Essere colti è lunico modo per essere liberi
José Martí
Listruzione è stata da sempre di importanza fondamentale per la Rivoluzione Cubana.
Nel 1961, il Governo cubano ha organizzato una Campagna di Alfabetizzazione ed è
riuscito, in un solo anno, a sradicare la piaga dellanalfabetismo, che ancora oggi
colpisce i Paesi del Terzo Mondo e anche alcune zone dei Paesi industrializzati.
Questo incredibile successo è stato riconosciuto dallOrganizzazione delle Nazioni
Unite per lEducazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) che ha fatto porre una targa
allingresso del Museo della Alfabetizzazione a La Habana con queste parole:
"Da tutto il mondo verranno a chiedervi come avete fatto"
Listruzione a Cuba è completamente gratuita. Lo Stato socialista non solo offre le
strutture, ma rende disponibili i mezzi e il materiale didattico perché questo diritto
possa essere messo in pratica.
Per il fatto di poter contare su una base così ampia di risorse umane, come laureati e
tecnici, Cuba ha raggiunto ottimi risultati nel settore medico e in quello della ricerca
scientifica.
Cuba, una grande scuola
Quando tutti gli uomini sapranno leggere,
la coscienza e lorgoglio dellindipendenza
garantiranno il buon esercizio della libertà
José Martí
Secondo i dati dellUNESCO, circa 128 milioni di bambini in età scolare di paesi
sottosviluppati mancano di scuole.
A Cuba, con una popolazione complessiva di circa 11 milioni di abitanti, oltre 2.500.000
studenti frequentano le scuole.
Spesa pro capite nel mondo per listruzione 162 dollari
Spesa pro capite a Cuba per l'istruzione 195 dollari (dati UNESCO)
Il sistema educativo nazionale non è aperto ai soli cubani.
Infatti, i corsi dal livello medio fino a quello universitario sono frequentati da
diecimila borsisti stranieri. Il rapporto tra studenti stranieri e studenti nazionali è
percentualmente il più alto del mondo.
Negli ultimi decenni si sono laureati a Cuba più di 26.000 studenti stranieri provenienti
da 110 paesi.
Educazione e Rivoluzione
Tutti gli uomini devono coltivare la propria intelligenza
per rispettare così se stessi e il mondo
José Martí
Prima della Rivoluzione a Cuba cerano 1.000.000 di analfabeti, più di 1.000.000 di
semianalfabeti, 10.000 insegnanti senza lavoro e 600.000 bambini privi di scuole.
Labbandono scolastico era molto alto a causa delle condizioni di miseria.
Dopo il trionfo della Rivoluzione, iniziò la campagna di alfabetizzazione che ridusse in
un anno dal 23.6 % al 3.9 % lindice di analfabetismo nel paese.
Oggi lindice di analfabetismo è solo dell'1.9 % e Cuba ha il più alto numero di
maestri, medici, istruttori artistici e di sport fra tutte le nazioni del mondo in
rapporto al numero di abitanti.
A Cuba c'è 1 insegnante ogni 37 abitanti, nel resto dell'America Latina la media è
di 1 insegnante ogni 270 abitanti.
Il 96.1 % degli allievi termina il corso di studi primari. E la percentuale
più alta fra tutti i paesi dAmerica, Stati Uniti compresi. Nell'America
Latina la percentuale media è soltanto il 44 %.
Il sistema di istruzione
Il popolo più felice è quello che ha istruito meglio i suoi
bambini
José Martí
Il processo educativo passa attraverso le seguenti fasi:
Circolo Infantile |
da 6 mesi fino a 4 anni |
Circolo Prescolare |
da 5 a 6 anni |
Primaria Basica |
dal 1° al 6° grado (7-12 anni) |
Secondaria Basica |
dal 7° al 9° grado (13-15 anni) |
Pre-Universitaria |
dal 10° al 12° grado (16-18 anni) |
Educazione Superiore dopo il 12° grado con esame di ammissione
Listruzione è obbligatoria fino al 9° grado. Esistono 47 Centri Universitari.
La maggior parte delle scuole secondarie e universitarie è situata nella campagna dove
allo studio è abbinato il lavoro nei campi (3 ore giornaliere). Vengono forniti, sempre
gratuitamente, vitto e alloggio nella scuola stessa.
Vi sono inoltre:
Scuole Vocazionali d'Arte, Scuole Vocazionali di Scienze Esatte, Scuole Vocazionali a
Indirizzo Sportivo (a queste scuole si accede previo esame d'ammissione e lo studente deve
mantenere ogni anno una votazione finale di 85/100. Qualora non raggiunga questo
risultato, verrà reinserito nel ciclo di studi normale).
Scuole di Educazione Speciali per portatori di handicap
Scuole di Educazione Tecnica e Professionale
Scuole di Qualificazione
Scuole serali per Adulti
Non è stata chiusa una sola scuola
Tutti sappiamo che in tutte le società conosciute,
nei momenti di crisi si eliminano o si tagliano le spese per listruzione o la
sanità.
In tutte le società, esclusa in quella cubana.
dal quotidiano nazionale dellUruguay "Brecha"
E veramente la realtà educativa della piccola isola sembra incredibile.
In mezzo alla precaria situazione economica che vive il paese, oppresso da un blocco
nordamericano che dura da quasi 40 anni, e con la perdita dell80 % dei suoi mercati
in conseguenza della caduta dellUnione Sovietica, Cuba non ha chiuso una sola
scuola.
Non sono stati lasciati i bambini senza insegnanti né insegnanti senza lavoro, come
spesso accade in nazioni a sviluppo economico maggiore.
Lo sforzo per mantenere aperte tutte le scuole è enorme.
Oltre allimpegno del Governo e della stessa popolazione, cè da aggiungere
anche laiuto che si manifesta con donazioni di materiale didattico da parte dei
paesi solidali con lisola caraibica.
Nonostante le difficoltà economiche, il paese per lanno scolastico 1994-1995 ha
aperto 300 nuove aule, ha riparato 2000 scuole e lanno scorso ha terminato la
costruzione di 7 nuovi centri, che ospitano ciascuno 400 studenti.
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