ANPRI-EPR
Associazione Nazionale Professionale Ricercatori
Enti Pubblici di Ricerca

Richieste di modifica dello schema di decreto legislativo ``Riordino del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)''

L'ANPRI-EPR, facendo seguito all'analisi dello schema di decreto riportata nel proprio documento del 3.9.98, ritiene particolarmente importanti le seguenti modifiche al decreto, esposte per chiarezza in forma di emendamento.


Art. 2

(Attività e finalità del CNR)

comma 1

lettera d)


SOSTITUIRE INTERA LETTERA CON

``d) svolge attività di formazione post-universitaria, post-dottorato, continua, permanente e ricorrente, anche attraverso convenzioni con le università per il conseguimento del dottorato di ricerca e il perfezionamento''

MOTIVAZIONE: la formulazione dello schema sembra prevedere la formazione post-universitaria e post-dottorato solo in convenzione con le università, mentre è opportuno lasciare al CNR la possibilità di propri canali di formazione.


AGGIUNGERE LETTERA

``d-bis) svolge funzioni di rappresentanza scientifica in ambito internazionale e stipula accordi di collaborazione con organismi scientifici esteri.''

MOTIVAZIONE: è opportuno che il decreto preveda per il CNR il ruolo efficamente svolto in campo internazionale


Art.4

comma 1.


AGGIUNGERE LA LETTERA

``d) il comitato scientifico''

MOTIVAZIONE: non è giustificabile l'assenza, in un ente di ricerca, di un organo di governo a carattere scientifico

comma 2.


DOPO ``presiede il consiglio direttivo''

AGGIUNGERE

``e il comitato scientifico''

MOTIVAZIONE: il presidente del CNR appare la figura più idonea per assicurare il necessario raccordo tra il comitato scientifico e il consiglio direttivo.

comma 3


SOSTITUIRE DA ``sei membri'' A ``non componenti della medesima''

CON

``sei membri di alta qualificazione tecnico-scientifica, nominati dal Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica, uno dei quali su proposta del presidente del CNR, due designati dall'Assemblea della scienza e della tecnologia, di cui all'art. 4, comma 2, del decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204, non componenti della medesima, e due ricercatori o tecnologi del CNR designati dai ricercatori e tecnologli del CNR membri del comitato scientifico, non componenti del comitato medesimo.''

MOTIVAZIONE: la presenza di una rappresentanza dei ricercatori e tecnologi del'Ente risulta necessaria per sostanziare il principio di autonomia costituzionalmente garantito. Si propone una corrispondente riduzione del numero di membri di nomina politica, per non aumentare la dimensione del Consiglio direttivo. Si propone anche di eliminare la possibilità che i membri sia esperti di gestione aziendale o amministrativa, non risultando tali requisiti pertinenti in un ente di ricerca.

DOPO COMMA 4


AGGIUNGERE COMMA

``4 bis. Il comitato scientifico è organo consultivo e di supporto istruttorio relativamente alla programmazione scientifica e al monitoraggio delle attività, nonchè di raccordo, tramite appositi organismi costituiti per settori scientifici omogenei, con la rete scientifica dell'ente di cui al successivo art. 7. Propone il piano triennale di attività e i suoi aggiornamenti. Esprime parere sui regolamenti di organizzazione e funzionamento e loro modifiche e integrazioni. Il Comitato scientifico è costituito dal presidente del CNR, che lo presiede, da una maggioranza di ricercatori e tecnologi dell'ente eletti dai ricercatori e tecnologi medesimi regolamenti, con un'equilibrata rappresentanza dei diversi settori di attività scientifica dell'ente, e da membri esterni designati dall'Assemblea della scienza e della tecnologia, secondo modalità definite dai regolamenti. I membri del comitato scientifico durano in carica quattro anni e possono essere confermati o rieletti una sola volta.''

MOTIVAZIONE: si intende valorizzare il Comitato scientifico assegnandogli un ruolo attivo, sia pure a carattere consultivo, nel governo scientifico dell'Ente, realizzando in particolare il necessario raccordo con la rete scientifica dell'ente; in relazione a ciò il Comitato scientifico è sede di rappresentanza della comunità scientifica interna.


Art. 5

(Piano di attività)


SOSTITUIRE ``priorità e risorse''

CON

``priorità, risorse finanziarie e fabbisogno di personale''

MOTIVAZIONE: si tratta di una specificazione che mette in luce l'esigenza di programmazione del fabbisogno di personale.


