MOZIONE APPROVATA DALL'ASSEMBLEA DELLA CASACCIA
DEL 3/3/1997



I partecipanti all'assemblea ANPRI del 3 marzo 1997 prendono atto che il
contratto CCLN dell'ENEA come siglato nel dicembre scorso dalla Direzione
dell'Ente e dalle organizzazioni sindacali, escluso l'ANPRI, contiene delle
gravi illegittimita` che ne hanno bloccato l'iter autorizzativo. In
particolare tali illegittimita`, peraltro denunciate dall'ANPRI, sono state
indicate:
- dal Ministero del Tesoro con nota del 4.12.96,
- riprese in modo ancora piu` esteso dalla Corte dei Conti con nota del 28.1.97
- e infine chiaramente espresse dal Tribunale Amministrativo Regionale del
Lazio con la pubblicazione della sentenza del 23 febbraio u.s.
Si evidenzia pertanto che l'iniziativa dell'Associazione contro un contratto
non rispettoso delle professionalita` dell'Ente e dei criteri di trasparenza
necessari ad una gestione corretta del personale, e` stata confermata dagli
Organi Vigilanti Pubblici.
In un momento assai delicato per la vita dell'ENEA, degli Enti Pubblici di
Ricerca, ma in realta` di tutto il paese per il sempre piu` pesante sacrificio
richiesto a larghe fasce della popolazione, si ritiene inammissibile che il
Governo, attraverso il Ministero dell'Industria abbia proceduto alla nomina
di nuovi dirigenti pubblici dell'Ente con un costo economico per il Paese
equivalente all'assunzione con contratto a termine di numerosi giovani
disoccupati. Si e` in tal modo preferito premiare una classe dirigente con
dimostrata incapacita` professionale e gestionale, riconosciuta anche dal
Parlamento, e penalizzare, al contrario, i dipendenti dell'Ente che
aspettano da anni il nuovo CCNL, il rinnovamento, e il rilancio della
ricerca anche con l'assunzione di giovani. A tale proposito si invita
l'ANPRI a sollecitare il Consiglio di Amministrazione affinche' sblocchi le
assunzioni gia` deliberate fin dal 1995.
In questa situazione, difficile per la dichiarata volonta` delle parti
firmatarie di non prendere atto delle illegittimita` sopra elencate
richiedendo la registrazione con riserva del CCNL, i partecipanti
all'assemblea chiedono all'ANPRI:
- di continuare nella strategia di opposizione a questo contratto attraverso
azioni a livello parlamentare e governativo,
- di tutelare gli interessi dei dipendenti attraverso la richiesta di un
congruo anticipo economico da erogare immediatamente in attesa della
definizione di un contratto legittimo,
- per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione dell'ENEA scaduto il 18.2,
di sostenere in tutti i modi nuove candidature di dimostrata capacita' di
indirizzo programmatico ad elevato profilo tecnico scientifico a cui
affidare un chiaro mandato di rinnovamento.