UNIRI (ANPRI-EPR, CIDA-Ricerca) UNIONE SINDACALE PER LA RICERCA- FEDERDIRIGENTI FUNZIONE PUBBLICA

ANPRI-EPR
Associazione Nazionale Professionale Ricercatori Enti Pubblici di Ricerca
CIDA-Ricerca
Sindacato Nazionale Dirigenti Enti Ricerca
pag web: http://www.agora.it/ANPRI/   


Data 12 gennaio 2001 Prot:394 Al Presidente del Consiglio dei Ministri Prof.Giuliano Amato Al Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica On.le Vincenzo Visco Al Ministro per la Funzione Pubblica On.le Franco Bassanini Al Ministro dell'Università e della Ricerca Scientifica Sen. Ortensio Zecchino Al Ministro dell'Industria Dott. Enrico Letta e p.c. Al Presidente dell'ISAE Prof. F. Kostoris Padoa Schioppa Al Segretario Generale dell'ISAE Dott.ssa Fulvia Brunetti Al Direttore Generale dell'ISAE Ing. Eugenio Balzerano Al Presidente Commissione Bilancio Camera dei Deputati On.le Augusto Fantozzi Al Presidente Commissione Bilancio Senato Sen. Romualdo Coviello Oggetto: bandi di concorso pubblico a posti di ricercatore presso l'Istituto di Studi e Analisi Economica- ISAE. Facendo seguito a diverse richieste indirizzate nei confronti dei vertici dell'ISAE che sono al momento rimaste prive di risposta, la scrivente organizzazione si rivolge alle SS.VV. per segnalare quanto segue: 1) Dalla nascita dell'ISAE sono stati banditi numerosi concorsi, in particolare per i tre livelli dei profili professionali di ricercatore e tecnologo: la qual cosa è da valutare positivamente anche in considerazione del notevole sottodimensionamento di alcuni livelli professionali. 2) Tuttavia è stata caratteristica costante dei bandi per i profili dei due livelli superiori (Dirigente di Ricerca/Dirigente Tecnologo, Primo ricercatore/Primo Tecnologo) quella di richiedere competenze settoriali specifiche tali da impedire di fatto ogni utile partecipazione dei ricercatori e tecnologi dell'Istituto di livello inferiore, in quanto le rispettive competenze non sono ricomprese tra quelle previste dai bandi. 3) E' anche da rilevare che, difformemente da quanto previsto dal DPR 171/91 per i profili in questione, i bandi suddetti prevedono un peso notevole, nella valutazione dei titoli, non già ai titoli più specificamente indicativi della qualificazione scientifica o tecnologica raggiunta dai candidati, ma ad attività quali il coordinamento e direzione di gruppi di ricerca, la gestione di commesse di ricerca e simili. 4) E' bene notare poi che le medesime procedure contrassegnate da nessuna o scarsa trasparenza sono state attuate nel reclutamento massiccio del personale ultraprecario. 5) L'intera politica delle risorse umane è stata svolta senza un'adeguata informazione alle organizzazioni sindacali in merito alle esigenze ed ai criteri in base ai quali è stata realizzata. 6) Tale atteggiamento dell'ISAE è stato confermato anche nei recenti bandi ISAE n°5/2000 e n°6/2000 (G.U. 4a serie speciale n°26 del 12.12.2000), entrambi ad un posto di primo ricercatore. In tali bandi appare chiaramente l' intenzione di circoscrivere al massimo la partecipazione dei possibili candidati, con una definizione "fotografica" dei requisiti per la ammissione al concorso e dei titoli valutabili(con significative differenze tra i due bandi, corrispondenti evidentemente a due "fotografie" diverse!); per questi ultimi peraltro continua a valere l'osservazione di cui al punto 3. 7) La richiesta di requisiti specifici e fortemente distorsivi delle disposizioni normative sui rispettivi profili, ha riguardato anche i concorsi per ricercatori e tecnologi di III livello (in alcuni casi ancora in corso di svolgimento). Ritenendo che la cattiva gestione dei concorsi ai più alti livelli delle carriere scientifiche e tecnologiche, accompagnata, come detto, dalla mortificazione delle professionalità presenti, rappresenti un danno non solo per l'ISAE, ma anche per lo sviluppo scientifico e tecnologico del Paese, riteniamo urgente e necessario un intervento delle SS.VV. in proposito. Distinti saluti, Il Segretario Generale ANPRI-EPR e Presidente UNIRI (ANPRI-EPR, CIDA-Ricerca) Dott. Bruno Betrò