9 settembre 1999

Data usata comunemente come "tappo", cioè come ultima data possibile,  per alcuni database. Alcuni sistemi potrebbero non elaborare dati oltre quella data

31 dicembre 1999

Cambia la data e i primi sistemi vengono provati. Si parte dal Giappone.

28 febbraio 2000

Il 2000 sarà un anno bisestile ma per una regola particolare, io secoli lo sono solo se divisibili per 400. Molti sistemi non lo sanno e salteranno dal 28 febbraio a 1 marzo 2000, se non aggiornati

Anno2000: gli USA pensano a tutti

Casa Bianca, primo gennaio 2000. In tutto il mondo hanno iniziato a verificarsi disfunzioni, guasti e problemi di vario genere dovuti ad Anno2000. Gli americani intervengono.
Questo lo scenario che l'amministrazione Clinton ha in mente dopo aver fatto passare una spesa di 50 milioni di dollari per la costituzione di un centro anticrisi che dovrà tenere conto e traccia di tutto quello che avverrà nel mondo a partire dalle 00.01 del primo gennaio 2000.
Il centro è quasi pronto e si trova molto vicino alla Casa Bianca. Si tratta di una sala circondata da computer, l'"Information Coordination Center", che gli esperti dell'amministrazione affermano di augurarsi che risulti inutile: "speriamo che quella notte ci si annoi. In ogni caso questo sarà il posto nel mondo con la più alta concentrazione di informazione su Anno2000 e sulle sue conseguenze". I dati arriveranno da tutto il mondo e consentiranno di agire rapidamente ed eventualmente assistere altri paesi nelle prime ore del primo gennaio prossimo.

Commercio mondiale a rischio nel 2000

Millennium bug: la piccola e media impresa si è già attivata

L'84% delle piccole e medie aziende italiane è perfettamente consapevole dei rischi connessi al cosiddetto ''millennium bug'' ed ha dato il via agli interventi necessari a risolverli. In particolare l'adeguamento dei sistemi informatici è concentrato nell'area amministrativa, della produzione e dei rapporti con la clientela. Questi dati emergono da un'indagine condotta dall'Istat su di un campione rappresentativo delle circa 60 mila imprese con un numero di dipendenti compreso tra 20 e 250. Nel corso dell'indagine soltanto l'1,8% degli imprenditori sentiti ha dichiarato di non essere a conoscenza del problema, mentre il 3,6%, pure essendo consapevole dei rischi non ha ancora fatto nulla per porvi rimedio. La grande maggioranza delle imprese che hanno affrontato il problema (il 78%) ha fatto ricorso a soggetti esterni all'azienda per la sua soluzione.

