Cast & Credits
SOGGETTO Graham Rose
SCENEGGIATURA Jeff Rawle Graham Rose
FOTOGRAFIA Clive Tickner
SCENOGRAFIA Nick Ellis
MONTAGGIO Simon Willcox
SUONO Mark Holding
MUSICA Danny Schogger
COSTUMI Lorraine Kinman
TRUCCO Susie Adams
EFFETTI SPECIALI cfc Framestore Hothouse Models & Effects

INTERPRETI
Udo Kier (Hitler/la signora Meitlemeihr)
John Levitt (Lenny Veldermann)
Hendrik Arnst (Martin Bormann)
Tony Parkin (l’mpostore)
Tara Ward (Eva Braun)

PRODUTTORE
Kate Taylor
PRODUTTORE ESECUTIVO John Hackney
DIRETTORE DI PRODUZIONE Josh Davies
PRODUZIONE Gran Bretagna Rose Hackney Barber

2002 35 mm (1:1,85), colore, 30’ sonoro Dolby Digital versione originale inglese, tedesca

31 agosto 2002

30 minuti suggestivi ed inquietanti del regista Graham Rose su cosa forse, ma solo forse, sarebbe potuto succedere dopo lo sfondamento delle truppe sovietiche nell'aprile del '45 a Berlino.

Davvero un ottimo prodotto che merita la visione in un Festival importante come quello di Venezia. Ben giostrato fra bizzarria e possibile realtà, in scenari ottimamente curati e un cast buono. Un film ben girato ironico quanto basta per far sorridere senza distogliere l'attenzione da quell'atroce possibile realtà.

Tuttavia solo un dubbio sorge, quanto hanno spese per confezionare questi eccellenti trenta minuti? Comunque in questo frangente, anche se il loro mercato sarà sicuramente molto limitato, possiamo dire che almeno sono stati spesi molto bene. stefano cavagnis