Il 25 marzo 1895 con Maceo e Gómez firma il "Manifesto di Montecristi" nel
quale vengono illustrate all'opinione pubblica mondiale le ragioni e gli obiettivi di
questa guerra "giusta e necessaria". Uno dei principali obiettivi era quello di
impedire, con la conquista dell'indipendenza di Cuba e di Porto Rico, che gli Stati Uniti
se ne impadronissero e potessero farne una base per i loro progetti neo colonialisti nei
confronti dell'America Latina.
Morì a Dos Ríos, combattendo per la libertà di Cuba, il 19 maggio 1895.
Il suo pensiero e i suoi insegnamenti sono alla base del processo di sviluppo della
Rivoluzione Cubana e hanno notevolmente contribuito alla formazione culturale e politica
del Che.