Data:26.1.1998

alla c. a. del Direttore Generale ENEA
                dott. Renato Strada

p.c. a: Presidente ENEA
        Vice-Presidente ENEA

	Membri del Consiglio
        di Amministrazione

        Membri del Collegio dei
        Revisori dei Conti

        l.re Thaon de Revel, 76
        00196 Roma
        fax 3627 2779




Oggetto:operazione di revisione della situazione di inquadramento e
retributiva del personale (anche nota come "dinamica"), in attuazione
del CCNL ENEA '88-'91.


Con riferimento all'operazione di "dinamica" citata in oggetto:

---Si riconfermano i rilievi gia' espressi nelle comunicazioni inviate
da questa Associazione ed allegate alla presente (Allegati 1-5).  In
particolare si richiamano le sentenze di merito con cui il TAR del
Lazio ha accolto le tesi dell'ANPRI e di CGIL, CISL ed UIL,
relativamente alla data di decorrenza dell'operazione di dinamica. 
Sull'operazione in oggetto inoltre pende il definitivo giudizio di
merito del Consiglio di Stato che, qualora confermasse le sentenze del
TAR, annullerebbe quanto fatto dall'Ente.

---Si ravvisano inoltre i seguenti due ulteriori profili di illegittimità
nella procedura di "dinamica" avviata dall'Ente:
-attribuzione ad un medesimo dipendente, per dinamica, di un
livello/gradino uguale o inferiore a quello già attribuitogli per effetto
delle norme transitorie. Tutto ciò poichè la data di decorrenza
dell'"operazione di dinamica" di cui all'oggetto è successiva alla data di
decorrenza delle "norme transitorie".
Le norme transitorie (art. 91 comma 1 del contratto '94-'97 per l'area
dirigenziale) infatti recitano: "In relazione a quanto disposto dall'art. 1
del presente contratto, si procederà, con decorrenza 31.12.1995
all'inquadramento nel livello 9.0 del personale attualmente inquadrato nel
livello 8.0 e 8.1 ....."), mentre la delibera ENEA (96) 59/ C.A del 15
febbraio 1996 recita che "Gli effetti dell'operazione di dinamica
decorreranno dal 1 gennaio 1996";
-inoltre l'attribuzione, attraverso il meccanismo della "dinamica", del 9°
livello, comportando il passaggio al contratto dell'area dirigenziale,
costituirebbe violazione delle norme regolamentari che prevedono, come unica
modalità di accesso all'area, attuate le norme transitorie, la modalità
concorsuale.

---Anche in preparazione di un incontro al quale questa Associazione dovrà
essere chiamata, in quanto previsto dalle procedure del contratto '88-'91 di
cui l'operazione di dinamica è un istituto e del quale l'Associazione è
firmataria, si vuole conoscere:
la consistenza effettiva del budget e la sua ripartizione, anche come numero
dei passaggi di livello/gradino tra le varie figure professionali, con
particolare riferimento alla categoria dei laureati.
Al proposito si ricorda che:

1) Il CCNL ENEA '88-'91, Appendice 1 "metodologia e processo di valutazione
delle attività svolte dal dipendente ai fini del passaggio di livello e
dell'attribuzione dei gradini 8.1 e 9.1" stabilisce al punto 6 che:
"dovrà procedersi comunque all'esame della posizione lavorativa ...........
in rapporto alla declaratoria del livello 9, per i dipendenti con 8 anni di
servizio e di laurea e 3 anni di permanenza effettiva nel livello/gradino 8.1.

