Prot. 438
COMUNICATO INFN DEL 27.5.98
SULL'INDENNITA' DI RICERCA
Facendo seguito al Comunicato del 31.3.98 vi informo che l'ANPRI,
nell'incontro del 16 Aprile con l'INFN, ha prospettato all'Ente, con
motivate argomentazioni, l'opportunita' di estendere a tutti i ricercatori
e tecnologi aventi diritto gli effetti della decisione del Consiglio di
Stato in merito alla decorrenza dell'indennita' di ricerca ex DPR 568/87
(decisione riguardante al momento solo Calogero Natoli e Maria Luigia
Paciello). L'ANPRI ha chiesto che tale estensione avvenga senza aspettare
l'esito del ricorso al Consiglio di Stato fatto dall'INFN contro le
numerose sentenze del TAR (che hanno stabilito la decorrenza
dell'indennita' al 1.1.1986).
L'argomento e' stato riproposto dall'ANPRI alla delegazione dell'INFN anche
nell'incontro del 12 Maggio. In tale occasione l'Ente ha dichiarato che
l'indennita' di ricerca, con interessi e rivalutazione, sarebbe stata
pagata a Natoli e Paciello entro la fine del mese. Per quanto riguarda
l'estensione a tutti gli aventi diritto l'Ente ha dichiarato di non avere
pregiudiziali e di volersi riservare una risposta definitiva alla proposta
dell'ANPRI in tempi brevi.
Se l'Ente decidera' di non pagare l'indennita' (con interessi e
rivalutazione) a tutti gli aventi diritto, l'ANPRI, come firmataria dei
ricorsi fatti a suo tempo al TAR, si costituira' presso il Consiglio di
Stato. Sara' tuttavia necessario, per dimostrare l'interesse individuale,
che anche coloro che avevano fatto ricorso al TAR sottoscrivano il nuovo
ricorso al Consiglio di Stato.
L'ANPRI provvedera' quindi a raccogliere le firme secondo le consuete
modalita' usate in passato e SI FARA' CARICO DELLE SPESE DEL RICORSO.
L'esito di tale Ricorso puo' considerarsi scontato dopo circa 50 sentenze
del TAR in proposito a seguito dei Ricorsi promossi dall'ANPRI e la recente
decisione del Consiglio di Stato relativa a Paciello e Natoli.
Il Segretario Generale dell'ANPRI-EPR
Dott.ssa Vincenza Celluprica