Al Corriere della Sera

Ogg: precisazione su Articolo a firma Chiaberge "All'ombra del Cnr, nell'avamposto dgli scienziati perduti" del 11/1/98 pag.29

Nell'articolo in oggetto vengono menzionati genericamente i "sindacati dei ricercatori" come sostenitori di una linea corporativa e antimeritocratica. In qualita' di Segretario Generale dell'Associazione professionale dei Ricercatori degli Enti Pubblici di Ricerca ANPRI-EPR, che riveste anche un ruolo sindacale e in tale veste e` una delle organizzazione maggiormente rappresentative dei ricercatori e tecnologi degli enti pubblici di ricerca, la informo che il "sindacato dei ricercatori", rappresentato nel suddetto articolo, non deve essere confuso con ANPRI. Infatti le nostre tesi, sostenute da piu' di dieci anni di attivita', sono decisamente opposte a quelle menzionate. L'ANPRI ha sempre combattuto, a differenza di altre organizzazioni sindacali, l'idea che il cartellino fosse lo strumento idoneo a "misurare l'attivita' di ricerca", e che l'avanzamento di carriera dovesse avvenire non automaticamente ma per concorsi pubblici su tre livelli, in analogia a quanto avviene nelle Universita'. Questa modalita' di ingresso e progressione in carriera per ricercatori e tecnologi, introdotta per la prima volta nel primo contratto della ricerca ( DPR 568 del 1987), che finalmente vedeva gli Enti di Ricerca fuori dal parastato, e' stata formulato con il contributo attivo dell'ANPRI ed e' tutt'ora vigente.

L'Associazione continua poi a sostenere che questi elementi di "status" del ricercatore pubblico non debbano venire stravolti, ma mantenuti e consolidati anche nei deceti per il riordino del sistema nazionale della ricerca, in corso di definizione da parte del Governo. L'ANPRI sarebbe lieta di poter ulteriormente illustrare le proprie attivita' direttamente al giornalista estensore dell'articolo, per consentirgli di avere una visione piu` completa del quadro normativo e retributivo dei ricercatori degli enti pubblici di ricerca.

Resta pertanto in attesa di un Vostro riscontro

Vincenza Celluprica
Segretario Generale dell' ANPRI-EPR