Cast & Credits
SOGGETTO E SCENEGGIATURA Agnieszka Holland Arlene Sarner Roman Gren
FOTOGRAFIA Jacek Petrycki
SCENOGRAFIA Marian Wihak Ewa Skoczkowska
MONTAGGIO Christian Lonk
MUSICA Anton Gross
COSTUMI Malgorzata Gwiazdecka Kate Rose
EFFETTI SPECIALI Das Werk Digitale Bildearbeitung

INTERPRETI
Miranda Otto (Julie) William Fichtner (Henry) Lothaire Bluteau (Alexis) Jan Novak (Mietek) Rayan Smith (Nicholas) Bianca Crudo (Nicole) Boguslova Schubert (Bogusha)

PRODUTTORE
Karel Dirka
PRODUZIONE Germania/Canada/Polonia art-oko Film Filmproduktions kg e The Film Works Ltd./imx Communications Studio Filmowe “tor”
DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE Overseas Filmgroup/First Look Media

2001-2002 35 mm (1:1,85), colore, 118’ sonoro Dolby SR versione originale inglese

04 settembre 2002

Perché?
Ma soprattutto perché?
A qualche ora di sistanza mi chiedo ancora perché questo "strano" film sia giunto qui a Venezia in questa 59esima Mostra.
Perché? Forse perché occorreva selezionare anche un film di questo genere? Un TV-Movie che sicuramente giungerà in qualche spazio pomeridiano di mediaset o rai e "segnerà" i record d'ascolto e strapperà qualche bella lacrima calda senza lasciar nulla dentro, che ci fa in questa kermesse internazionale?
Perchè questo film diretto da Agnieszka Holland, origini polacche trasformate in canadesi, non è catalogabile in nessuna genealogia d'arte cinematografica, nè tantomeno in quel ramo che vede il grande schermo come un intrattenimento e i film riprodotti come esempi di puro spettacolo per stupire e per svagare.
Non è nemmeno la saga dei buoni sentimenti. Non è il ritorno alla fede, non è il ritorno all'amore. Non è frustrazione di sogni incompiuti. Sicuramente è frustrazione per chi è dovuto rimanere seduto scomodamente al Pala Galileo per due ore. stefano cavagnis