Godetevi le storie dei ritrovamenti più famosi
Deir-el-Bahari
Nel 1871 Mohammed Abder Rassoul scopre casualmente vicino al tempio di Deir-el-Bahari ai piedi della rupe di Tebe, un'apertura in una parete rocciosa e vicino l'imboccatura di un pozzo. In fondo a circa undici metri di profondità trova un grande ammasso di sarcofaghi. Per anni, con la complicità dei fratelli porta via vari oggetti preziosi che vende ai ricettatori. Nel 1871 l'allora direttore degli scavi in Egitto, Gaston Maspero insospettito per aver sentito parlare di un traffico di reperti, apre delle indagini che lo portano a Mohammed; arrestato confessa e il 5 luglio del 1881 conduce le autorità nel posto della scoperta.Appena scesi nel pozzo lo spettacolo che si presenta agli occhi dei funzionari ha dell' incredibile, decine di sarcofagi dei più celebri faraoni della XVIII e XIX dinastia delle regine e alti dignitari di corte del tempo, giacciono ammassati(tra i più famosi vi sono quelli di Thutmosi I, II, III, Amenofi I, Ramesse I, II, III e e quelli delle regine Nefertari, Hatshepsut, Aahotep).Il motivo per il quale le mummie erano state asportate dalle loro tombe originarie e nascoste a Deir-el-Bahari, fù probabilmente deciso per evitare le continue profanazioni che gli abitanti di Tebe, tra il 1500 eil 1080 a.C., effettuavano sopratutto alle sepolure dei faraoni.
Tutankhamon
Il 4 novembre 1922, dopo vari anni di ricerca, l'archeologo Howard Carter(la sua campagna di scavi era stata finanziata dal ricco Lord Carnarvon)scopre nella Valle dei Re una scala in pietra e subito intuisce che porta sicuramente ad una tomba. Il 26 novembre 1922 entrano nell' anticamera e il 17 febbraio del 1923 arrivano nella camera funeraria dove finalmente si realizza il sogno di ogni archeologo trovare una tomba di un faraone intatta! è la più grande scoperta archeologica del secolo. I tempi per recuperare e catalogare l'enorme quantità di oggetti trovati sarenno molto lunghi e solo il 28 ottobre del 1925 verrà aperto l' ultimo de 3 sarcofaghi che proteggono la mummia del giovane faraone Tutankhamon. Il terzo sarcofago è era realizzato interamente in oro massiccio(peso 1110 kg) e il volto del Faraone era coperto dalla famosissima maschera tutta d'oro.Tutankhamon apparteneva alla diciottesima dinastia e regnò tra il 1347-1339 morendo giovanissimo in circostanze misteriose.
La Valle delle Mummie D'oro
In Egitto recentemente nell'oasi di Bahariyya, a circa 500 km da Cairo, è stata scoperta "La Valle delle Mummie D'oro".Il ritrovamento è stato casuale; un asino sprofonda con una zampa in una buca nel deserto, il suo padrone vedendo l'apertura informa le autorità.Sul posto si reca il famoso archeologo Zahi Hawass, che dopo alcuni giorni di scavi portò alla luce una prima tomba con 29 mummie, molte delle quali ricoperte d'oro.Fino ad oggi ne sono state estratte un centinaio, ma si calcola che la necropoli(di epoca romana), ne contenga almeno 10000.Si sviluppa infatti su un'area approssimativa di 6 kilometri quadrati.
L'uomo di Tollund
Nel 1950 scavi nela torbiera di Tollund vicino a Silkeborg,(Danimarca) portarono alla luce un nuovo cadavere(in passato erano stati ritrovati altri corpi, ma una volta estratti dalla torba andavano subito in putrefazione es.nel 1938 era stato ritrovato un corpo ricoperto da una pelle di pecora e dai primi esami era evidente che fosse stato strangolato o impiccato),il blocco di torba contenente il corpo venne estratto ed inviato al laboratorio del Museo Nazionale per le analisi.Si trattava di un uomo, la pelle era integra, le parti molli erano quasi integre.Il volto sembrava quello di un uomo addormentato, i capelli corti che uscivano da un berretto di pelle ed una barba di 2 o 3 giorni.Nonostante l'espressione di serenità era sicuramente stato ucciso:lo prova una corda formata da due strisce di pelle intrecciate, avvinte strettamente con un cappio al collo del defunto e un solco profondo sulla gola che fà pensare che sia stato impiccato.A causa delle difficolt&àgrave ed il costo del processo si decise di conservare solo la testa.Occorse più di un anno per i vari trattamenti e alla fine il reperto fù esposto al Museo di Silkeborg dove si trova tuttora.Questa testa di duemila anni fa è la meglio conservata di tutta l'antichità.
