COMUNICATO ENEA 30.4.98
                    SULLA RIFORMA DELL'ENEA


Da alcuni giorni circola diffusamente il testo di una bozza di decreto
legislativo, sulla "riforma dell'ENEA", che sembra provenire dal Ministero
dell'Industria.

A prescindere da chi l'abbia scritto, questo testo potrrebbe apparire
addirittura come una provocazione poiche' non tiene in nessun conto quanto
elaborato dal Consiglio di Amministrazione, dalle Associazioni, dalle forze
politiche, sindacali e dal personale dell'Ente che in questi ultimi mesi,
dopo un diffuso e sostenuto dibattito, avevano adottato con chiarezza una
linea di rinnovamento per l'ENEA fondata sulla partecipazione al sistema
della ricerca pubblica.

Non entriamo nemmeno nel merito del testo citato poiche' troppo gravi e
rozze sono le affermazioni che esso contiene, come ad esempio quella
secondo cui l'ENEA verrebbe soppresso per dar luogo ad una Agenzia di cui
non sono definiti i compiti ne' tantomeno l'organizzazione e gli organici,
che verrebbero determinati solo successivamente.
E' superfluo dire che l'ANPRI si battera', in tutte le sedi, contro ogni
eventuale proposta ufficiale di decreto legislativo di tal fatta, che e'
gravemente lesiva degli interessi del Paese poiche' provoca lo sperpero del
patrimonio di risorse umane e di conoscenze dell'ENEA ed e' lesivo degli
interessi del personale di cui mette a rischio il lavoro.

Questa Associazione confida che tutte le forze politiche e sindacali che
hanno a cuore gli interessi del Paese diano una risposta chiara e ferma al
testo e che il Ministero dell'Industria si affretti a smentirne la
paternita' ed a prenderne le distanze.

Il Segretario Responsabile ENEA
Ing. Fausta Finzi