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... Si corre il pericolo che i singoli
alberi impediscano di vedere il bosco. Inseguendo la chimera di realizzare il socialismo
con le armi spuntate che il capitalismo ci ha lasciato (la merce come cellula economica,
il reddito, l'interesse materiale individuale come leva, eccetera) si può finire in un
vicolo senza uscita.
E vi si arriva dopo aver percorso molta strada, nella quale i cammini si intrecciano più
e più volte, e in cui è difficile rendersi conto del momento preciso in cui si è
sbagliato direzione.
E intanto la base economica adattata a quei modelli ha compiuto la sua opera di mina sullo
sviluppo della coscienza. Per costruire il comunismo, contemporaneamente alla base
materiale bisogna fare l'uomo nuovo ...
... La via è lunga e piena di difficoltà. A volte, per aver sbagliato strada, si
è costretti a retrocedere; altre volte, per aver camminato troppo in fretta, ci si
ritrova separati dalle masse; in qualche caso, per essersi mossi troppo lentamente,
sentiamo sul collo l'alito di coloro che ci stanno alle calcagna e ci pestano i piedi.
Nella nostra ambizione di rivoluzionari, cerchiamo di marciare quanto più rapidamente ci
è possibile, aprendo nuove vie, ma sappiamo che dobbiamo trarre alimento dalla massa e
che essa potrà avanzare più velocemente soltanto se la stimoleremo con il nostro esempio
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... Per noi, la sola
definizione valida di socialismo è l'abolizione dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo.
Finché ciò non avviene, si è nel periodo della costruzione della società socialista; e
se questo fenomeno non si verifica, se la lotta per la soppressione dello sfruttamento
ristagna o, addirittura, fa passi indietro, non è legittimo neppure parlare di
costruzione del socialismo ... |
... Non si tratta di sapere quanti
chilogrammi di carne si mangia, o di quante volte all'anno si può andare a passeggiare
sulla spiaggia, né di quante cose belle che vengono dall'estero si possano acquistare con
i salari attuali.
Si tratta essenzialmente del fatto che l'individuo si senta più completo, molto più
ricco interiormente e molto più responsabile.
L'individuo, nel nostro paese, sa che l'epoca gloriosa che gli è dato di vivere è
un'epoca di sacrificio; conosce il sacrificio ... |