Esna  - Il Tempio di Khnum

 

Di forma rettangolare, il tempio di Esna si trova al centro dell’omonima città e risale al periodo greco-romano.
Purtroppo di questo tempio si è salvato soltanto la grande sala ipostila completa di tetto e di ventiquattro colonne. Sulle sue pareti esterne sono incisi, in geroglifico, i nomi di alcuni imperatori romani tra cui : Claudio, Domiziano, Tito, Vespasiano, Marco Aurelio e Caracalla. Sulle colonne interne invece sono incisi i testi relativi allo svolgimento della festa di Khnum e della sua liturgia.


INFORMAZIONI STORICHE DEL LUOGO

Durante il periodo faraonico Esna era la capitale di un "nòmo" oggi è una piccola città capoluogo di provincia. Fino alla fine dell'800 fu un punto di riferimento per le carovane di cammelli dirette in Nubia.

Qui veniva adorato un particolare pesce del Nilo, il Lates Niloticus, proprio per questo durante il periodo tolemanico la città veniva chiamata Latopolis o "Città del Lates".
Strabone ricorda anch'egli il nome curioso del dio-pesce che chiama “Latus” ma nei suoi racconti non fa nessun riferimento ai tre templi della città dei quali soltanto uno oggi è ancora parzialmente visibile.

 

I reperti


La foto in alto ritrae il Tempio di Esna. Più in basso c’è la piantina della sua struttura.

 

 

 

 

 

Tempio

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