COMUNICATO 4.8.99
SITUAZIONE DECRETO LEGISLATIVO INGV E STATUS RICERCATORI E TECNOLOGI

Oggi 4 agosto 1999, al Consiglio dei Ministri non è stato presentato, per l'approvazione definitiva, il dlgs INGV e norme su altri enti e sui ricercatori e tecnologi.

Lo stallo attuale è il risultato di uno scontro non risolto: la commissione bicamerale ha ristretto molto il suo parere (vedi relazione Tapparo) per arrivare ad un testo già concordato con il Ministro URST O.Zecchino che ha recepito le pressioni contrarie della CISL e forse di altre forze.

Malgrado ciò il Ministro non vuole emanare la "norma finale" che prevede l'equiparazione (ai soli fini della mobilità, peraltro ancora da regolamentare) dei livelli dei ricercatori e tecnologi ai tre livelli della docenza universitaria. Lo scontro è diventato politico, dentro il governo e fra governo e parlamento, in quanto il governo dovrebbe essere impegnato a recepire, almeno nella sostanza, i pareri del parlamento espressi dalla bicamerale.

In questo senso si è espresso con lettera al MURST il senatore Bassanini (sottosegretario alla presidenza del consiglio); la lettera è stata controbilanciata da un'altra, scritta dal ministro Piazza, suo successore alla Funzione pubblica, in cui si rivendicherebbe la competenza.del suo ministero.

Il tutto è rinviato al C. dei Ministri del 27 agosto.

E' previsto che il C.deiM. sia preceduto da un incontro con le organizzazioni sindacali, ma la partita si giocherà sulle pressioni politiche e sulle pressioni dei ricercatori, singoli e aggregati, su tutte le forze politiche e non sul solo ministro URST.

I nomi e gli indirizzi e-mail dei ministri e sottosegretari e dei parlamentari della commissione bicamerale sono reperibili alle url:

http://www.palazzochigi.it/gov/
http://www.palazzochigi.it/gov/show_gov.cgi?pres=D'Alema
http://www.parlamento.it/ http://www.senato.it/bd/comp/commi31.htm

un testo tipo da inviare, per chi non vuole investire in personalizzazioni, può essere il seguente, già inviato dall'ANPRI:

Oggetto: Decreto legislativo INGV e norme sui ricercatori e tecnologi degli Enti Pubblici di Ricerca

Io/noi sottoscritto/i chiedo/iamo il vostro impegno perchè il decreto legislativo di riordino della ricerca in questione sia finalmente approvato e perchè la sua formulazione definitiva accolga nella sua interezza tutti i punti del parere della Commissione Bicamerale ex legge 59/97. L'aspettativa nostra e di tutto il mondo della ricerca degli Enti Pubblici è che con questo decreto venga finalmente risolto l'annoso problema dello status dei ricercatori e tecnologi degli Enti Pubblici di Ricerca, allineando così la ricerca publica italiana agli standard dei Paesi Europei dotati di una seconda rete di ricerca.



Il Segretario Generale ANPRI-EPR

Vincenza Celluprica