UNIRI (ANPRI-EPR, CIDA-Ricerca) UNIONE SINDACALE PER LA RICERCA - FEDERDIRIGENTI FUNZIONE PUBBLICA ANPRI-EPR Associazione Nazionale Professionale Ricercatori Enti Pubblici di Ricerca CIDA-Ricerca Sindacato Nazionale Dirigenti Enti Ricerca _____________________________________________________________ http://www.anpri.it/
La scorsa settimana e' stato firmato il nuovo contratto dei dirigenti che afferiscono alla prima area contrattuale della dirigenza, tra i quali vi sono anche i dirigenti amministrativi degli enti di ricerca. L'aumento minimo garantito ai dirigenti amministrativi ammonta a circa 1.200.000 lire mensili, quello massimo supera i 6 milioni di lire. Per contro, languono le trattative per il rinnovo del contratto del comparto ricerca (ultimo incontro quello del 1 febbraio, come sempre interlocutorio), che riguarda ricercatori, tecnologi, tecnici e amministrativi. Le proposte economiche dell'ARAN per ricercatori e tecnologi prevedono un aumento massimo mensile (Dirigente di ricerca al massimo dell'anzianita') di 759.000 lire. I motivi della ennesima stasi nelle trattative, peraltro, sono ufficialmente ignoti, ma non essendo certo tali motivi dovuti ad indisponibilita' da parte dell'UNIRI ne' venendo riportati dal tavolo separato di CGIL, CISL e UIL elementi significativi di contrasto con l'ARAN, se ne deve dedurre che ne' l'ARAN ne' CGIL, CISL e UIL hanno la volonta' di concludere. Ci si chiede allora quale sia stato il guadagno di declassare ricercatori e tecnologi dall'Area dirigenziale e di imporre trattative su tavoli separati. La domanda se la sta ponendo non solo chi e' ricercatore o tecnologo e non ha avuto gli aumenti della dirigenza, ma anche tutto il resto del personale del comparto, tuttora senza contratto. La domanda ovviamente va girata ai tre sindacati che hanno fortemente voluto (e ottenuto) il declassamento e i tavoli separati. Il Presidente UNIRI Bruno Betro'