Art. 6

(Regolamenti)

comma 1 lettera a)

n. 1


SOSTITUIRE ``preventiva informazione''

CON ``previsione di modalità di consultazione''

MOTIVAZIONE: tutto il personale deve essere coinvolto, in forme opportune, nella adozione, modifica e integrazione dei regolamenti

n. 2


SOSTITUIRE INTERO NUMERO CON

``definizione del numero di componenti del comitato scientifico e delle modalità di elezione dei membri ricercatori e tecnologi CNR e di designazione dei membri esterni da parte dell'Assemblea della scienza e della tecnologia, in conformità a quanto disposto dal precedente art. 4 comma 4bis.''

MOTIVAZIONE: conseguenza della formulazione dell'art. 4 comma 4bis.

n. 4


SOSTITUIRE INTERO NUMERO CON

``previsione di modalità di nomina dei direttori degli istituti di cui all'art. 7, nell'ambito di una rosa di nominativi indicata dai ricercatori degli istituti interessati; i direttori, se ricercatori o professori universitari, sono collocati in aspettativa senza assegni; se dipendenti di altre pubbliche amministrazioni, sono collocati fuori ruolo. Il mandato di direttore è quadriennale, rinnovabile una sola volta previa valutazione.''

MOTIVAZIONE: sostanziare l'autogoverno della comunità scientifica interna anche attraverso la proposizione dei candidati alle direzioni.


Art. 7

(Riordino della rete scientifica)

comma 1.


DOPO ``soppressioni,''

AGGIUNGERE ``salvaguardando comunque le competenze scientifiche esistenti''

E DOPO ``che opera''

AGGIUNGERE ``nei diversi settori scientifici''

MOTIVAZIONE: La ristrutturazione delle rete non deve ovviamente intaccare il patrimonio di competenze scientifiche presente nell'Ente, e garantire la pluralità dei settori scientifici di intervento in coerenza con la caratteristica di ``competenza scientifica generale'' del CNR riaffermata nell'art. 1 comma 1.

comma 1

lettera a)


SOSTITUIRE INTERA LETTERA CON

``a) istituti di dimensioni adeguate a svolgere un ruolo scientifico significativo a livello nazionale e internazionale, con autonomia scientifica, nell'ambito della programmazione generale dell'Ente, amministrativa e contabile, i quali, per l'espletamento dei propri compiti istituzionali, possono anche finanziare ricerche esterne, nonchè promuovere nuove attività di ricerca e di sviluppo tecnologico.''

MOTIVAZIONE: Viene precisato il concetto di ``dimensione adeguata'' facendo riferimento alla significatività del ruolo scientifico piuttosto che ad un mero fattore numerico; viene anche precisato l'ambito di esercizio dell'autonomia scientifica per evitare di innescare processi di disgregazione dell'Ente. È stato eliminato il riferimento alla ``riconosciuta capacità di autofinanzimento``, in quanto le possibilità di autofinanziamento sono troppo diverse nei diversi settori scientifici.

DOPO LETTERA a)


AGGIUNGERE LETTERA

``a-bis) organismi costituiti per settori scientifici omogenei, con funzioni di coordinamento e di programmazione di settore delle attività degli istituti ad essi afferenti, nonchè di raccordo con il comitato scientifico;''

MOTIVAZIONE: dato che il CNR deve rimanere un ente a carattere generale ed al contempo vanno istituite sedi di coordinamento per evitare di innescare processi di disgregazione e per realizzare opportune sinergie tra Istituti e tra settori scientifici diversi, si propone che siano previsti nel decreto appositi organismi di settore, che potrebbero assumere il nome di Dipartimenti scientifici, che trovino poi nel comitato scientifico il loro raccordo.

lettera b)


SOSTITUIRE DA ``contribuire'' A ``predeterminata.''

CON

``realizzare congiuntamente progetti e iniziative di ricerca di interesse comune e di durata predeterminata, con messa a disposizione da parte di ciascun contraente di una propria quota di risorse.''

MOTIVAZIONE: si intendono precisare le finalità e le modalità di questo tipo di convenzione per escludere la possibilità che il CNR vi figuri come unico erogatore di risorse per iniziative definite da altri.


Art. 8

(Controlli)

comma 3


SOSTITUIRE INTERO COMMA CON IL SEGUENTE

``3. In sede di prima applicazione della presente legge, i regolamenti concernenti l'organizzazione e il funzionamento degli organi di cui all'art. 4 e degli organismi di cui di cui all'art. 7 comma 1 lettera a-bis), nonchè le procedure di consultazione del personale di cui all'art. 6 comma 1 lettera a) n. 1, sono predisposti dal consiglio direttivo e resi noti al personale, nonchè sottoposti al parere del comitato scientifico che si esprime entro 30 giorni, entro 120 giorni dalla data di insediamento. Il consiglio direttivo delibera quindi i suddetti regolamenti entro 180 giorni dal suo insediamento.''