Siberia valle di Pazyryk
In Siberia sono famose le tombe congelate della valle di Pazyryk, nell'Altai.Scoperte dall'archeologo Sergej Ivanovic RudenKo, che effettuò gli scavi tra il 1929 e il 1949; le tombe risalgono al IV secolo a.C. e appartengono a una comunità di cavalieri, affini agli Sciti del Mar Nero.La conservazione delle tombe è dovuta ad una serie di fattori:il modo in cui esse furono costruite, ed il clima molto freddo.I macigni ammassati sopra le tombe dei cavalieri hanno impedito al sole primaverile di sgelare il terreno sottostante e l'aria freddissima del rigido inverno infiltratasi negli interstizi tra un masso e l'altro, ha trasformato le celle sotterranee, con pareti e soffitti di tronchi, in frigoriferi naturali.I corpi si presentano con la pelle e i capelli in uno stato sorprendentemente naturale.Uno dei corpi era di un capo tribù di costituzione robusta, sulla sessantina e il corpo era completamente ricoperto di tatuaggi.Il capo, come gli altri cadaveri del'Altai, era stato imbalsamato con gran cura.Il processo consisteva nell'asportare il cervello, le viscere e parte della muscolatura(quest'ultima forse usata per riti cannibalici).I cadaveri erano poi riempiti di erba, muschio ed erbe aromatiche; le incisioni venivano ricucite con capelli o tendini.La testa degli uomini era parzialmente o completamente rasata ed alcuni avevano barbe finte.Le donne venivano sepolte con le trecce intonse.Una curiosità alla quale gli archeologi non hanno saputo dare una spiegazione:alcuni uomini sono stati trovati con la mano destra cucita sulla zona pubica.
Cina tomba Han n.1 di Tchancha
Nel 1972 degli archeologi cinesi nella provincia di Hounan, scoprì una tomba vecchia di oltre 2000 anni.Il sarcofago era enorme ed era formato da sei casse una dentro l'altra con un'unico spazio tra la prima e la seconda cassa.In questo spazio furono trovati vari oggetti e una specie di kimono fatto di seta che, pur misurando 128 cm di lunghezza per 190 cm da un'estrmità all'altra delle maniche, pesava solo 49 grammi.Tutto era perfettamente conservato ed il vero e proprio sarcofago interno conteneva il corpo di una donna alta un metro e 54 cm, di circa cinquant'anni, avvolto in venti strati di abiti diversi.Dalla ricchezza del corredo funerario e per altri motivi, gli studiosi sono quasi certi che si tratti della sposa del principe Litsang, nobile di Tai, vissuto tra il 193 e il 141 a.C. La mummia aveva il tessuto connettivo sottocutaneo ancora elastico, le fibre intatte e le arterie femorali avevano quasi lo stesso colore di un cadavere fresco.
Cile vari ritrovamenti
Nel 1954 vicino a Santiago sul monte El Plomo(5400 metri) fu trovata una mummia, conservata naturalmente per congelamento, di un bambino di 8-9 anni.Vestito con una tunica andina e vari ornamenti, dagli studi effettuati si dedusse che si trattava di un sacrificio umano.Nel 1964 a 6300 metri sul livello del mare nella località di Cerro El Toro fu trovata un'altra importante mummia.Si trattava del cadavere di un giovane sui vent'anni il cui corpo aveva subito un processo di mummmificazione naturale(per congelamento e clima secco dovuto all'altezza).La pelle si presentava indurita, ma complessivamente tutto il corpo era ben conservato.Il giovane portava un calzone in forma di "slip"(la hara che veniva fatta indossare ai sudditi incaici giunti ai quattordici anni).La statura è calcolata tra i 163 e i 165 centimetri ed il peso attuale è di 18 chili.Secondo recenti studi anche qui si è trattato di un sacrificio umano compiuto dagli Inca.
Perù la Gran Sacerdotessa
A San Isidro, a pochi km da Lima, nel 1958 fu scoperta una mummia di una donna con una coda di cavallo lunga oltre due metri, perfettamente conservata.A fatica si strapparono i capelli dalla cute per le analisi.La donna di età sui 25 anni fu battezzata "Gran Sacerdotessa".Il corpo era racchiuso in un'enorme fagotto di tela bianca, sormontato da una maschera di tela rossa con un naso di legno.Oltre questa mummia in Perù sono stati ritrovati centinaia di corpi mummificati, molti dei quali sono mummie naturali che si sono conservate grazie al clima secco e alla sabbia porosa.
