CRESCERE È IMPORTANTE, MA...

Naturalmente anche Emmanuel festeggiava il suo compleanno. E tutti gli anni in quel giorno era solito compiere una specie di cerimonia: portava i suoi compagni in un angolo un po' nascosto di casa sua e si metteva con le spalle contro il muro in un posto dove c'erano segnate alcune linee col carboncino. Poi, sempre col carboncino, in un modo molto solenne, segnava un'altra linea sul muro laddove arrivava la sua testa. Così dopo poteva vedere (e far vedere a tutti gli amici) di quanto era cresciuto quell'anno confronto alla linea che aveva segnato l'anno prima.

Quella volta Gesù gli propose di fare per gioco una cosa simile con uno dei gattini che erano nati da pochissime ore. Così presero questo cucciolo e misurarono quanto fosse lungo con un cordino, su cui fecero un nodo al punto giusto. Naturalmente per il gattino non aspettarono un anno, ma rifecero la misura alla fine di ogni settimana. In questo modo si accorsero che in poco tempo esso era cresciuto molto velocemente.

A quel punto Gesù disse, scherzando, che il gattino era più in gamba di lui, Emmanuel, perché cresceva più in fretta. Emmanuel ci stette un po' male, e, un po' risentito, rispose che però crescere per un bambino era più importante e complicato che per un gattino.

Gesù rise divertito e disse: "Certo, Emmanuel: hai detto una cosa giusta. Era proprio quello che volevo sentirti dire. Infatti per un bambino è importante crescere non solo in età e quindi in altezza e forza: per questo basta star bene e mangiare tante pagnotte. Non ci vuole molta fatica...: è la natura che fa tutto da sola. Bisogna invece saper crescere anche in SAPIENZA. Sarebbe quindi importante che ogni anno, al tuo compleanno, ti chiedessi pure quanto hai imparato di più dall'anno passato, non solo a scuola, ma anche dai consigli dei grandi, per capire bene le cose della vita e diventare una persona sempre più riflessiva e saggia. Ma poi è ancor più importante crescere in GRAZIA, cioè nella capacità di voler bene al Signore e a tutti gli altri. Che bello se tutti gli anni tu potessi dire che il tuo egoismo è diventato un po' più piccolo e invece il tuo cuore è cresciuto molto di più in generosità!".

Emmanuel decise che non sarebbe più passato un giorno senza che lui, alla sera, facesse un po' di esame tra sé e sé per vedere se era cresciuto in sapienza e soprattutto nell'amore di Dio e degli altri. Non voleva essere solo come il cucciolo di un gatto!....