COMUNICATO INFN 2 maggio 2000

Revisione del Regolamento Generale

L'ANPRI-EPR sta attentamente seguendo la discussione avviata tra
ricercatori e tecnologi dell'INFN sulla modifica del Regolamento Generale
dell'Ente che dovra' essere aggiornato come previsto dal D.Lgs. 381/99.

L'ANPRI ritiene innanzitutto che si debbano recuperare nel regolamento
quegli elementi di stato giuridico che erano presenti negli emendamenti
allo schema del decreto legislativo proposti dalla Commissione bicamerale e
non recepiti dal Governo.

Codificare nel regolamento diritti e doveri del ricercatore sarebbe un
preciso segnale da parte dell'INFN della volonta' di contribuire a riaprire
la discussione sullo stato giuridico del ricercatore stesso.

Temi strettamente collegati allo stato giuridico, e particolarmente sentiti
dai ricercatori e tecnologi, che il regolamento dovra' affrontare, sono
quelli che riguardano reclutamento e progressione in carriera.  Al riguardo
l'ANPRI e' impegnata a promuovere tra ricercatori e tecnologi dell'Ente un
confronto in merito ai meccanismi di formazione del piano triennale di
fabbisogno del personale ed alla sua articolazione in profili, livelli,
aree scientifiche e settori tecnologici, alle cadenze concorsuali ed alle
procedure di formazione delle commissioni di concorso.  L'obiettivo del
confronto su questi punti regolamentari deve essere quello di migliorare
efficienza e trasparenza nella valutazione scientifica/professionale del
personale ricercatore/tecnologo, aspetto questo di primaria importanza per
la funzionalita' di un ente di ricerca.

Il nuovo regolamento e' poi la sede per risolvere l'annoso problema della
rappresentanza del personale tecnologo in seno al Consiglio Direttivo
dell'INFN.

La rappresentanza dei tecnologi nel Consiglio Direttivo e' attualmente
unificata a quella del personale tecnico ed amministrativo.  L'ANPRI
ritiene che, considerato il ruolo, le responsabilita' ed il fatto che il
personale tecnologo e' ormai divenuto una componente anche numericamente
rilevante dell'Ente, sia ormai il momento di istituire una rappresentanza
autonoma per questa fascia di personale che ha istanze e funzioni molto
diverse dal personale tecnico ed amministrativo.

L'ANPRI infine, tenuto conto della rilevanza dei temi trattati, chiede che
la proposta di revisione del Regolamento Generale sia sottoposta al
personale prima della sua definitiva approvazione.  Sebbene questo atto non
sia formalmente dovuto, sarebbe comunque un apprezzato segnale di
democrazia interna da parte della dirigenza dell'INFN.


Il Responsabile Nazionale ANPRI-EPR per l'INFN
Lorenzo Bellagamba