La "Cuba"
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Il tempio sito
nella Valle dell’Alcantara, denominato a “Cuba”, ma dedicato a
Santa Domenica, come diceva il Lojacono forse per tradurre in forma latina la sua
antichissima dedica a Santa Ciriaca, appartiene alla cosiddetta Nuova
Età che va dal VII° Sec. fino al
IX° Sec., segnando così la fine dell’Antichità.
Il lato
Sud di questo vetusto complesso doveva essere strutturalmente e
funzionalmente associato ad un altro edificio monastico, sorto
successivamente; la porta murata durante i restauri sul finire degli anni
50, da parte di P.Lojacono, è un chiaro esempio di comunicazione
chiesa - monastero.
La cupola
a vela del naos era fortemente spaccata in più punti, e alcuni speroni
mancanti o disgregati non potevano assicurare più l’equilibrio
dell’insieme.
Si aggiunga che fondazioni allo scoperto, squarci interni e
l’asportazione di grossi blocchi di base di alcuni pilastri portanti
avrebbero costituito l’inizio ad un eventuale pregiudizio alla stabilità.
La Chiesa di Santa Domenica sorse probabilmente tra il 775
ed i primi anni dell’800, dopo la morte dell’imperatore Costantino
V figlio dell’imperatore Leone III° detto l’Isaurico;
si distinsero entrambi nella lotta iconoclasta che decretarono ed
operarono sempre nel nome di Dio, facendo credere che le immagini fossero
idoli e i veneratori idolatri; dunque, sia gli uni che gli altri, venivano
distrutti. Furono
dunque i monaci i veri costruttori ed architetti delle cinque Cube nella
Valle dell’Alcantara? Inoltre la Chiesa
di Santa Domenica per essere la più grande della Valle
dell’Alcantara, lascia supporre che il Sito di Contrada”Cuba”
doveva essere densamente abitato, e che le altre quattro “Cube” dovevano
roteare intorno; analizzando
invece i diversi reperti archeologici trovati in Contrada Imbischi in
Contrada Cuba e dintorni, notiamo che il passato di questi territori è
legato alla stessa civiltà.
Anche se il materiale impiegato per la costruzione di Santa
Domenica è molto diverso nelle qualità da quello delle Chiese
dell’Anatolia, la Chiesa di Santa Domenica sembra derivi
dalle tradizionali costruzioni a Basiliche che poggiano su enormi spazi
con grandi cupole al centro, e nel contesto di queste forme, si ricorda la
Chiesa di Santa Sofia di Costantinopoli o Chiesa Grande. La Chiesa di Santa Domenica è stata dichiarata Monumento Nazionale il 31 Agosto del 1909 dopo la relazione del Prof. Sebastiano Agati della Regia Soprintendenza di Siracusa. |
La "Cuba" nel 1959 |