Galleria a scorrimento lavico di circa 15 m. 

(Luogo di ritrovamento di cospicue quantità di ossa umane, sparse  ad unico livello di deposizione funebre)


 

In Contrada Marca, nel Settembre del 1989, proprio accanto alla strada che porta a Francavilla di Sicilia e quindi giù in direzione Giardini-Naxos, la Snam, societa’ incaricata per la posa in opera di tubi occorrenti per un metanodotto, portò alla luce una Tomba Sepolcrale della Tarda Eta’ del Rame - inizio del Bronzo Antico. 

  La repentinità e la diligenza degli operai tutti provvidero a notiziare tempestivamente la Soprintendenza dei Beni Culturali ed Ambientali di Catania, che trovato ed assicurato un passaggio alternativo si misero subito all’opera per gli interventi del caso.

            Nella galleria sotterranea di circa quindici metri lunga fu rinvenuto il seguente materiale archeologico:  

1)      Cospicue quantità di ossa umane depositate ad unico livello di deposizione funebre;

2)      Un teschio con quattro lame di selce al disotto;

3)      Quattro vasi, di cui uno non più ricomponibile, uno intatto e due già ricomposti, quindi in discrete condizioni.

  Tali ritrovamenti ci portano un po’ indietro nel tempo, allo sviluppo del “Castellucciano Maturo”, e dunque più accostabile allo stile di S. Ippolito, che va dal Neolitico, all’ultima Età del Rame, mentre il Castelluccio risalente alla prima Età del Bronzo, fa sviluppare nella Sicilia Meridionale le caratteristiche abitazioni rurali di piccole dimensioni.

Questo periodo dell’Eneolitico è caratterizzato dal modo in cui lavoravano la ceramica e cioè che l’impasto ricavato era di colore bruno, mentre la superficie dei manufatti veniva colorata in rosso corallo; ed il modo in cui venivano disposte le anse per la presa.

           


Ritrovamenti Necropoli Contrada Marca

 (Stile Piano Conte)