ENEA
ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, L'ENERGIA E L'AMBIENTE

L'ENEA e' stato costituito dalla Legge 84 del 5 Marzo 1982. Prima era parte del CNRN (costituito con DPCM del 1952 e poi trasformato in CNEN con L. 933/60). Da allora la sigla e' rimasta sempre la stessa, mentre il nome e' cambiato piu' volte: Ente Nazionale Energia Atomica, Ente Nazionale Energie Alternative...
In base alla Legge 282/91, l'ENEA e' stato riformato ed ora e' l'Ente Pubblico che ha competenze nei settori delle nuove tecnologie, dell'energia e dell'ambiente.

L'ENEA ha due compiti fondamentali: condurre attivita' di ricerca nei settori di sua competenza e svolgere la funzione di "Agenzia" per la diffusione dei risultati di attivita' all'intero contesto nazionale.
Le linee di intervento ENEA prevedono in particolare:

- la ricerca, sviluppo e sperimentazione di tecnologie e impianti innovativi; il trasferimento e diffusione dell'innovazione al sistema produttivo, industriale e agricolo;

- lo sviluppo di tecnologie, impianti e componenti finalizzati all'utilizzo delle fonti rinnovabili e al risparmio energetico; la ricerca e la sperimentazione di reattori nucleari di tipo innovativo a maggiore sicurezza intrinseca o passiva; le ricerche sulla fusione nucleare nel quadro di un'ampia collaborazione con comunita' scientifiche nazionali ed internazionali;

- la caratterizzazione dell'ambiente; la ricerca e la valutazione degli effetti sull'ambiente e sull'uomo derivanti dalle attivita' produttive; lo sviluppo di tecnologie avanzate e di prodotti nuovi a basso impatto ambientale.
Sono inoltre affidati all'ENEA compiti di autorizzazione e controllo in materia di applicazioni pacifiche dell'energia nucleare, svolti attraverso la Direzione Sicurezza Nucleare e Protezione Sanitaria (DISP).

L'Ente, che conta circa 5000 dipendenti, e' presente in tutto il territorio nazionale con 9 grandi centri di ricerca e altre piu' ridotte aree di attivita'.
Il personale e' attualmente all'incirca cosi' ripartito per aree di attivita': 20% innovazione tecnologica, 18% ambiente, 15% energia nucleare, 14% energia non nucleare, 33% altro.
I centri di ricerca sono: Casaccia, Frascati, Bologna, Saluggia (Vercelli), Trisaia (Matera), Santa Teresa (La Spezia), Portici (Napoli).

All'ENEA e' affidato anche il compito di diffondere le conoscenze e di promuovere i rapporti con l'esterno per consentire la massima utilizzazione dei risultati delle proprie attivita' di ricerca.

L'ENEA e' infine il responsabile dell'attuazione del Programma Nazionale di ricerche scientifiche e tecnologiche in Antartide, in corso dal 1985 e coordinato dal Ministero dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e Tecnologica.