sulle
retribuzioni dei ricercatori e tecnologi degli Enti di ricerca" del 5
ottobre (v.  www.agora.it/ANPRI/lettera_retribuzioni.html)

NOME    COGNOME     ENTE E STRUTTURA DI AFFERENZA     QUALIFICA