SENATO DELLA REPUBBLICA XIII LEGISLATURA 895ª SEDUTA PUBBLICA RESOCONTO SOMMARIO E STENOGRAFICO MARTEDÌ 25 Luglio 2000 (Pomeridiana) Interrogazione con richiesta di risposta scritta WILDE (Lega Nord). - Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica e della giustizia. - Premesso: che per molti mesi, com'è stato già rilevato nell'atto di sindacato ispettivo 4-19922, enti pubblici di ricerca come ASI, CNR e CIRA non sono sottoposti ad adeguati controlli a causa della sostanziale inoperosità dell'ufficio vigilanza enti, incardinato nell'ambito della Direzione generale della ricerca del Ministero dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica, che soltanto da poco tempo, dopo l'insedimento di un nuovo dirigente preposto, ha ripreso la normale attività istituzionale di competenza; che è urgente che tra i primi dossier all'esame del citato ufficio di vigilanza vi sia quello relativo alla grave situazione venutasi a determinare all'ASI dopo che i vertici dell'Agenzia spaziale si sono rifiutati di ottemperare alle richieste del Ministro vigilante di annullare i concorsi espletati all'ASI nel 1998 in modo palesemente irregolare, com'è stato rilevato in numerosissimi atti di sindacato ispettivo tra cui le interrogazioni 4-19837, 4-19922 e 4-19996; che è altrettanto urgente che sia fatta chiarezza sul CIRA, ove, com'è stato posto in evidenza negli atti di sindacato ispettivo 4-18267, 4-18884, 4-19754 e 4-19922, non sono affatto chiari programmi, finalità di ricerca ed i rapporti della società di Capua con l'ASI, principale azionista di riferimento pubblico, e le industrie aerospaziali nazionali; che non meno critica e confusa è la situazione del CNR che assume sempre più la connotazione di un ente pletorico e male organizzato, l'interrogante chiede di sapere: se sia stata verificata la congruenza dei piani strategici del CNR e dell'ASI con il Piano nazionale della ricerca ed in particolare, come peraltro è stato già richiesto nell'atto di sindacato ispettivo 4-19241, in che modo sia ripartita la spesa per l'anno in corso tra i maggiori enti pubblici di ricerca CNR ed ASI dal momento che in base al decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204, gli stanziamenti da destinare a questi enti sono determinati con unica autorizzazione di spesa ed affluiscono ad apposito fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca finanziati dal Ministero dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica, istituito nello stato di previsione del Ministero; se il Ministro vigilante ed in particolare il Gabinetto a cui peraltro da qualche mese è preposto un magistrato non ritengano di provvedere nel più breve tempo possibile a trasmettere gli atti dei concorsi di cui in premessa alle procure competenti ordinaria e contabile al fine di accertare le reali responsabilità dei vertici dell'ASI e dei componenti della commissione esaminatrice, tanto più che proprio un collegio ispettivo del Ministero vigilante stesso ne ha rilevato in modo incontrovertibile la palese irregolarità, ponendo tra l'altro in evidenza la nullità della commissione esaminatrice stessa per vizio di composizione e forma; se il direttore del dipartimento ricerca del Ministero dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica, che tra l'altro è anche membro di diritto della commissione di monitoraggio del PRORA, non intenda farsi parte diligente nell'esigere chiarezza sulle linee strategiche del CIRA e più in generale sui rapporti tra ASI e CIRA, le cui funzioni vanno armonizzate in materia di ricerca aerospaziale.