COMUNICATO

Il 4 luglio l'ANPRI-EPR è stata ricevuta dal Ministro del MURST on. Luigi Berlinguer. Oggetto dell'incontro, su richiesta dell'ANPRI: normativa di legge sullo stato giuridico dei ricercatori e dei tecnologi degli EPR, in un'ottica di sistema integrato Università-Enti di ricerca; superamento della situazione di stallo della contrattazione per il rinnovo del contratto del personale dell'area dirigenziale; problemi connessi con la mancanza di una normativa specifica e univoca per i concorsi dei ricercatori e dei tecnologi; situazione normativa e gestionale degli EPR.

Il Ministro si è detto convinto dell'unitarietà del sistema Università-Enti di ricerca ed ha affermato di perseguire l'obiettivo della mobilità tra i due tipi di istituzioni. Ha quindi riconosciuto che la mobilità presuppone una equiparazione tra le carriere degli ``studiosi'' delle parti interessate (Università-EPR), per cui dovranno essere affrontati i relativi problemi giuridici. (In tal senso il Ministro si era già espresso nell'audizione alla Commissione Cultura della Camera, del 25 giugno, dichiarando, con riferimento agli EPR: ``una risorsa particolare è costituita dal capitale umano del settore, nei confronti del quale verrà attuata una politica di valorizzazione e potenziamento, accompagnata da un intervento legislativo che detti le condizioni giuridiche per la tutela delle carriere, delle autonomie, della mobilità e della proprietà intellettuale del personale scientifico e tecnico della ricerca.'' )

In merito al contratto il Ministro ha assicurato il suo intervento - in accordo con il Ministro per la Funzione Pubblica - al fine di superare rapidamente la situazione di blocco di fatto delle trattative, promettendo di impartire al più presto le opportune istruzioni all'ARAN. Ha quindi indicato un ``combinato disposto'' del D. Lgs 29/93 (riforma del Pubblico Impiego) e della Legge 168/89 (istituzione del MURST), lo strumento per garantire, all'interno del contratto di area dirigenziale, norme specifiche per i ricercatori e i tecnologi.

Per quanto riguarda i concorsi, il Ministro ha mostrato molta sensibilità ai problemi illustrati dall'ANPRI e si è detto disponibile a ritornare, in modo puntuale, sull'argomento, definendo altresì interessanti alcune proposte dell'Associazione.

Sulla situazione degli enti non è stata possibile, per limiti di tempo, una discussione approfondita. Il Ministro ha comunque ribadito la volontà di riformare il CNR, ha promesso di ripristinare entro l'estate o subito dopo gli organi direttivi previsti dalla legge istitutiva dell'ASI, ha espresso il parere che anche l'ENEA dovrebbe rientrare nel sistema di mobilità Università-EPR.

Il Ministro ha infine assicurato che gli incontri con l'Associazione avranno un carattere di continuità, essendo suo intento procedere mediante la concertazione con le Organizzazioni sindacali.

29.07.96

Il Segretario Generale ANPRI-EPR