Al Presidente del Consiglio dei Ministri - On. Romano Prodi
fax 6783838
Al Ministro dell'Ambiente - On. Senatore Edo Ronchi
fax 6797257
Al Ministro dell'Industria - On. Pier Luigi Bersani
fax 47887964
Al Ministro della Ricerca scientifica e tecnologica - On. Luigi Berlinguer
fax 5916 803
Al Ministro del Tesoro - Prof. Carlo Azeglio Ciampi
fax 4743449
Al Ministro Pari Opportunità - On. Finocchiaro
fax 6990265
Al Ministro della Funzione Pubblica - On. Franco Bassanini
fax 68003473
e p.c.:
Al Presidente della X Commissione Attività Produttive, Commercio - On.
Nerio Nesi
fax 67609613
Al Presidente dell'ENEA - Prof. Nicola Cabibbo
Fax 36272313
Al Consiglio di Amministrazione ENEA
Fax 36272924
Al Direttore Generale ENEA - Dott. Renato Strada
Fax 36272779
Oggetto situazione ENEA
Il rinnovamento dei vertici dell'ENEA, ormai non più recente, non ha ancora portato a quel rinnovamento dell'Ente che è stato richiesto anche dal Parlamento (X Commissione Industria della Camera).
Non solo la Direzione dell'ENEA non ha ancora messo a punto una proposta di
orientamento delle attività e di organizzazione interna, ma continua (con
il supporto della vecchia struttura gerarchica dell'Ente) la tradizionale
gestione caratterizzata dall'assenza di obiettivi, di trasparenza e di
criteri oggettivi ed efficaci di valutazione del personale e delle
attività.
In particolare sta per essere varata, ai sensi del CCNL '89-'91 vigente
fino al '93, un'operazione di revisione retributiva e di inquadramento
("dinamica" del personale), incredibilmente riferita al periodo '94-'95 cui
invece si applica un diverso contratto. Su questa ed altre illegittimità si
è già espresso il TAR del Lazio con sentenze n. 437, 438, 439, 440, 441 del
1997.
Inoltre la limitatezza delle risorse, destinate a coprire il periodo fino
al '93, non consente di valorizzare come necessario lo sviluppo delle
professionalità, ma determina nuove pesanti sperequazioni e disagi tra il
personale ENEA.
Infine la "dinamica" è volta essenzialmente a premiare l'attuale struttura
gerarchica che ha condotto l'operazione ed è la principale responsabile
dell'inefficacia delle azioni dell'Ente.
L'ANPRI-EPR ritiene che per realizzare i presupposti di legittimità e trasparenza necessari a valorizzare la risorsa ENEA sia fondamentale il suo inserimento nel comparto degli Enti Pubblici di Ricerca. L'ANPRI-EPR chiede al governo di intervenire con prontezza affinché tale inserimento avvenga al più presto, evitando ulteriore spreco di risorse la cui costituzione ha richiesto ingenti investimenti da parte della collettività.
Il Segretario Generale dell'ANPRI-EPR
Dott.ssa Vincenza Celluprica