COMUNICATO

L'ANPRI-EPR CHIEDE ALL'ARAN E AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO:

CONTRATTO DEI RICERCATORI E TECNOLOGI ENTRO IL 15 APRILE

Il contratto di lavoro del personale della ricerca è scaduto ormai da oltre cinque anni.

Come è noto, i due nuovi contratti, relativi al personale dirigenziale (Ricercatori, Tecnologi, Dirigenti Amministrativi) e al personale tecnico e amministrativo, avranno validità per il quadrienno 1994-1997 per la parte normativa e per il biennio 1994-1995 per la parte economica.

È quindi evidente il grave danno economico che tutto il personale sta subendo a causa del ritardo nella definizione dei due contratti. Il contratto dei tecnici e amministrativi è infatti in discussione ma la trattativa prosegue al rallentatore. Per quanto riguarda il contratto del personale dirigenziale, le trattative non si sono neppure aperte.

Riguardo a quest'ultimo contratto, le richieste dell'ANPRI-EPR sono principalmente di conferma del quadro attuale per quanto riguarda l'ordinamento del personale scientifico e tecnologico e la struttura del trattamento economico, ferma restando l'esigenza di mantenere la comparabilità con la disciplina del rapporto di impiego dei ricercatori e docenti universitari.

Pertanto la trattativa potrebbe essere chiusa in tempi brevissimi.

L'ANPRI ha perciò chiesto all'ARAN e al Presidente del Consiglio l'apertura immediata delle trattative per il contratto del personale dirigenziale del comparto ricerca, con la prospettiva della loro chiusura entro la metà di Aprile.

LA SEGRETERIA NAZIONALE ANPRI-EPR

Roma, 21 marzo 1996