L'ENEA nel sistema della ricerca e nel comparto di contrattazione degli EPR

25 Ottobre 1999

Il decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204/98 "Disposizioni per il coordinamento, la programmazione e la valutazione della politica nazionale relativa alla ricerca scientifica e tecnologica" prevede all'art. 6, che le norme del decreto si applichino anche all'ENEA. Con ciò ha confermato in via definitiva la natura di Ente di ricerca dell'ENEA che in quanto tale deve partecipare al sistema della ricerca pubblica nazionale. Il decreto legislativo 30 gennaio 1999, n. 36/99 di riforma dell'ENEA prevede che (art. 15 e 16) il rapporto di lavoro dei dipendenti ENEA sia regolato ai sensi del decreto legislativo 29/93 (legge quadro del pubblico impiego) ed abroga la legge 282/91 che sanciva l'autonomia contrattuale dell'ENEA. In questo modo viene a cadere la specificità normativa dell'ENEA rispetto agli altri EPR, pur non essendo specificato il comparto di contrattazione collettiva in cui l'ENEA deve essere collocata (la cui definizione è demandata dallo stesso decreto 29/93 art.45 ad una specifica trattativa tra confederazioni sindacali ed ARAN). Il decreto legislativo che istituisce l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia prevede che al personale di ricerca dell'ENEA si applichino i criteri ed i principi contenuti nel decreto legislativo di riforma del CNR relativamente alle procedure di assunzione ed accesso ai livelli superiori e di mobilità con le Università.

LA VOLONTÀ DI VALORIZZARE LA NATURA DI ENTE DI RICERCA DELL'ENEA E DI INTEGRARLO PIENAMENTE CON GLI ALTRI ENTI DEL SISTEMA DELLA RICERCA PUBBLICA NAZIONALE ESPRESSA DAI TRE DECRETI CITATI RISPECCHIA IL PARERE, NON VINCOLANTE MA POLITICAMENTE MOLTO IMPORTANTE, ESPRESSO DALLA COMMISSIONE BICAMERALE PER LA RIFORMA AMMINISTRATIVA LA QUALE HA ESPLICITAMENTE RIBADITO L'OPPORTUNITÀ CHE L'ENEA SIA INSERITO NEL COMPARTO DELLA RICERCA.

UNIRI CHIEDE AL PRESIDENTE ED AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL'ENEA CHE HANNO IL COMPITO DI ATTUARE LA LEGGE DI RIFORMA DELL'ENTE DI NON FRAPPORRE ULTERIORI INDUGI, CHE AGGRAVEREBBERO LA SITUAZIONE DI DISAGIO DELL'ENTE, E DI AVVIARE IMMEDIATAMENTE LA PROCEDURA PER L'INSERIMENTO DELL'ENEA IN UN COMPARTO DI CONTRATTAZIONE PUBBLICA CHE PER EVIDENTI MOTIVI NON POTRÀ CHE ESSERE QUELLO DEGLI ENTI DI RICERCA E SPERIMENTAZIONE.


Il Segretario Nazionale ANPRI-EPR Responsabile per ENEA

(dott. ing. Fausta Finzi)