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CONTRO IL NEOLIBERISMO

APPELLO UNITARIO

Per una sessione di incontri e una manifestazione

Firenze

19-20-21 novembre

A Firenze nei giorni 19-20-21 novembre si svolgerà il summit dei capi di
stato e di governo cosiddetti "progressisti" e sostenitori della cosidetta
"terza via".

Protagonisti presenti Clinton, Blair, Schroeder, D'Alema, Jospin (?).

Molte realtà organizzate dell'associazionismo, del sindacalismo di base, dei
collettivi studenteschi, dell'autorganizzazione, delle comunità e dei
comitati di base, forze politiche negli stessi giorni si incontreranno e
saranno impegnate, con un programma di iniziative e di mobilitazione, per
denunciare le gravi responsabilità dei "protagonisti del Summit"
nell'aggravamento generalizzato delle condizioni di vita delle popolazioni,

SI DENUNCERA'

come l'intensificarsi delle aggressioni di guerra con imponenti spiegamenti
militari, Nato in testa, con un evidente sproporzione di mezzi per chi
subisce l'offensiva, genera distruzioni di economie, dissolvimenti di vita
organizzata, esodi inarrestabili, accentuazione dei conflitti etnici,
devastazioni ambientali, in un quadro di genocidio aggravato: si muore per
la guerra in corso, per i bombardamenti, e si muore anche e di più dopo per
gli effetti micidiali della guerra.

SI DENUNCERA'

Come le politiche di aggiustamento strutturale nei piani del FMI e della
Banca Mondiale soffocano le già prosciugate economie dei Paesi poveri e
alimentano, usando come una clava la morsa dell'indebitamento, gli squilibri
sia tra nord e sud che tra est e ovest, tra accumulo sfrenato delle
ricchezze di pochi e il crescente disagio sociale di tanti, sostenendo la
liberalizzazione selvaggia che affida il potere reale alle multinazionali ed
ai propri strumenti finanziari di intervento, quali appunto il FMI, la Banca
Mondiale, l'OMC.

In questo contesto anche l'Europa, sempre più adattata e subalterna al
predominio USA, soffre il diffondersi della disoccupazione (oltre 20
milioni) il riprodursi della povertà a fasce sempre più estese di cittadini
(oltre 50 milioni), il dilagare della precarizzazione dell' esistenze oltre
che del lavoro, la mancanza di prospettive per le giovani generazioni, la
vistosa piaga dello sfruttamento minorile, l'accentuarsi degli infortuni sul
lavoro, l'emarginazione dei più deboli, le recrudescenze razziste., di cui i
campi di detenzione per gli immigrati rivelano il carattere di fortezza
chiusa alla convivenza.

SI DENUNCERA'

Quali sono i successi in corso d'opera dei protagonisti del summit che
intenderebbero ammantarsi di "progresso e di sinistra", ma i loro atti, le
loro decisioni ubbidiscono ai centri di comando del capitalismo neoliberista
ed il loro "sentire comune" è l'assoggettamento del pianeta al dominio
incontrastato del mercato. Si conferma in tal modo un perpetuarsi
sostanziale delle ricette neoliberiste, da sempre cavallo di battaglia della
destra.

Infatti i loro strumenti sono: la flessibilità strutturale, le
privatizzazioni, la svendita dello stato sociale, con il supporto
dell'arroganza militare, le ingannevoli ingerenze umanitarie, il controllo
dell'informazione, la seduzione mediatica, la rimozione dei valori
democratici e dei diritti sanciti, ma smentiti dai loro comportamenti.

La guerra nei Balcani è indubbiamente uno degli esempi più eclatanti.

SI DENUNCERA'

come gli stessi protagonisti si apprestano a celebrare il "Millennium
Round", in un vertice esteso a 134 ministri del commercio estero che si
terrà a Seattle il 30 novembre, con l'inizio di negoziati per una ulteriore
liberalizzazione degli scambi e di fatto una legittimazione, ad intervenire
ovunque, delle multinazionali per una "nuova costituzione del mondo" che
vede il loro potere e il loro comitato di affari prendere possesso anche
dell'ambito sociale quale sanità, scuola, trasporti, ecc.