MOTIVAZIONE: la deroga all'art. 8 della legge 168/89 è un'ingiustificata temporanea deroga all'autonomia dell'ente. Inoltre, tenuto conto della complessità dell'ente, risulta del tutto irrealistico pensare che tutti i nuovi regolamenti dell'ente possano essere approvati dal consiglio direttivo. Si precisa quindi che tale termine riguarda solo i regolamenti fondamentali, cioè relativi al nuovo quadro di governo del CNR.

comma 4


SOSTITUIRE DA ``con le modifiche'' FINO A ``articoli 6 e 7''

CON

``di cui al precedente comma 3''

MOTIVAZIONE: conseguenza della nuova formulazione del comma 3.


Art. 9

comma 1


AGGIUNGERE DOPO LETTERA d) LA LETTERA

``d-bis) dai proventi delle attività di cui all'art. 2 comma 1 lettera g);''

MOTIVAZIONE: ovvia conseguenza dell'art. 2 comma 1 lettera g).


Art. 10

(Personale)

comma 2


CASSARE

MOTIVAZIONE: la normativa vigente offre già ampie possibilità di assumere ricercatori a tempo determinato. La possibilità di chiamata diretta nella qualifica più elevata dei ricercatori risulta priva di giustificazione; l'attuale organico di tale qualifica (dirigente di ricerca) è infatti ricoperto solo per metà.


Art. 11

(Mobilità con le università)

comma 4


SOSTITUIRE ``orario di lavoro''

CON ``impegno di lavoro''

MOTIVAZIONE: il concetti di orario di lavoro è del tutto improprio per i ricercatori ed è in via di superamento nel contratto di lavoro.


Art. 12

comma 2

lettera a)


SOSTITUIRE DA ``il consiglio direttivo'' A ``presidente.''

CON

``la designazione dei due membri del consiglio direttivo di pertinenza dell'Assemblea stessa è sostituita dalla designazione da parte del comitato scientifico provvisorio di cui alla successiva lettera a-bis) di due membri non appartenenti al comitato medesimo, che restano in carica fino all'avvenuta designazione da parte dell'Assemblea della Scienza e della Tecnologia.''

MOTIVAZIONE: assicurare al consiglio direttivo la presenza, fin dal suo insediamento, di una rappresentanza di tutta la comunità scientifica.


AGGIUNGERE LETTERA

``a-bis) Fino all'insediamento del comitato scientifico di cui all'art. 4 comma 4bis a seguito dell'entrata in vigore dei nuovi regolamenti di funzionamento e organizzazione di cui all'art. 8 comma 3), il comitato scientifico è costituito, oltre che dal presidente del CNR, da 15 ricercatori o tecnologi, rispettivamente eletti nel proprio ambito dai ricercatori e tecnologi in servizio presso gli organi di ricerca afferenti a ciascuno dei Comitati nazionali di consulenza in carica alla data di entrata in vigore del presente decreto o al 31 dicembre 1998 se antecedente, da 5 direttori di Istituto o Centro eletti dai direttori medesimi e da 5 esperti esterni di alta qualificazione scientifica nominati dal presidente del CNR. L'insediamento del comitato scientifico suddetto avviene entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto.''

MOTIVAZIONE: assicurare anche nella delicata fase transitoria la presenza del comitato scientifico, con un meccanismo di costituzione del comitato attuabile in tempi brevi. Va rilevato che il meccanismo proposto dall'Assemblea dei comitati del CNR del 9/9/98 è ancora più rapidamente attuabile, ma presuppone la convocazione dell'Assemblea stessa oltre la data ultima di sua validità.


AGGIUNGERE LETTERA

``a-ter) A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto, l'organico complessivo dei profili dei ricercatori del CNR è determinato in 6000 unità. Il fabbisogno triennale di personale verrà determinato come previsto dall'art 5.''

MOTIVAZIONE: Sono noti i problemi relativi al forte sottodimensionamento attuale del personale di ricerca del CNR e sono tutt'ora vigenti sia i vincoli di pianta organica che quelli di bilancio. Questo emendamento comporta, prevedendo l'ampliamento dell'organico dei ricercatori da 3678 a 6000 unità, che nel breve periodo il bilancio resti l'unico vincolo sostanziale.

lettera b)


CASSARE

MOTIVAZIONE: la nuova formulazione dell'art. 6 comma 1 lettera a) n. 4 non richiede deroghe per il transitorio.

lettera c)


CASSARE

MOTIVAZIONE: non si ravvisa la necessità di porre vincoli al processo di ristrutturazione della rete scientifica, fermi restando gli obiettivi di cui all'art. 7.


AGGIUNGERE COMMA

``2bis. Le disposizioni in materia di mobilità di cui all'art. 11 si estendono agli altri enti di cui all'art. 6 comma 1 del decreto 5 giugno 1998, n. 204.''

MOTIVAZIONE: l'estensione era prevista in precedenti bozze del decreto ed appare opportuna la sua reintroduzione.