INTERVENTI PRECEDENTI
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RINNOVATO IMPEGNO PER
CATANIA FILIPPO GRASSO RIENTRA IN CONSIGLIO Consigliere
Grasso, facciamo un bilancio della sua attività politica? Come qualcuno saprà ho iniziato a fare politica dall'età di 14 anni al
liceo scientifico Boggio Lera,
sono stato dirigente giovanile della destra catanese
nel periodo dello scontro ideologico degli anni Come spiega, allora, nonostante il suo impegno e la sua esperienza politica, il suo ultimo risultato
elettorale? E'
stata una sorpresa per tutti, anche negli ambienti politici. Credo che
l'eccessiva sicurezza, a volte faccia brutti scherzi, anche se ad un'attenta
analisi esistono dei motivi politici ed organizzativi. L'eccessivo
numero di liste e di candidati, ammaliati dalla promessa di un “posto di
lavoro” sicuro per cinque anni, l'affermazione di nuove formazioni politiche,
l'utilizzo disinvolto di pratiche clientelari. Ed ancora il ritenere che
un'acquisita credibilità e visibilità, conquistata
con sacrifici, attraverso una quotidiana e efficace azione amministrativa,
bastasse da sola a garantire la rielezione,ha fatto si che molti dei miei
amici, sostenitori, simpatizzanti ed elettori si sono convinti che potevano
distrarsi od essere distratti. Il risultato lo conosciamo. La verità è che
non basta aver operato per i quartieri, i servizi ai cittadini, il lavoro, le
famiglie e la solidarietà sociale, quando a ciò non viene
aggiunta una risposta alle legittime esigenze individuali, anche se questo è
stato fatto, ma si vede in maniera non sufficientemente adeguata. Spero per
il futuro che la lezione mi sia servita, anche se
ogni elezione, per molteplici fattori e circostanze temporali, è una storia a
se che non sempre premia chi ha
lavorato, si è impegnato e crede in dei valori. Consigliere
Grasso, una domanda obbligatoria: cosa pensa dell’attuale Amministrazione? Ho cercato sempre
di essere il più equilibrato possibile nell'esprimere giudizi e tenterò di
esserlo pure in quest'occasione, anche se non è mi
è facile da assessore della prima giunta Scapagnini
e componente dell'attuale maggioranza. Ci sono
alcuni settori della vita pubblica da migliorare, sopratutto alcuni servizi
resi ai cittadini, specie quando s'interloquisce con
gli uffici comunali. Ritengo che molto dipenda dalla situazione non proprio
florida delle casse comunali, ma anche forse per alcune scelte di governo
che non sempre sono state ispirate a criteri di competenza, impegno e
professionalità, ma piuttosto ad accordi ed equilibri di partito o meglio
ancora tra leaders, a cui ha dovuto fare
necessariamente buon viso lo stesso Sindaco, per garantirsi,com'è ovvio, la
maggioranza, anche se credo che il Capo dell'amministrazione sarebbe potuto
essere più incisivo, se in questi due anni avesse mostrato più determinazione
nel far valere le sue prerogative ed il peso delle responsabilità che
derivano dal mandato conferitogli dai cittadini. Per il resto sono innegabili
il progresso e lo sviluppo strutturale che ha avuto e continua ad avere
Catania con il centrodestra, grazie ai poteri speciali attribuiti dall'ex presidente del
consiglio Berlusconi. Ma i
meriti non durano in eterno. Non dormiamo sugli allori, perchè
si può fare ancora molto per la città e ciò sarà più facile se vi sarà una
maggiore chiarezza nei comportamenti ed un disegno politico e strategico
complessivo. Consigliere
Grasso , un'ultima domanda: con quale spirito
rientra in Consiglio? Non voglio
rischiare di dare una risposta retorica, quindi con estrema franchezza dico
che ho provato molta amarezza e delusione per come sono andate le elezioni a
Catania e poi per tutto quello che è successo dopo con alcune infelici scelte
amministrative. Ma per me la politica è il sale della vita e non mi piace una
vita insipida.! Ed è per questo che nel frattempo ho
continuato nel mio impegno politico, contribuendo, insieme al mio amico on. Salvo Fleres, alla nascita
di Azione popolare, che vuole portare all'interno di Forza Italia una folata
di rinnovamento, sopratutto nei confronti di un certo nepotismo che,
purtroppo, ancora alligna nel Partito. Da consigliere comunale riprendo un
ruolo a cui sono particolarmente legato perchè mi
permette di stare ancora più a contatto con la gente, con il territorio e le
sue esigenze, anche se mi rendo conto che i tempi non sono dei più facili e,quindi, non sarà un ruolo molto agevole da svolgere, ma
da parte mia ci sarà ugualmente il solito impegno, arricchito oggi da una
ancor maggiore maturità politica e dagli insegnamenti tratti dall'esperienza
di governo della città. |
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