Roma 13.5.1998


OGGETTO: Ricorso su CCNL ENEA 94-97 (inquadramento)


Caro collega,
come ricorderai, il 14 gennaio scorso l'ANPRI ha presentato ricorso contro alcuni articoli del CCNL '94-'97 sottoscritto dall'ENEA e dalle altre organizzazioni sindacali, ma non dall'ANPRI stessa.

Il ricorso è relativo agli articoli 1 (campo di applicazione), 10 (sviluppo di inquadramento) e 91 (norme transitorie), con specifico riferimento, per quest'ultimo articolo, all'ultimo comma che richiama il già citato articolo 10. L'articolo 1 in particolare viene impugnato in relazione al fatto che ai sensi della vigente legislazione i ricercatori ed i tecnologi dovevano essere inseriti nell'area dirigenziale di diritto e non a seguito di norme transitorie quali quelle previste al successivo articolo 91, comma 1.

Nell'attesa del giudizio di merito da parte del TAR del Lazio, l'ENEA sta dando attuazione al CCNL '94-'97; in particolare ha effettuato l'inserimento dei ricercatori e tecnologi nell'area dirigenziale con l'attribuzione del livello 9.0, seppure in modo incompleto (tanto che questa Associazione si è impegnata a condurre le azioni necessarie per il superamento della ingiustificata discriminazione attuata dall'ente nei confronti di alcuni colleghi che ne sono stati esclusi). Successivamente (vedi cedolino dello stipendio di marzo) l'ENEA ha dato attuazione anche alla parte "economica" della norma, che consiste nella ridefinizione e rideterminazione, senza modifica dell'ammontare complessivo, delle diverse voci che costituiscono lo stipendio (l'unico vantaggio economico è dato dall'applicazione, sul nuovo "minimo" dello stipendio corrispondente al 9.0, degli aumenti previsti nel biennio '96-'97).

Acquisito, anche se con i limiti di cui sopra, l'inquadramento dei ricercatori e tecnologi al livello 9.0, l'ANPRI ha quindi preso atto del fatto che:

- all'attribuzione del livello superiore non corrisponde l'attribuzione di un aumento della retribuzione complessiva;

- vi è stata una ingiustificata riduzione del valore di importanti voci stipendiali (EAP ed EVE);

- nello stesso livello 9.0 si trovano persone con retribuzioni molto diverse, indipendentemente dalla loro professionalità.

Per questi motivi l'Associazione, dopo aver completato le verifiche sul piano tecnico con i propri avvocati, pur tenendo conto del fatto che la giurisprudenza non garantisce il successo, ma tenuto conto del notevole vantaggio che ai singoli ricorrenti deriverebbe da una possibile vittoria, ritiene opportuno promuovere, tra i ricercatori e tecnologi ai quali è stato attribuito il livello 9.0 per effetto delle norme transitorie (articolo 91), un nuovo ricorso in sede giurisdizionale al fine di ottenere l'aumento di retribuzione corrispondente al nuovo livello.

Poiché il costo pro capite di tale azione, al netto del contributo dell'Associazione, dipende dal numero degli aderenti, questa Associazione invita tutti i colleghi interessati, anche non iscritti all'Associazione, a comunicare la propria adesione agli indirizzi indicati in calce.

Dott. Adelio Canonico           0835-974216 (ENEA Trisaia)
Dott. Mauro Gallina             06-94005539 (ENEA Frascati)
Dott.ssa Patrizia Galeffi       06-30486546 (ENEA Casaccia)
Dott. Michele Mazzeo            051-6098758 (ENEA Bologna)
Dott.ssa Silvana Salerno        06-30483571 (ENEA Casaccia)
Dott.ssa Laura Teodori          06-30484930 (ENEA Casaccia)