QUESTO è IL NUOVO MILLENNIO CHE QUESTI PROTAGONISTI STANNO PREPARANDO

Lavoratori, studenti, disoccupati, cittadini,

tutti coloro che non accettano questa deriva sociale, civile, culturale,
politica, sono chiamati a esprimere il loro disaccordo, la loro protesta, la
loro denuncia contro le violazioni in atto e contro i ripetuti tentativi di
oppressione e di sfruttamento che si stanno perpetrando verso i popoli
ovunque nel mondo.

Un vasto e significativo schieramento di forze democratiche ed alternative
si da appuntamento per il 19,20, 21 novembre a firenze per sostenere,
anziché il protagonismo dei potenti, il protagonismo e la sovranità dei
popoli perché questa scelta di democrazia sia sempre e comunque anteposta a
quella del capitale, del mercato, delle multinazionali.

Si esprimerà anche in questa occasione il pieno sostegno alla mobilitazione
internazionale contro le condanne a morte del regime turco ad Abdullah
Ocalan, presidente del partito dei lavoratori del Kurdistan (PKK), e del
sistema giudiziario repressivo e segregazionista degli USA a Mumia Abu
Jamal, giornalista "la voce dei senza voce".

Firenze 19 - 21 Novembre 1999
Si e' espressa la necessita' di dare una risposta adeguata, sia di qualita'
(rispetto al dibattito previsto) che di quantita' (manifestazione) ai capi
di stato e di governo che vogliono rilanciare l'immagine dei "progressisti"
che governano la maggioranza dei paesi del G8, presentandosi come l'unica
sinistra possibile del 2000.

Questo significa:

- una manifestazione di piazza
- un incontro articolato in una sessione generale, di analisi e dibattito
sui processi dell'economia globalizzata ed una serie di sessioni specifiche,
rivolte da affrontare tematiche di lotta ed a collegare reti europee che
gia' esistono per rafforzare i collegamenti e la circolazione internazionale
delle lotte.

E' stato deciso che le sessioni devono cominciare a vivere fin dalla fase
preparatoria, impostando la discussione, organizzando l'attivita',
raccogliendo, contestualmente agli inviti, il materiale [schede, contributi,
ecc] prodotto dalle situazioni che vengono contattate.

Sono state fissate delle sedi fisse per le apposite commissioni:

1) LAVORO, DISOCCUPAZIONE, STATO SOCIALE... (sede organizzativa CUB, via
Nazionale 57, tel 055 494858)

2) FLUSSI MIGRATORI NELL'EUROPA DI SHENGEN (sede organizzativa Movimento di
Lotta per la Casa, via Galliano 78, tel 055 330447)

3) REPRESSIONE DEI CONFLITTI, SPAZIO GIURIDICO EUROPEO, POLIZIE EUROPEE,
NUOVI MODELLI DI DIFESA (sede organizzativa CSA Ex-Emerson, via N. da
Tolentino 19, tel 055 411634)

4) LOTTE AMBIENTALI (sede organizzativa Casa dei Diritti Sociali, via dei
Conciatori 4/r, tel 055 2341020)

5) SOLIDARIETA' INTERNAZIONALE (sede organizzativa CPA FI-sud, Viale
Giannotti 78, tel 055 6580479

Programma indicativo delle tre giornate:

Venerdì 19 Novembre ore 10 Accoglienza - distribuzione materiale informativo
Venerdì 19 Novembre ore 15-19 Sessione Generale: "Il modello unico della
globalizzazione"
Venerdì 19 Novembre ore 21 Assemblea contro il "Millenium Round - Seattle"
Sabato 20 Novembre ore 9 Convocazione delle sessione
Sabato 20 Novembre ore 16 Manifestazione, a seguire interventi conclusivi
Sabato 20 Novembre ore 20 Incontro dei comitati per fermare la condanna a
morte di Mumia Abu Jamal
Sabato 20 Novembre ore 21.30 Concerto
Domenica 21 Novembre ore 10 Conclusione dei lavori

Lottare contro il neoliberismo, per un'alternativa al capitalismo, al
mercato, alla guerra.