Prima pagina

pagina_successiva_1.gif (6548 byte) 17 giugno 1955 - Scrive alla madre: "... la mia vita extramedica prosegue in un monotono ritmo domenicale intervallato da imprese come la scalata al Popocatépetl (ho potuto vedere finalmente le viscere della Pachamama)... ho una quantità di ragazzetti ammirati dalle mie avventure o interessati a imparare qualcosa delle dottrine di San Carlos...".

luglio-agosto 1955 - Guevara viene presentato a Fidel Castro a casa di María Antonia Gonzáles de Paloma, in Calle Amparan 49. Dopo una notte interamente passata a parlare, all'alba Fidel Castro lo arruola come medico della sua spedizione per la liberazione di Cuba.

20 luglio 1955 - In una lettera alla madre analizza la situazione politica argentina dopo il golpe antiperonista del 16 giugno: a Guevara la posizione internazionale del peronismo appare come una forza in opposizione agli Stati Uniti. Conclude la lettera descrivendo la scalata al Popocatépetl con un cubano.

20 luglio 1955 - A zia Beatriz scrive che i suoi lavori scientifici lo porteranno "nel paese il cui nome ignorano tutti meno Dio e la sua mano destra".

24 settembre 1955 - Scrive alla madre delle ripercussioni in America Latina della caduta di Perón. Poi continua: "non so se avete ricevuto la notizia ufficiale del mio matrimonio e dell'arrivo dell'erede. Se non è così, ti comunico la nuova ufficialmente perché la trasmetta agli altri: mi sono sposato con Hilda Gadea e avremo un figlio tra poco".