Data: 23.3.1998
Prot. 356

Al Presidente del Consiglio dei Ministri - On. Romano Prodi
fax 6783838

Al Ministro dell'Ambiente - On. Senatore Edo Ronchi
fax 6797257

Al Ministro dell'Industria - On. Pier Luigi Bersani
fax 47887964

Al Ministro della Ricerca scientifica e tecnologica - On. Luigi Berlinguer
fax 5916 803

Al Ministro del Tesoro - Prof. Carlo Azeglio Ciampi
fax 4743449

Al Ministro Pari Opportunità - On. Finocchiaro
fax 6990265

Al Ministro della Funzione Pubblica - On. Franco Bassanini
fax 68003473

e p.c.:


Al Presidente della X Commissione Attività Produttive, Commercio - On. Nerio Nesi
fax 67609613

Al Presidente dell'ENEA - Prof. Nicola Cabibbo
Fax 36272313

Al Consiglio di Amministrazione ENEA
Fax 36272924

Al Direttore Generale ENEA - Dott. Renato Strada
Fax 36272779



Oggetto situazione ENEA

Il rinnovamento dei vertici dell'ENEA, ormai non più recente, non ha ancora portato a quel rinnovamento dell'Ente che è stato richiesto anche dal Parlamento (X Commissione Industria della Camera).

Non solo la Direzione dell'ENEA non ha ancora messo a punto una proposta di orientamento delle attività e di organizzazione interna, ma continua (con il supporto della vecchia struttura gerarchica dell'Ente) la tradizionale gestione caratterizzata dall'assenza di obiettivi, di trasparenza e di criteri oggettivi ed efficaci di valutazione del personale e delle attività.
In particolare sta per essere varata, ai sensi del CCNL '89-'91 vigente fino al '93, un'operazione di revisione retributiva e di inquadramento ("dinamica" del personale), incredibilmente riferita al periodo '94-'95 cui invece si applica un diverso contratto. Su questa ed altre illegittimità si è già espresso il TAR del Lazio con sentenze n. 437, 438, 439, 440, 441 del 1997.
Inoltre la limitatezza delle risorse, destinate a coprire il periodo fino al '93, non consente di valorizzare come necessario lo sviluppo delle professionalità, ma determina nuove pesanti sperequazioni e disagi tra il personale ENEA.
Infine la "dinamica" è volta essenzialmente a premiare l'attuale struttura gerarchica che ha condotto l'operazione ed è la principale responsabile dell'inefficacia delle azioni dell'Ente.

L'ANPRI-EPR ritiene che per realizzare i presupposti di legittimità e trasparenza necessari a valorizzare la risorsa ENEA sia fondamentale il suo inserimento nel comparto degli Enti Pubblici di Ricerca. L'ANPRI-EPR chiede al governo di intervenire con prontezza affinché tale inserimento avvenga al più presto, evitando ulteriore spreco di risorse la cui costituzione ha richiesto ingenti investimenti da parte della collettività.



Il Segretario Generale dell'ANPRI-EPR
Dott.ssa Vincenza Celluprica