2) Il Ministro dell'industria, con lettera all'ENEA del 8 febbraio 1996
prot.n.877218/EN14/XVII, in particolare prescrive che:
"dovrà essere rivista la distribuzione degli incrementi medi mensili pro
capite tra le diverse figure professionali ...... in particolare, mentre non
si esprimono obiezioni in merito all'incremento retributivo medio mensile
pro capite di Lit 19.100 indicato per il personale laureato non dirigente,
non si ritengono giustificati gli incrementi retributivi medi ipotizzati
dalla citata delibera del 22.12.1993 per il personale diplomato (di Lit
7.200) e per il personale non diplomato (di Lit 8.700). Occorre ridurre
sensibilmente (a un quarto) tali importi, limitando gli interventi a casi
singoli del tutto eccezionali, con conseguente riduzione dell'importo
dell'incremento medio mensile pro capite dal valore proposto di lire 35.000
al valore di Lit 23.000 circa" 

3) La circolare DG n.578 del 29.7.1996 nell'Allegato sui "criteri e
modalità per i lavori delle commissioni di valutazione delle proposte di
passaggio livello/gradino" prevede:
"In relazione alla valutazione delle proposte di passaggio di
livello/gradino si ricorda che le priorità indicate dalla direzione
dell'Ente, e alle quali la macro unità dovevano attenersi per la definizione
delle proposte stesse sono le seguenti:
LAUREATI
a)assegnare priorità ai passaggi 
8.0 > 8.1
8.1 > 9.0
con particolare riferimento ai dipendenti aventi anzianità superiore a sette
anni.
b)effettuare passaggi 
9.0 > 9.1
9.1 > 9.2
essenzialmente per i responsabili di struttura".

4) La circolare DG n.585 del 22.10.1996 prevede:
"1. Facendo seguito alla circolare n.565/DG, a precisazione delle
indicazioni ivi contenute, si comunica quanto segue:
a)si conferma, anche a seguito dei contenuti dell'ipotesi di rinnovo del
CCL ENEA recentemente siglato, la priorità assegnata ai passaggi di livello
8.0 - 8.1 e 8.1-9.0; in particolare alla luce delle proposte formulate dai
Dipartimenti si prevede per il personale laureato che circa l'80% dei
passaggi interessi i dipendenti attualmente in quadrati in 8.0 e 8.1;
............."


---Si vuole conoscere quale sia l'eventuale budget ed il numero di persone
interessate ad analoga operazione di dinamica per i dirigenti (FNDAI) dell'Ente.


In considerazione del fatto che, disattendendo precise norme dei precedenti
contratti, l'ENEA non ha svolto operazioni di "dinamica" dal 1989 (togliendo
così per molti anni ai dipendenti l'unica possibilità di carriera e di
riconoscimento economico), questa Associazione chiede di discutere una
soluzione legittima ed equa che riduca l'attuale sperequazione economica che
in particolare affligge il personale laureato.
Una tale soluzione di rottura con la vecchia gestione sarebbe un forte
segnale dell'auspicato rinnovamento che deve portare ad una riforma
strutturale dell'Ente per ricollocarlo nel naturale contesto degli EPR, come
peraltro indicato dal Parlamento e dal Governo. 

Nel ringraziarLa per l'attenzione, Le rinnoviamo quindi la richiesta di
incontro urgente e rimaniamo in attesa di un Suo cortese e sollecito riscontro.

Distinti saluti


Il RESPONSABILE ANPRI-EPR per l'ENEA
(dott. ing. Fausta Finzi)



Il Vice RESPONSABILE ANPRI-EPR per l'ENEA
   (dott. ing. Giancarlo Chiocchia)








ALLEGATI:
1-Lettera indirizzata dall'ANPRI-EPR al Consiglio di Amministrazione, p. c.
al Ministri della Funzione Pubblica e dell'Industria del 3.6.1996
2-Lettera indirizzata dall'ANPRI-EPR al Presidente e p. c. ai Ministri
della Funzione Pubblica e dell'Industria, al Direttore Generale, ai
Direttori di Dipartimentodel 4.10.1996
3-Lettera indirizzata dall'ANPRI-EPR ai Consiglieri di Amministrazionedel
16.6.1997
4-Lettera indirizzata dall'ANPRI-EPR a Presidente e Direttore Generale ENEA
del 21.10.1997
5-Lettera indirizzata dall'ANPRI-EPR a Direttore Generale ENEA e Direttore
PERS e p. c. ai Ministeri della Funzione Pubblica e dell'Industria
del 11.11.1997