Groenlandia mummie Inuit
Nel 1972 due fratelli stavano cacciando vicino Nuussuaq sul mare di Baffin(Groenlandia), quando notarono delle rocce stranamente sistemate sul terreno.Sollevandone alcune, trovarono parecchi corpi di esseri umani perfettamente conservati.Scattate alcune foto e ricoperta la tomba avvisarono le autorità ma nessuno si interessò alla scoperta.Nel 1977 il nuovo direttore del museo di Nuuk vedendo le foto capì l'importanza della scoperta e fece recuperare i corpi.Le mummie erano otto e l'esame al Carbonio 14 fissò la data del decesso intorno al 1450.Sei corpi erano di donne tra i venti e i cinquant'anni e due di bambini, uno di sei mesi e l'altro di quattro anni.Da vari esami effettuati sui corpi si scoprì che i volti delle donne anziane erano tatuati, che una donna era affetta da un tumore, un'altra aveva i polmoni pieni di fuliggine prodotta dall'olio delle lampade ed i maschietto di 4 anni era affetto dalla sindrome di Down.Moltissimi gli oggetti ritrovati, i quali hanno permesso di capire meglio l'antico popolo dei Inuit, che erano cacciatori, pescatori e raccoglitori di uova degli uccelli.
Mummia di Martres
Nel 1756 a Martres in Francia, due contadini scavando in un prato trovarono una lastra di pietra che ricopriva un sarcofago.All'interno c'era la mummia di un bambino, molto antica e ben conservata.Il cadavere esaminato da alcuni medici era stato preparato come quello di un egiziano:con erbe, droghe, bende e sudari.Dall'apparente età di 10-12 anni il corpo era perfetto, gli occhi erano brillanti e vivaci.Il chirurgo nell'incidere l'addome rimase incredulo nel constatare che il bisturi affondava come in un cadavere fresco.Gli abitanti di Martres, contagiati dalla visione di quel corpo perfettamente conservato, decisero che doveve essere un santo, lo trasportasrono nella loro chiesa e lo fecero quasi a pezzi pur di ricavarne delle reliquie.Il vescovo preoccupato fece seppellire il corpicino ma la magistratura fece riesumare la salma e la pose in una bara di vetro per esporla nell'ospedale locale.Parigi reclamò il corpo che nel 1790 fu trasportato nel Museo di Storia naturale.
Similaun
Il 19 settembre 1991 nel ghiacciaio di Similaun, nelle Alpi Venoste(Val Senales), a 3210 metri di altitudine viene ritrovato da due escursionisti, il corpo di un uomo che il ritiro progressivo del ghiacciaio aveva fatto affiorare. Il corpo dopo essere stato liberato dal ghiaccio viene portato a Innsbruck in Austria e dopo vari esami si rivelerà tra i più antichi corpi di un essere umano mai ritrovato(5000 anni!).Viene prima chiamato "l'uomo dei ghiacci" e in seguito ribattezzato con il nomignolo di "Otzi". Insieme al corpo sono stati trovati quasi intatti gli indumenti e vari oggetti(un arco, una faretra, delle frecce, un'ascia di rame, un coltello e un pugnale di selce.Il corpo presenta sulla pelle vari tatuaggi. La morte lo colse improvvisamente(doveva avere sui 40 anni), una caduta o per una bufera. Dopo varie dispute l' Austria accetta di dare Otzi all' Italia(gli esami del luogo del ritrovamento hanno accertato che il corpo giaceva in territorio Italiano.Il 20 gennaio del 1998 l'uomo dei ghiacci viene trasferito nel museo archeologico di Bolzano e viene posto in una speciale camera climatizzata.
La fanciulla della Via Appia
Nell'aprile del 1485 alcuni operai che lavoravano alla ricerca di una cava di marmo lungo la Via Appia. improvvisamente sprofondarono in una volta a tegole e sotto rinvennero un sarcofago di marmo.Apertolo, vi trovarono un corpo disposto bocconi, coperto d'una sostanza alta due dita, grassa e profumata.Rimossa la crosta odorosa a cominciare dalla testa, apparve loro un volto di un così limpido pallore da far sembrare che la fanciulla fosse stata sepolta quel giorno. Tutto il corpo della fanciulla era perfetto e solo il petto, ventre e grembo erano compressi da un lato, e dopo l'asportazione della crosta aromatica si decomposero.I successivi esami fecero capire che si trattava di un sarcofago di epoca romana e fu esposto due giorni dopo al Palazzo dei Conservatori a Roma.In un solo giorno oltre ventimila persone visitarono la mummia e il Papa Innocenzo VIII all'armato da tanto clamore fece trasportare in piena notte il corpo in fase di decomposizione in un luogo segreto e sepolto.
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