New York, 19 Agosto
Gli scienziati americani lanciano l'allarme. Secondo due esperti appena tornati
dall'estremo nord del pianeta, la calotta di ghiacci che per milioni di anni ha coperto il
Polo Nord si è sciolta.
Almeno per ora, una chiazza di mare larga almeno un miglio si è aperta al Polo. Qualcosa
che mai essere umano aveva visto con i suoi occhi, e la prova tangibile che l'effetto
serra ha conseguenze più veloci del previsto sul riscaldamento della Terra.
Come 50 milioni di anni fa
'Siamo stati colti completamente alla sprovvista", ha dichiarato al New York Times James McCarthy,
oceanografo di Harvard, e membro della Commissione intergovernativa sui cambiamenti
climatici delle Nazioni Unite.
L'ultima volta che la calotta polare artica si è sciolta è stato 50 milioni di anni fa.
Ghiaccio sottile
McCarthy è arrivato al Polo su un rompighiaccio russo circa un mese fa. Sei mesi fa, in
un simile viaggio, la nave Yamal aveva dovuto farsi strada attraverso uno strato di
ghiacci spesso oltre due metri fino al traguardo del Polo Nord.
Stavolta invece il ghiaccio era così sottile che la luce del sole poteva attraversarlo, e
nutrire il plancton sottostante.
Acqua salata
Un altro partecipante alla spedizione, il paleontologo dell' American Museum of Natural History di New
York, Malcolm McKenna, ha confermato l'allarme.
La Yamal ha attraversato tratti di ghiaccio inusualmente sottile nell'avvicinarsi
al Polo. E quando la nave ha raggiunto la destinazione finale, la sua prua era lambita da
acqua salata.
Uccelli al Polo Nord, per la prima volta
"Non credo che mai nessuno nella storia sia mai arrivato qui per essere salutato da
acqua, non da ghiacci", ha detto McKenna che ha documentato il fenomeno con
fotografie pubblicate oggi dal New York Times. La Yamal ha dovuto allontanarsi di
dieci chilometri per trovare ghiaccio solido e far scendere i passeggeri.
Sul mare quel giorno volavano i gabbiani. Sarebbe la prima volta, secondo gli ornitologi,
che uccelli si sono visti volare al Polo Nord.
Effetto serra
Non è d'altra parte la prima volta che gli scienziati lanciano l'allarme sugli effetti al
Polo del riscaldamento della Terra. Alcuni mesi fa un gruppo di scienziati norvegesi aveva
pronosticato che l'effetto serra avrebbe portato allo scioglimento dei ghiaccci del Polo
entro la fine del secolo.
"Stavolta però deve suonare davvero un campanello d'allarme: l'ultima volta che il
Polo si è sciolto è stato nell'Eocene", ha detto McKenna.