 Le autorità sull'anno 2000 reagiscono a Microsoft Office 2000

La nuova release di Microsoft Office 2000, lanciata a meno di 200 giorni prima dalla fine del secolo, aumenta ancor di più la confusione sulla problematica dell'anno 2000. E' quanto ha affermato Karl W Feilder, autorità riconosciuta per quanto riguarda l'anno 2000, il quale ha sottolineato che il prodotto, girando sotto Windows 98, ha modificato le regole per i project manager, in quanto non agevola l'inserimento delle date nei loro PC. Feilder ha spiegato che il problema deriva dal fatto che Office 2000 gestisce le date espresse in due cifre. "La maggior parte degli utenti di pc inserisce le date espresse in due cifre, mentre i software applicativi calcolano usando le date in quattro cifre. Dove il sistema operativo può andare a prendere le altre due cifre? Ogni programma software usa un algoritmo chiamato "finestra data". Sfortunatamente, non c'è stata una standardizzazione tra i differenti produttori di software. Se invece ci fosse stata, molto probabilmente la scalata dell'anno 2000 non sarebbe stata così ardua". Office 2000 permette di scegliere fino a 99 "finestre data". Feilder descrive molto realisticamente questo scenario che Microsoft ha creato con Office 2000 quando gira in Windows 98. "Due differenti utenti possono inserire la stessa data espressa in due cifre nello stesso foglio elettronico, pur intendendo date diverse, perché ogni utente può avere configurato in modo diverso la propria "finestra data". Questo è particolarmente pericoloso in un ambiente dove i diversi pc sono collegati in rete e dove gli utenti possono accedere ai database. L'interpretazione delle date dipenderà da come il singolo desktop e non il database è stat o configurato". Feilder ha affermato che ci sono due possibili soluzioni. "La migliore, pe r chiunque, è quella di inserire sempre e solo date espresse in quattro cifre. L'alternativa richiede dei software per la gestione del desktop. Mentre questo potrebbe essere un buon approccio per molte reti professionali, Feilder teme che tutto ciò potrebbe creare confusione per l a maggior parte degli utenti." L'esperto ha aggiunto, inoltre, che Office 2000 introduce una terza possibile riconfigurazione delle date per Microsoft Excel - e una quarta per Microsoft Access. Tutto ciò non fa altr o che diminuire la compatibilità dei fogli elettronici di Excel e dei database di Access con le differenti versioni di Office e rallenterà i progetti per l'anno 2000 invece di aiutare le aziende a terminarli in tempo "Mi sono preoccupato a lungo del fatto che gli utenti stavano aspettando da Microsoft un magico "rimedio" per l'anno 2000. Microsoft office 2000 è un perfetto esempio della mia preoccupazione." Feilder descrive gli sforzi di Microsoft per l'anno 2000 come disgreganti. "Recentemente grossi passi in avanti sono stati fatti dai loro gruppi di lavoro per l'anno 2000 ma temo che Office 2000 abbia rovinato tutto il loro lavoro. Per più di tre anni ho provato ad aiutarli cercando di capire le necessità per rimuovere tutte le possibilità di anni espressi in due cif re dai loro prodotti. Purtroppo soltanto adesso si stanno muovendo e nella direzione opposta." Microsoft afferma abbastanza chiaramente che non è responsabile per il mod o in cui gli utenti utilizzano i suoi software. Feilder pensa che invece Microsoft dovrebbe prendersi maggiori responsabilità e aiutare maggiorment e gli utenti a risolvere i loro problemi legati all'anno 2000.   

Fiat spende 190 miliardi per il Millennium Bug

Dall'inizio del 1998 ad oggi la Fiat ha speso 190 miliardi di lire per l'adeguamento del software al problema dell'anno 2000. Lo ha dichiarato ieri il responsabile della politica industriale dell'azienda torinese, Paolo Pavone, secondo il quale nel mese di settembre sarà terminata l'intera operazione che prevede la sostituzione o la modifica di oltre 400.000 programmi. La maggior parte di questi programmi è stata sostituita con piattaforme tecnologiche nuove (più di 85 mila nuovi programmi) mentre gli altri sono stati modificati.Ma se per quanto riguarda la casa madre non dovrebbero esserci problemi di sorta la Fiat non può però garantire che l'adeguamento venga realizzato in tempo da tutti i fornitori. In particolare quelli di secondo o terzo livello ''che potrebbero riservare qualche sorpresa'' secondo quanto dichiarato dallo stesso Pavone.

Nessun accordo sull’Anno 2000

300 Aziende a rischio

Secondo l'ENEA almeno 300 sistemi informatici delle aziende italiane potrebbero andare in tilt a cavallo tra il 1999 e il 2000, per colpa del Millennium bug, causando così disastri ambientali in termini di inquinamento atmosferico. Basta, infatti, che i sistemi computerizzati di un'industria chimica impazziscano per un attimo, per fare uscire dai camini i fumi più dannosi in maniera incontrollata. E per far disperdere nel cielo le sostanze inquinanti, residue della produzione.

Centrali nucleari: preoccupazioni dell'unione europea.

"Pianificare situazioni d'emergenza": è questo l'imperativo dell'unione europea rispetto al problema del Millennium bug nelle centrali nucleari. Mentre i paesi occidentali dovrebbero essere a posto le paure vengono dall'Est dove nulla garantisce che i punti più importanti siano stati oggetto di verifiche appropriate.